Buonasera, é il mio primo intervento in questa sezione è non sono un esperto di cavalli.
Vivo in zona boschiva montana (700mslm) e vorrei inserire un cavallo tra i miei animali. Li conosco un po'perché in mio amico ne ha in pianura e da giovane avevo lavorato in periodo come stalliere.
Mi piacerebbe un cavallo (poi magari un altro, poi avanti, per mia moglie) adatto sia al trekking avendo qui dei bellissimi percorsi adatti e sia da lavoro per trasportare della legna. Credo che le doti principali debbano essere docilità, frugalità e capacità di muoversi su terreni sconnessi...
Nella mia ricerca ho notato l'avelignese ma sono qui per accettare ogni consiglio
Naturalmente prima di tutto aumenterò la mia confidenza con la specie

Buonasera! Sono Gemma, lavoro in un maneggio che si trova a 500 m di altitudine in cui abbiamo 12 cavalli e facciamo trekking in montagna. Noi abbiamo avuto molte esperienze con razze diverse: avelignesi, arabi, frisoni, siciliani, bardigiani, quarter... un po' di tutto! Per fare trekking in montagna e qualche lavoro (basto, tiro tronchi, attacchi) più che altro è importante la struttura fisica più che la razza: baricentro basso (cavalli sotto 150 cm al garrese), petto ampio, schiena corta e forte, gambe robuste. Per esperienza, abbiamo notato che con le razze italiane si va più sul sicuro per quanto riguarda l'adattamento al clima, ai terreni e agli insetti nostrani (spesso i cavalli nordici soffrono molto gli insetti, hanno dermatiti, ragadi ecc...). Per le attività di montagna i più adatti sono gli Avelignesi classici(attenzione alle linee moderne insanguate con l'arabo che hanno soggetti troppo leggeri e vivaci) e i Bardigiani. Una razza che non conosco personalmente ma credo sia molto adatta sono i Piemontesi Merens, che dovrebbero essere molto simili ai Bardigiani.
In bocca al lupo!
Gemma

Molto interessante il merens!!!
Pensare che sono piemontese e non lo conoscevo
Come prima esperienza sarebbe ideale un anzianotto da salvare dal macello, poi magari chissà...

Segnalo i cavalli del Catria. Sono originari del monte Catria nelle Marche. Cavalli generosi, forti, rustici, utilizzati da sempre, insieme ai muli, nella zona per il trasporto a valle della legna. Qualce allevatore sta lavorando ulla selezione di soggetti interessanti anche dal punto di vista del diporto, ideali per la montagna. Ho la fortuna di avere uno stallone Catria molto bello (ogni scarrafone è bello a mamma sua...), più bello della media della razza, ma comunque assolutamente rappresentativo delle nuove tendenze. Stincatura robusta, groppa muscolosa, schiena corta ed ecco il Catria. Questo è Delfino, il mio stallone del Catria al mattino quando sale dal campo per la profenda

Ancora il mio vecchio in una fiera anni fa... parecchi anni fa

Davvero bellissimo, complimenti Gianni. Anzi complimenti delfino

Delfino ringrazia... qui in lavoro senza redini ad una Fieracavalli di Verona...

Grazie delle risposte. Volevo sapere se un cavallo puo pascolare in un bosco, non fitto ovviamente e ben pulito da rami bassi. Avrei una zona quasi un piano piuttosto comoda con caducifoglie quindi all'ombra

Certo, poi che sia sufficente dipende dalla vegetazione ma sicuramente non è un problema per il cavallo

Benissimo! Come @martinasp anche io opterei per un cavallo destinato al macello. Conosco un maneggio che tiene cavalli che per sport radunano vitelli (mi pare si chiami team penning) e regalano cavalli dai 20 anni in su.
La mia paura é che per l'usura dello sport possano avere problemi a muoversi in una zona montana come la mia...
Domani vi mando foto della zona che ho individuato per pascolo e dove, ovviamente, farei un box