Desidero iniziare subito con quello che ha scritto Andrea80 a proposito della messa a dimora di pani di cardoncello e relativa vendita di funghi da parte di note aziende che producono pani già da diversi anni. E' vero, ultimamente, in diversi momenti di mercato, diverse aziende, probabilmente in seguito a delle rimanenze che rischiavano di rimanere sul loro gobbo, sono state ritengo costrette, a cercare di piazzare decine di migliaia di pani a dei prezzi diciamo " bassi " ovvero non i soliti.........Tutto ciò ha creato delle disiguaglianze nei costi di produzione di tutti coloro che hanno pagato inverce i pani ai soliti prezzi di mercato(non li voglio nominare perchè non mi sembra giusto farlo, per non far soffrire quelli che hanno sempre pagato un prezzo pieno).E' chiaro che tutto ciò non è fatto intenzionalmente da parte delle grosse aziende che sfornano centinaia di migliaia di pani. Il problema è che non tutti gli anni il volume delle vendite è il medesimo e mi sembra che sia diventato difficile fare dei programmi anche da chi produce questi pani da tanti anni. Sono nate inoltre altre nuove aziende che producono pani di cardoncello.....gente che ne mette a dimora una quota parte ed il resto li esibisce a tutti coloro che possono acquistare. Ecco il motivo per cui chi acquista pani in quei determinati momenti, quando sono esibiti a prezzi bassi, non ci rimette e probabilmente guadagna......Diverse grosse aziende che producono i pani, quando hanno degli esuberi, cosa fanno? Li mettono a dimora e producono funghi! Questo cosa significa? Significa che costoro fanno abbassare i prezzi nel momento in cui le loro produzioni arrivano ai vari mercati......significa fare una concorrenza ritengo " sleale" nei confronti dei loro medesimi clienti che acquistano solitamente i pani. Andrea80, afferma che forse ci vorrebbe un pò più di rispetto per i propri clienti......penso proprio di sì! Le grosse aziende chiaramente hanno dei costi di produzione " per singolo pane" certamente abbastanza basso considerando che i loro impianti sono di norma automatizzati. Quando entrano in produzione possono anche vendere i funghi a dei prezzi più bassi proprio in funzione di questi costi, senza probabilmente rimetterci: chi ci rimette, in quei momenti, se in produzione, sicuramente saranno i coltivatori che acquistano i pani ai soliti prezzi di mercato. Comunque tutto ciò si determina fortunatamente solo in determinati momenti e non sempre. Di queste cose ne parlo spesso con amici coltivatori e sono proprio loro a lamentarsi delle volte di queste situazioni chiamiamole " anomale"..........certamente, diciamo che è diventato sicuramente difficile programmare oggi i cicli di coltivazione dei cardoncelli, ma non solo, anche quelli dei pleurotus, a causa di questi repentini mutamenti climatici........Bisognerebbe che le aziende produttrici dei pani si mettessero d'accordo sul numero dei pani da produrre singolarmente, per non inflazionare il mercato......ma ritengo che ciò, come succede per i produttori di petrolio, sia una cosa impossibile........peccato! Certamente prodursi i pani da soli mette coloro che lo fanno, al riparo dagli eventuali ribassi dei prezzi.....probabilmente non guadagneranno molto ma almeno non ci rimetteranno, sopratutto se riescono a produrre quel fatidico kilogrammo di funghi per ogni pane, cosa che oggi, ritengo si possa ottenere........forse anche di più..........cordialmente Raoul

Mi pare di aver capito che sono politiche di mercato e che non si può fare nulla. Mi chiedo, l'acquisto da parte dei coltivatori, deve essere fatto tutto insieme o anche scalare?

Normalmente, coloro che acquistano i pani da una o più aziende, di comune accordo con quest'ultime, decidono un acquisto con poi, una messa a dimora scaglionata........settimana per settimana, oppure un certo numero di pani ogni dieci giorni, ogni 15 giorni......e così via in base al numero di serre che si hanno a disposizione, ai ceppi che si mettono a dimora, al momento climatico, a quanti funghi bisogna produrre in un certo lasso di tempo con regolarità ( per quanto possibile, sapendo che dipende dalla regolarità delle temperature)..........cordialmente Raoul.