La foto è emblematica ... a parte che la pendenza del dirupo è agghiacciante. Ma il cavaliere è spinto in avanti e quindi il cavallo con il posteriore deve sedersi per non ribaltarsi. Mentre deve innaturalmente allungare le zampe anteriori per lo stesso motivo. In pratica guardando il mio secondo disegno il cavallo abbassando il posteriore e allungando le zampe anteriori cerca di riportare il suo baricentro (freccia rossa) in avanti per farla corrispondere al baricentro del cavaliere spinto in avanti (freccia blu).
Che poi sono le stesse regole basilari del Quad e torno da poco dal Sahara dove un bel po di dune le abbiamo fatte e le regole sono le stesse, in salita si sta in piedi in avanti e in discesa seduto indietro (altrimenti quando scendi le dune ripide puoi cappottare)

Nella foto specifica comunque non credo che il cavallo stia scendendo a valle ma semplicemente scivolando giù tipo slittino usando le zampe posteriori come slitte.

Per ultimo quel cavaliere se il cavallo dovesse inciampare minimamente, ci scommetto 100 euro che vola giù.

Infine sulle cavallerie magari sapevano come star comodi loro, ma il nonno di un mio caro amico ha fatto la 2a guerra mondiale in cavalleria, facevano esplorazione e mi racconta che tantissimi cavalli gli si azzoppavano, gli sparavano e proseguivano con quelli di scorta senza farsi troppi problemi ... (solo quello del comandante della divisione era trattato bene, gli altri erano carne da macello)

Marco, mi fa piacere vedere che dai tuoi primi post in cui di cavalli eri ancora digiuno, come spesso succede, hai bruciato le tappe ed ora hai solo certezze

Io invece ho sempre dei dubbi... Sono fatto male

Tornando al tema, non so, però ho l'impressione che, forse, in discesa andando indietro è esattamente il contrario: appesantisci gli anteriori (le frecce del tuo disegno 1 sembrano dire questo) e quindi limiti la libertà di movimenti del treno anteriore.

Non lo so con assoluta sicurezza (bisognerebbe chiederlo al cavallo ), cercherò di capire meglio... Magari qualche altro cavaliere esperto può dire la sua e dare un contributo

Ha ha ha ... gianni questa sta diventando un'ossessione per me. Ho trovato un'antica lo interessante qui https://www.google.it/url?sa=t&source=web&rct=j&ei=BBO4Ur3oGez3yAOfmoCACQ&url=http://it.m.wikipedia.org/wiki/Riabilitazione_equestre&cd=2&ved=0CDAQFjAB&usg=AFQjCNHcG88E92yAe5x9Nmk9Hic0xPZSVA
Credo che esprima abbastanza bene quello che penso. Insomma la differenza tra un cavallo naturalmente equilibrato e uno modificato dal cavaliere. Per il resto ho l'esperienza di 3 anni di giri in salite e discese anche ripide senza nessun problema è con cavalli che infilano la testa di corsa nelle redini quando capiscono che si esce.