Buongiorno a Massimo e Santino.....ma perchè mai non sfruttare a due ripiani? è solo questione di ricambi d'aria e sua movimentazione per rimuovere l'eccesso di CO2.....è un peccato non sfruttare adeguatamente la tua superficie a disposizione...hai una potenzialità di carico del doppio. Importante è non fare letti troppo larghi per poter movimentare bene l'aria.....questo è un mio pensiero....potrei anche sbagliarmi....si continua sempre ad imparare...coltivando funghi! Un cordiale saluto da Raoul.
Una cosa importante, Massimo, è distanziare abbastanza i due letti sovrapposti,così potrai rimuovere più facilmente l'eventuale eccesso di umidità o di CO2 a livelli di corpi fruttiferi. ...un nuovo ciao...
nell impianto ke ho fatto circa una 20 giorni fà quando stavo raccogliendo i funghi si è sentito un forte odore di ammoniaca,e la tballa di cardoncello era calda...cm mai nn è ke fermenta?
teoricamente non dovrebbe succedere in quanto se il substrato è stato sterilizzato a 121 gradi, è morto microbiologicamente, però come facciamo noi a sapere cosa fa chi ti fornisce i pani? Siccome i pani di eryngii sono abbastanza ricchi....tutto è possibile....dipende anche dagli arricchimenti che vengono fatti.....non è facile rispondere alla tua domanda.E' pure difficile che ti dicano cosa fanno e cosa utilizzano come arricchimento....questo è un segreto, anche se in bibliografia trovi tanto materiale.....siamo alle solite.Un substrato molto ricco potrebbe pure rifermentare se diventa microbiologicamente vivo....un cordiale saluto da Raoul.
Massimo un buongiorno da Raoul....ammoniaca proprio no, però addizionando altri sali come il solfato ammonico o l'urea, la cosa è possibile! Nella elaborazione del prataiolo questi due sali erano usati abitualmente....c'era chi utilizzava preferibilmente il solfato ammonico e chi l'urea....l'urea rammollisce di più la paglia e qualcuno afferma che l'ammoniaca presente durante la fase di pastorizzazione va via più difficilmente.Secondo un mio pensiero comunque, ritengo che vengano adoperati alcune forme azotate che poi potrebbero sviluppare ammoniaca. Ho discusso di questo con Francesca di Anghiari.....un cordiale saluto da Raoul. Ci sono dei prodotti azotati incapsulati ed a lento rilascio per gli arricchimenti dei substrati....quindi come vedi in giro per il mondo trovi sempre delle proposte innovative......sono prodotti già proposti da tanti anni da aziende europee ed americane. Il bello di farsi il substrato è proprio questo......ti permette anche di sbizzarrirti e fare le formulazioni le più strane.....magari poi indovini qualcosa di veramente carino! Ciao Massimo.
bene sono riuscito a bloccarla ed ora ho anke recuperato le balle malate ke sn circa una 30ina,su 1728...cmq è stato il vento di scirocco a farle ammalare la prox volta starò più attento a kiudere le finestre ...la soluzione di antibiotico nn l'ho ankora sperimentata perkè l'ho ordinato solo mercoledi credo ke la prox settimana se ho un pò di tempo libero sperimenterò sempre se nn ho da tagliare... credo cosa improbabile