fungomatrix
Iscritto il: 24/04/2017, 15:57 Messaggi: 1
|
Salve, sono un ragazzo di 22 anni abruzzese,sto frequentando un corso di formazione imprenditoriale per richiedere un prestito. Il mio progetto e di aprire un azienda di funghicoltura , per l'esattezza vorrei coltivare il cardoncello. Dispongo gia di un terreno e ho un ottima esperienza nella coltivazione di ortaggi, dunque mi sono iscritto su questo forum per chiedervi informazioni e consigli a riguardo. vorrei sapere se la coltivazione del cardoncello conviene ,se dovrei fare solo la serra o un azienda a ciclo chiuso,quale autorizzazioni e attestati devo avere. Datemi qualsiasi consiglio pensiate mi possa essere utile e delle dritte su dove acquistare la serra completa di impianti e il substrato. Vi ringrazio in anticipo, aspetto le vostre risposte.
|
corgi
Iscritto il: 11/03/2017, 10:43 Messaggi: 79 Località: Pistoia
|
Ciao fungomatrix, in attesa che Raoul ti risponda, posso consigliarti di scorrere le 5 pagine del forum; troverai molti topics su quest'argomento, sia sulla coltivazione del cardoncello, sia sulle possibilità di successo e di sviluppo di un'azienda che coltiva funghi in generale. Io l'ho fatto prima di te perchè sono interessato all'argomento e posso assicurarti che troverai cose assai interessanti. Buona serata!
|
Raoul
Sez. Funghi
Iscritto il: 23/08/2010, 16:29 Messaggi: 824 Località: Conegliano
Formazione: Enologo
|
Buonasera,desidero rispondere a fungomatrix dicendogli che per quanto riguarda permessi e quant'altro, forse è meglio che si metta in contatto con qualche studio tecnico della sua zona, con quelli che portano anche avanti proprio queste cose. Per quanto riguarda le strutture serre, se si parla di coltivare il cardoncello, le serre che normalmente vengono utilizzate sono quelle chiamate, in modo molto semplice," ecologiche ". In cosa consistono? Sono delle serre non climatizzate e dotate di un sistema di copertura che prevede, in base al clima della propria zona, l'uso di vari teli/film, reti ombreggianti ed un impianto di umidificazione a farfalla fatto bene. Meglio avere delle serre alte al colmo e larghe quanto basta 8-10 metri, dovendo fare all'interno, dei letti di coltivazione di larghezza di un metro o un metro e 10 cm circa e passaggi di 50-55 cm. Comunque questi aspetti e molti altri li trovi spaziando sul Forum. Oggi l'ideale sarebbe poter disporre di una struttura serra climatizzata però pensata per il cardoncello che è un fungo molto esigente in fatto di tassi d'ossigenazione ed umidità. Ci vorrebbe una serra che, rispettando il tasso di CO2 ambiente e quello dell'umidità ambiente, permetesse anche, in pieno inverno, di poter mantenere una temperatura ambiente ideale per il ceppo di micelio che è in coltivazione. Solo così sicuramente si potrebbe guadagnare, producendo quando gli altri sono fermi con la raccolta dei funghi.Cosa non facile comunque, poichè una serra del genere ,costerebbe molto ed, almeno sino ad ora, per quel che so, non c'è nessuna azienda che la può fornire garantendo quello che prima ho affermato. Consiglio comunque, trattandosi di cardoncello di iniziare la sua coltivazione non con migliaia di pani ma, bensì, con qualche centinaia di pani, sino ad acquisire una certa padronanza e familiarità con esso, considerando le varie problematiche inerenti la sua coltivazione. Sarebbe sempre preferibile, potendo, la visita a qualche produttore di cardoncello. Aziende che vendono i pani c'è ne sono tante, non è questo il problema! All'inizio è sempre meglio acquistare i pani mettendo in coltivazione i ceppi migliori per la tua particolare zona e testando il mercato........dopo avrai le idee più chiare...........questo è il mio suggerimento....
|