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Mrz
Iscritto il: 23/08/2021, 12:35 Messaggi: 9
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Buongiorno,
Volevo chiedere se c'è qualche controindicazione ad usare, nel passaggio da coltura liquida a substrato, grani per mangime animale. Ho chiesto al mugnaio quale fosse la differenza e, a parte l'evidente confezionamento meno igienico e una minore pulizia, non ha saputo rispondermi se sono trattati in maniera diversa. (immagino di sì ma non saprei fino a che punto).
Sempre riguardo questo argomento, come supplemento al substrato di pellet in legno utilizzo il 20% di crusca di grano. In altri paesi viene utilizzato un mix 50/50 di pellet di legno e pellet di bucce di soia, che sono introvabili in italia. Dicono questa formulazione sia superiore. Qualcuno conosce qualcosa di simile in commercio da provare in via sperimentale? Credo che il contenuto di proteine aiuti ma non ne sono sicuro. Come esperimento proverò con le bucce dei fagioli che ho coltivato questa estate ma la produzione è quella di un orto domestico quindi basterà forse per un substrato.
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15/09/2021, 16:33 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68793 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Che specie di grani?
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16/09/2021, 15:05 |
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Mrz
Iscritto il: 23/08/2021, 12:35 Messaggi: 9
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Ho trovato sia segale che avena e miglio delle varietà che ho letto vengono utilizzate. Al momento ho acquistato l'avena
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16/09/2021, 16:13 |
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Raoul
Sez. Funghi
Iscritto il: 23/08/2010, 16:29 Messaggi: 824 Località: Conegliano
Formazione: Enologo
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Per quanto riguarda gli arricchimenti dei pellets di legno, è chiaro che possono andare bene tante forme di arricchimento, le quali chiaramente vanno comunque e sempre testate. Attenzione comunque alle farine che possono inacidire se non fresche e creare dei problemi. Una volta preparata la formulazione, questa va sterilizzata il più presto possibile....cordialmente Raoul
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17/09/2021, 10:45 |
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Mrz
Iscritto il: 23/08/2021, 12:35 Messaggi: 9
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Grazie mille Raoul. Per quanto riguarda invece la differenza tra grani per uso animale e quelli per consumo umano qualcuno ha qualche informazione?
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20/09/2021, 9:27 |
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Alverman23
Iscritto il: 18/12/2010, 14:12 Messaggi: 1759 Località: Alta Valle del Tevere
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Ciao Mrz, i passaggi non dovrebbero essere CL -> SPAWN -> SUBSTRATO? Da cl a spawn si usano tranquillamente grani x alimentazione animale, a differenza di quella umana spesso hanno integratori di tutti i generi, i più frequenti sono vitamine e calcio, ma la lista è lunga... io non li usavo perché alcuni hanno anche i coloranti, comunque non fanno differenza. Gli arricchimenti che hai descritto dipendono molto dal tipo di fungo che andrai a coltivare, ci vuole una buona esperienza per maneggiare certe percentuali! Lascia perdere le bucce dei fagioli, vuoi un buon "arricchitore" poco conosciuto che non da problemi di inquinamento del substrato? Vai con il pellet x cavalli, vedrai che botta, l'ho usato con i risultati più spettacolari Comunque la ricerca è molto lunga, non basta sapere le percentuali degli integratori, dovrai incrociare molti parametri per ottenere buoni risultati... Buon lavoro!!!
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08/10/2021, 10:29 |
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Mrz
Iscritto il: 23/08/2021, 12:35 Messaggi: 9
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Ciao Alverman,
Grazie mille per le info! Sì effettivamente non era molto chiaro da come ho scritto. La mia domanda sui grani era per fare lo spawn e invece la parte sul substrato era già per il passaggio successivo. Interessante la tua dritta sul pellet di cavallo. Ho fatto qualche ricerca e ce ne sono svariati (da semplice fieno a integrazioni con grani fino a integrazioni con proteine etc), potresti essere più preciso? Grazie ancora, il via libera sui grani animali mi tranquillizza molto (e semplifica la vita non poco).
Saluti!
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13/10/2021, 10:17 |
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Alverman23
Iscritto il: 18/12/2010, 14:12 Messaggi: 1759 Località: Alta Valle del Tevere
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Posso dirti che usavo quello di solo fieno perché poi integravo con grani o crusca a seconda di ciò che andavo a coltivare. Occhio con l'umidità, sia per spawn che substrati al tatto deve sembrare quasi asciutto, mai umido!!!
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14/10/2021, 19:11 |
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Mrz
Iscritto il: 23/08/2021, 12:35 Messaggi: 9
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Grazie mille!
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18/10/2021, 10:26 |
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Raoul
Sez. Funghi
Iscritto il: 23/08/2010, 16:29 Messaggi: 824 Località: Conegliano
Formazione: Enologo
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I tassi ideali di umidità dei substrati alla semina variano in funzione delle specie fungine che andiamo ad inoculare, comunque sia, è la struttura del substrato nel suo insieme che ci permette di scegliere quel tasso di umidità che riteniamo il più adatto per la specie che dobbiamo inoculare. Per lo Shiitake ad esempio la bibliografia ci consiglia dei tassi di umidità piuttosto bassi, ma quei tassi consigliati lo sono giustamente, per dei substrati con una struttura quasi inesistente e quindi va bene così. Però con substrati con una struttura più lunga, non è detto che non si possa utilizzare dei tassi di umidità più elevati....non per niente delle volte vengono immersi i panetti in acqua, quando si desidera la fruttificazione....cordialmente Raoul.
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11/11/2021, 19:00 |
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