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OrlandoDogWalker
Iscritto il: 04/08/2020, 21:37 Messaggi: 259 Località: Campagna e colline Venete
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Salve a tutti!!! Ma è meglio allevare colombi all'aperto o in una voliera chiusa? Perché un mio amico li tiene nell'orto, li nutre solo con mangime per colombi, ma solo di tanto in tanto, e ne mangiano poco. Ma un contadino che vive vicino a casa mia (vivo in campagna) mi ha consigliato di tenerli chiusi nelle "grandi gabbie", ovvero le voliere... Grazie!!!
_________________ Ringrazio John Seymour (1914-2004), colui che ha dato il via alla mia gara, con un unico traguardo, un'unica fine: l'autosufficienza. "Parliamoci chiaro, senza un maiale un fattore non può vivere e non è mai vissuto" W. Cobbett (Cottage Economy)
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07/08/2020, 11:54 |
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monta9
Iscritto il: 14/09/2015, 18:21 Messaggi: 1840 Località: Pisa
Formazione: Medico Veterinario
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Ciao di nuovo,
premesso che ho solamente esperienza per quanto riguarda l'allevamento amatoriale e contadino dei piccioni, potrei dirti che questi uccelli più sono confinati in un ambiente ristretto e più hanno la possibilità di ottenere un maggior ingrassamento. Il mio modo di allevare i piccioni consisteva nel offrire a loro una integrazione di mangime, un riparo per la notte ed una serie di nidi per la deposizione delle uova: gli animali accasavano prima del tramonto, venivano poi chiusi fino alla mattina e così via. Questi tornavano all'interno della struttura per deporre le uova e per alimentarsi se il pascolo esterno non gli offriva tutto il necessario. Ti ripeto, non ho esperienza con i colombi...so che sono dei grandi volatori e forse, per il loro benessere e per rispettare la loro etologia, anch'essi come i piccioni necessitano della libertà e di una grande autonomia. Potrei consigliarti di comportarmi come facevo io con i piccioni, cioé di offrire riparo, nidi, cibo ed acqua.
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07/08/2020, 12:07 |
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OrlandoDogWalker
Iscritto il: 04/08/2020, 21:37 Messaggi: 259 Località: Campagna e colline Venete
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Grazie ancora!
_________________ Ringrazio John Seymour (1914-2004), colui che ha dato il via alla mia gara, con un unico traguardo, un'unica fine: l'autosufficienza. "Parliamoci chiaro, senza un maiale un fattore non può vivere e non è mai vissuto" W. Cobbett (Cottage Economy)
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07/08/2020, 12:11 |
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claColombo
Sez. Colombi
Iscritto il: 06/07/2011, 1:46 Messaggi: 6393 Località: prov. roma
Formazione: Perito tecnico specializzato in elettronica e telecomunicazione
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Ciao ci sono a mio avviso pro, e contro. In ogni modo se hai possibilità e non ci sono predatori ecc ecc potresti tenerle nella voliera e liberarli durante il giorno. Per i requisiti della voliera e della "rampa" di uscita dipende dalla razza che vuoi allevare. Ciao, Claudio
_________________ Un saluto,Claudio
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01/10/2020, 23:31 |
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pantagruele
Iscritto il: 11/03/2020, 11:30 Messaggi: 892 Località: rimini
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Mio padre li allevava a casa, solo tre coppie, e svolazzavano liberi nel quartiere, una periferia spazio di transizione verso la campagna, tollerati, quindi, avevamo un gatto che andava a dormire nei nidi e, anticipando il gatto della gabbianella di Sepulveda, ha pure covato le uova che si sono schiuse regolarmente (strane bestie i gatti). Io ho provato ad allevarli allo stesso modo in campagna (con protezioni per impedire l'arrampicata di gatti o altri predatori), ma con volpi, gatti e poiane non c'è stata storia: tutti predati, e sono giunto alla conclusione che la voliera sarebbe stata l'unica soluzione. (dopo l'alluvione con 2 metri d'acqua sul piano di campagna ho rinunciato al progetto voliera)
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02/10/2020, 4:48 |
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OrlandoDogWalker
Iscritto il: 04/08/2020, 21:37 Messaggi: 259 Località: Campagna e colline Venete
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Molto interessante, grazie! Un gatto che cova le uova! Wow! Solo che i miei, essendo mezzi selvaggi sarebbero in grado solo di romperle e mangiarle... IN fatto di predatori, da me c'è di tutto, volpi, faine, donnole, ermellini, martore, gatti randagi, cani randagi, e rinselvatichiti e persino sciacalli dorati! Credo che siano tutti... Dimenticavo, ci sono anche poiane falchi e vari rapaci notturni... Almeno posso vantare di una varietà ecologica mica da poco Ciao
_________________ Ringrazio John Seymour (1914-2004), colui che ha dato il via alla mia gara, con un unico traguardo, un'unica fine: l'autosufficienza. "Parliamoci chiaro, senza un maiale un fattore non può vivere e non è mai vissuto" W. Cobbett (Cottage Economy)
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02/10/2020, 13:18 |
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OrlandoDogWalker
Iscritto il: 04/08/2020, 21:37 Messaggi: 259 Località: Campagna e colline Venete
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OrlandoDogWalker ha scritto: Molto interessante, grazie! Un gatto che cova le uova! Wow! Solo che i miei, essendo mezzi selvaggi sarebbero in grado solo di romperle e mangiarle... IN fatto di predatori, da me c'è di tutto, volpi, faine, donnole, ermellini, martore, gatti randagi, cani randagi, e rinselvatichiti e persino sciacalli dorati! Credo che siano tutti... Dimenticavo, ci sono anche poiane falchi e vari rapaci notturni... Almeno posso vantare di una varietà ecologica mica da poco Ciao Inoltre c'è il predatore più pericoloso di tutti: il "rubagalline" Rubano polli, tacchini, maiali, colombi, oche, anatre, fagiani, gatti, pecore, atrezzi e capre, l'unica cosa che non hanno rubato sono i trattori e le mucche! Ci sono anche i cacciatori. MA solitamente si limitano a tornare a casa con una quaglia o un capriolo, un daino, un cervo o una lepre, magari un cinghiale... Una volta hanno portato via a me il gallo nero, a un contadino qui vicino una gallina rossa...
_________________ Ringrazio John Seymour (1914-2004), colui che ha dato il via alla mia gara, con un unico traguardo, un'unica fine: l'autosufficienza. "Parliamoci chiaro, senza un maiale un fattore non può vivere e non è mai vissuto" W. Cobbett (Cottage Economy)
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02/10/2020, 13:22 |
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