allora,

non credo che con le monte tu possa ricavare qualcosa

se non è approvato alla monta non credo che troverai proprietari disposti a pagarti la monta

se pensi di ricavare dei soldi vendendo i tuoi puledri ti sbagli
calcolando visite, ecografie, mantenimento della fattrice e del puledro fino alla vendita, senza contare eventuali spese veterinarie, dovresti venderli almeno a 6000 euro per rientrare, se il cavallo non ha documenti è totalmente impossibile


se cerchi cavalli per campagna perchè non ti orienti su bardigiani o avelignesi, soggetti autoctoni, affidabilissimi, perfetti per trekking, rustici e docilissimi

occhio ai colpi di fulmine!

Caro ilGiardinoDelSole come vedi in molti ti consigliano prudenza.

Ora proviamo a ragionare.

Tu hai un bell'agriturismo, tieni degli animali tra cui i cavalli, ottimo, gli animali sono il giusto corollario per un agriturismo! Verso i cavalli hai però anche una passione particolare, ti piacciono! Ti piacerebbe averne un po' per fare turismo equestre con i tuoi clienti e ti piacerebbe anche di tanto in tanto produrre qualche puledro... Ho detto bene?

Se ho detto bene devi distinguere
1- gli animali per l'equiturismo devi sceglierli, indipendentemente dalla razza, ma in funzione della loro docilità e affidabilità, meglio castroni, neanche giovanissimi. Se poi fossero tutti della stessa razza daresti al tuo agriturismo un taglio particolare e potresti anche allacciare una relazione positiva con l'associazione di razza che, se trovi gente in gamba, potrebbe portare reciproci vantaggi a te ed alla razza

2- ti piace produrre qualche puledro, bene non ti serve lo stallone, l'acquisto dello stallone si giustifica quando si hanno molte cavalle, meglio scegliere lo stallone di volta in volta, si spende meno e si possono provare diversi riproduttori. Poi se uno ha una cavalla Psi non può usare un Pre, men che mai senza certificati.

Se posso darti un consiglio evita di fare un put purry di razze alla fine del quale avresti un sacco di cavalli che non c'entreranno niente l'uno con l'altro e saranno svalutati dalla mancanza di indirizzo chiaro della tua attività economica, per la parte equestre.

Infine sei in Sicilia, in quella regione avete una bella razza autoctona, il Sanfratellano (http://www.agraria.org/equini/sanfratellano.htm), ma perchè non ti indirizzi verso questa razza invece di girare intorno ad improbabili occasioni mischiando mille razze diverse?

Si il fatto delle stazioni di monta è qualcosa che ho già appurato, con 100 euro o meno ti passa lo spavento. Poi ho anche visto che per le fattrici di razza certificata, l'accoppiamento in purezza subisce grandi sconti o è persino gratuita.

Prima ero orientato su cavalli di qualsiasi incrocio, ma ora come suggerisce Gianni sto cercando di stabilizzarmi su una sola razza certificata e pura, in modo da poter avviare in futuro un allevamento in purezza.

Penso anche al colpo d'occhio di avere tutti cavalli uguali in fila indiana negli eventuali percorsi naturalistici.

Putroppo come dice bene Vanda sono i colpi di fulmine a fregarmi, io li comprerei tutti quando mi guardano con quegli occhioni teneri.

Cmq quel PRE è messo in stand by ... si pensava di chiedere riduzione del prezzo tipo 1'200 e solo in quel caso prenderlo come cavallo in caso solamente personale.

Provvedo a contattare associazioni di categoria Sanfratellano e PSA ... il sanfratellano è in linea con la mia idea di ristabilire specie autoctone, ma da alcune foto che ho visto mi è sembrato troppo tozzo.

Poi sto cercando asini ragusani e panteschi, capre girgentane e tutte altre razze siciliane. Ho scoperto da poco che c'è come siciliane anche il PSO ma sto cercando di capire com'è.

Ringrazio sempre tutti per i preziosi consigli

Ciao! Scusami ma che parte della sicilia si trova il tuo agriturismo?

Saluti paolomtb

Sicilia orientale Provincia di Siracusa ma appena sotto Catania

Bene, altre riflessioni, o meglio cosa farei io

Lascerei perdere PSA e PSO (arabo), troppo caldi, assolutamente inadatti per un agriturismo, guarderei invece molto il Sanfratellano

Si il PSO lo chiamo così ma in realtà sarebbe il "cavallo siciliano indigeno" che proviene dal PSO almeno secondo questo sito
http://www.uispa.it/lega_equestre/caval ... digeno.htm

Ho contattato cmq 2 istituti di incremento ippico chiedendo dove posso trovare cavalli delle razze di cui loro si occupano. L'istituto di catania a novembre dello scorso anno ha fatto un'asta levandosi un bel po di esemplari, peccato a non averlo saputo prima.

Ok Gianni 6 innamorato dei Sanfratellani, se ne acquisto uno o più ... il più bello lo chiamo Gianni in tuo onore

grazie, in verità non è che sia innamorato del Sanfratellano, però penso che valorizzare le risorse del posto sia una cosa buona (il mio stallone è un Catria ), e per un agriturismo forse vale ancora di più no?

Ciao

Si si Gianni ... ovvio



Allora ho studiato ancora un pochetto. Il siciliano indigeno si trova principalmente nella sicilia occidentale, nell'orientale l'istituto di incremento ippico si occupa di cavalli PSO - Sanfratellani, e asini ragusani e panteschi. Sono 4 razze che andrebbero più che bene e in linea con la mia idea base.

Poi ho visto che non tutti i sanfratellani hanno profilo montonino ... sto aspettando qualche risposta per andare a vedere dal vivo questa realtà dei centri di incremento ippico, anche perchè ho visto che si sta muovendo molto ultimamente, dopo un periodo di oblio è stato preso in mano da persone giovani e volenterose, il massimo sarebbe avviare una collaborazione stretta.

Per il momento quel cavallo suddetto si allontana dai miei pensieri

Puuf puff, pant pant

dai che piani piano ti ci mettiamo sui giusti binari

Scherzo ovviamente