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massimo2010
Iscritto il: 08/06/2010, 0:16 Messaggi: 1648 Località: Altamura(ba)
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aspettare? è difficile da dirsi poikè è un materiale ke và in decomposizione a seconda delle condizioni climatiche coprendo con un telo nn fai ke creare un abitat adatto per la prolificazione dei parassiti,assenza di vento alto tasso di umidità ecc ecc. ma quante ballette sono? perkè nn puoi interrarle?
_________________ allevamento ovaiole all aperto Produzione di ortaggi e funghi
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08/10/2011, 16:38 |
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eubrun
Iscritto il: 07/07/2011, 15:01 Messaggi: 37
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Stiamo parlando di alcune migliaia di ballette durante tutta la stagione. Non posso interrarle a mano di volta in volta. Per questo avevo pensato di stoccarle prima per un certo periodo e poi di mescolarle al terreno con un trattore. Se non è consigliabile stoccare le ballette esauste vicino alla serra, posso utilizzarle come concime per le piante ma quanto ne posso utilizzare ?
Grazie mille per l'aiuto. Eubrun
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10/10/2011, 12:48 |
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melamarcia
Iscritto il: 21/10/2011, 13:03 Messaggi: 4
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ciao ragazzi..sono una new entry! da cittadino materano che ha quindi anni e anni di esperienza di caccia ai cardoncelli sulle murge (anche se ahimè..si trovano molti meno cardoncelli di una volta..poi quest'anno il tempo è quello che è..)volevo sapere..acquistando un kit per hobby..e quindi non per serre da fungicoltori professionisti..quale dei ceppi del cardoncello è quello che ha una miglior resa? quale quello dal gusto migliore? mediamente un kit quante volate permette? si può arrivare a 1,5 kg. al termine dell'ultima volata?
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21/10/2011, 13:31 |
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eubrun
Iscritto il: 07/07/2011, 15:01 Messaggi: 37
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Ciao a tutti, Vorrei condividere la mia esperienza nella coltivazione di cardoncello in una serra fungaia, ricoperta da pannelli fotovoltaici e chiusa da rete ombreggiante sui lati. Ho steso sul terreno sotto la serra un telo da pacciamatura, quello tessuto non tessuto, per evitare la crescita di erba e creare un piano idoneo alla posa dei pani. Le aiuole sono state create con dei picchetti nel terreno e due file di filo zincato intorno su cui poggia un telo pacciamante nero. Le dimensioni sono 1,1m x 24m. L'impianto di nebulizzazione si affida ad un serbatoio da 53 quintali, pompa, filtro e linee irriganti ogni 2m. Ogni linea ha un nebulizzatore ogni 1,5m. Prima della posa dei pani, la serra e' stata disinfettata con soluzione di Environ all'1,5%. Oggi abbiamo posato i pani. Domani li apriremo e copriremo con terriccio apposito per funghi. Vi tengo aggiornati sul proseguio. Intanto non esitate a mandare i vostri commenti/suggerimenti/domande.
Ciao, eubrun
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21/10/2011, 16:44 |
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massimo2010
Iscritto il: 08/06/2010, 0:16 Messaggi: 1648 Località: Altamura(ba)
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manda delle foto eubrun
_________________ allevamento ovaiole all aperto Produzione di ortaggi e funghi
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21/10/2011, 23:07 |
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melamarcia
Iscritto il: 21/10/2011, 13:03 Messaggi: 4
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massimo ti ho mandato un messaggio privato
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22/10/2011, 1:38 |
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Andrea80
Iscritto il: 29/12/2010, 13:00 Messaggi: 496
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Ciaoo eubrun Come condivido con massimo2010 se metti le foto possiamo capire visto che c'hai incuriosito parecchio .. Grazie ciaoo a tutti
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22/10/2011, 19:42 |
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eubrun
Iscritto il: 07/07/2011, 15:01 Messaggi: 37
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Ho problemi ad allegare le foto, sono Jpg da 500k, mi dice che il formato non è valido...
Ho un paio di dubbi: 1. Aprendo i pani, su diversi, noto un parte spessa bianca sulla superficie, possibile che siano già i carpofori? È normale o c'è un problema? 2. Tappo gli spazi tra i pani con la plastica e la spugnetta rimossa dal sacco, va bene così?
Grazie. Eubrun
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23/10/2011, 7:47 |
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massimo2010
Iscritto il: 08/06/2010, 0:16 Messaggi: 1648 Località: Altamura(ba)
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lo strato bianco sui pani è micelio...
_________________ allevamento ovaiole all aperto Produzione di ortaggi e funghi
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23/10/2011, 13:46 |
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eubrun
Iscritto il: 07/07/2011, 15:01 Messaggi: 37
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Ecco le fotografie che mi avete chiesto, in 3 diversi posts Resto in attesa dei vostri commenti e suggerimenti. In particolare riguardo a quei substrati che presentano delle formazioni simili a carpofori... Inoltre mi interesserebbe capire come tagliate il sacco ed a che altezza. Per fare prima abbiamo utilizzato un taglierino e tagliato a livello del substrato, la punta però provoca dei piccoli tagli anche nel substrato. Tra un substrato e quelli contigui è stato inserito il cappuccio del sacco comprensivo di spugnetta. Ciao, eubrun
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24/10/2011, 18:25 |
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