Premetto per chi non lo sapesse che molti trottatori da carriera non devono socializzare mai con i propri simili per mantenere una certa rivalità in pista, e questo credo vada a discapito di molti altri comportamenti che vedo nel mio cavallo.
Una volta, appena lo presi, continuava a girare avanti e indietro da un lato del box, con orecchie indietro e diffidente, ma con il passare del tempo, devo dire proprio grazie alla mia dedizione, si è calmato.
Con gli altri cavalli non è mai socievole. Loro arrivano, si annusano, l'altro gli fa i grattini e lui per risposta li morde sempre sul naso, prima o dopo aver ricevuto attenzioni di qualsiasi tipo.
Quando è a brucare non bada a nessun suo simile, ma se lo metto in un paddock senza erba con altri cavalli, questi lo invitano al gioco, ma lui li segue solo se corrono, semplicemente per passargli oltre, e non li degna più di uno sguardo. Inoltre, se non fossi vicino a lui, si pianta da un lato e inizia a fare avanti e indietro, come una volta, come avesse di nuovo qualche disturbo. Tutto ciò semplicemente se non ha da brucare e se non sono nei paraggi. Lo spio da dietro le siepi e lo vedo fare così e quando faccio capolino dal viottolo mi chiama e viene dalla porta per uscire.
Non riesco a farlo socializzare, tantè che quelle poche volte che si avvicina agli altri spontaneamente è solo per dargli un morso, e gli altri non gradiscono(non ha mai calciato nessun cavallo e ora, in campo, certe volte devo chiedere agli altri di non avvicinarsi troppo). A volte, se porgo attenzione a qualche altro cavallo lui arriva a cacciarli via.
Avrà un comportamento irrimediabile? Ormai sono due anni che lo vedo far così. Più di lasciarlo con gli altri non si può. Inoltre come mai ha iniziato a dare i calci solo ora che ha quasi 9 anni?

Takala, mi dispiace ma semplicemente non lo so! Almeno io. Altri magari troveranno, e te lo auguro, delle spiegazioni. Ma per quanto mi riguarda non saprei dirti, davvero difficile. E' chiaro che l'animale ha avuto trascorsi tali per cui oggi ha quel comportamento. Oppure magari è proprio un soggetto caratterialmente difficile... Non conosco il mondo dei trottatori... proverei a confrontarmi con altri che hanno un trottatore, capire se ci sono analogie con il comportamento del tuo...

Il fatto che venga dal mondo delle corse non significa un bel nulla. Ogni animale ha il propio carattere,e se lo tiene. Gli allevamenti e scuderie,che ho conosciuto e lavorato ,si comportano in maniera adeguata e se un acvallo e' poco socievole non dovrebbe essere colpa loro.

Mi rassegnero alla idea di avere un cavallo associale

Maini Pierluigi, quindi vuoi dire che non ha nessuna incidenza sul carattere il modo nel quale un cavallo viene allevato??? Già il fatto che ai cavalli da corsa venga negata la socializzazione con i propri simili di incidenza ne ha eccome.

Takala, il tuo cavallo avrebbe bisogno di stare in branco 24 ore su 24...senza nessuno che corra in suo "aiuto" Il branco lo aiuterebbe a capire come ci si comporta

Indy 70, hai mai frequentato allevamenti e scuderie da corsa? Temo di no. Pensi che gli animali siano trenuti in isolamento ?Negli allevamenti fino ai30 mesi sono tenuti nei branchi divisi x sesso. Con la doma continuano nelle tante ore di non lavoro stanno coi coitanei e no ,ma sempre divisi x sesso. Cosi' quando corrono.Solamente la stallone x evidenti motivi deve stare isolato,lui si ma glia ltri stanno con i propri simili o caprette ecc. Le afttrici stanno coi puledri fino appunto ai 30 mesi. Il cavallo da corsa dovtrbbe essere perfetto, non solo sotto il profilo atletico, ma sopratutto psicologico. Il C. ombroso, insicuro,difficile. difficilmente diventera' un campione,Il tuo sicuramente sara' stato scartato dalle piste. Quello che i" professionisti " non hanno il tempo ( il tempo e' denaro) di fare sono le coccole, tu quello devi fare, un po' migliorera'. Anche tra di noi ci sono quelli che stanno bene da soli e altri no.

nel mio paese c'è un altissimo numero di cavalli per via di una tradizone antica, e il 90 % dei cavalli sono puro sangue inglese, gli scarti degli ippodromi, e a quanto dici secondo me tu non hai frequentato gli ambienti della corsa, ma secondo te un puro sangue inglese pagato 10.000 o 20.000 euro figlio di varenne con una genealogia e un altro po e tanti soldi spesi per allevamento, allenamento, e quant'altro, lo lasciano nel recinto con tutti i maschi? e se per stabilire la gerarchia e il capo branco, eccetera, si fa male ad una gamba che fai? lo mandi al macello? i cavalli da corsa nel periodo della loro carriera che corrono, stanno da soli in box.

Che io sappia appunto mi riferivo al fatto dello stare da soli...paddok compresi. Il mio poi era uno stallone, lo castrarono quando fu portato a sella e venduto a privati di un maneggio.
Parlando per me, per esempio, se avessi un cavallo che vale tanto, anche se mi piace vederli tutti assieme, la maggior parte del suo tempo sarebbe nel paddok accanto dove oltre ai grattini non possono farsi.

Tornando al mio cavallo e facendo un pò di ironia, ieri notte è scappato dal maneggio, ha sradicato il paddok e se lè filata con un murgese...sapevo che una volta castrati i cavalli andavano dall'altra sponda, ma farlo sapere a tutti no eh ahahahah. In compenso si è azzoppato con questa sua fuga, nulla di grave. Penso che se valesse 30.000 euro mi sparerei.

Mainipierluigi...hai ragione..fortunatamente per me non ho mai frequentato il mondo delle corse...mi son basata su quello che ha scritto Takala e che tu hai confermato...visto che il suo era stallone..ha vissuto isolato e questo non è mai un bene per un cavallo...
Takala...pur di fare amicizia ha cambiato anche gusti...