Comincerei con la seguente descrizione del cavallo romano, fatta dal professore Bartolomeo Moreschi all'inizio del XX secolo, riportata dal professor Giacinto Fogliata nella seconda edizione del suo "Tipi e razze equine".
"I caratteri del robusto cavallo romano erano questi: testa un po' montonina, fronte larga, orecchie piccole ben attaccate, occhio grande a fior di pelle, collo un poco grosso, ma con molta curvatura, criniera lunga e fitta, garrese bene sviluppato, spalla piuttosto corta, avambraccio robusto, ginocchia forti, stinchi anteriori un poco arrotondati, pastoie anteriori corte, coperte di peli lunghi e folti, unghia forte, suola resistente, piedi anteriori sicuri, corpo cilindrico, costato rotondo, petto ampio, dorso diritto, reni robuste, groppa larga un po' cadente, coda attaccata un po' in basso e guarnita di lunghissimi e folti crini, coscia arrotondata ed un po' falciata, gamba robusta e corta, forti i garretti, stinchi posteriori come gli anteriori, statura da m. 1,45 a m. 1,60, manto nero nelle sue diverse gradazioni, e numerosi manti bai e grigi. Sotto di sé nel davanti; portamento maestoso".
Grazie della sua segnalazione, gentile Alessio Zanon. Ho avuto la sensazione che i partecipanti a quel forum non avessero letto con la dovuta attenzione il mio articolo on line "Sulle tracce del Corsiero Napolitano".
salve GMF la mia segnalazione era proprio indirizzata nel senso di un maggiore chiarimento che solo lei poteva dare sull'argomento ( anche in quel forum). Nei numerosi post si notano riferimenti precisi a fonti bibliografiche come pure il discorso Corsiero Napolitano e Cavallo Napoletano. Io non mi occupo di equini in modo specifico ...... lei è riuscito ad avere un chiarimento sul Cavallo Napoletano della provincia di Napoli?
Gentile Alessio Zanon, non sono riuscito a stabilire alcun contatto relativamente al cavallo Napoletano.
Circa un anno fa, segnalai il mio articolo sul Corsiero Napolitano anche alla Libreria Neapolis, che molto cortesemente volle provvedere a richiamare con un link tale mio scritto. Qualcosa del genere, del resto, era già stato fatto da parte dell'Ufficio incremento ippico di Foggia nel suo sito http://www.iriipfoggia.it , nella sezione sul cavallo Murgese.
Gentile Alessio Zanon, nella prima parte del mio precedente messaggio intendevo riferirmi a contatti recenti relativamente al Cavallo Napoletano.
Circa dieci anni or sono - molto prima del riconoscimento ufficiale di quella razza - ebbi modo di incontrare per qualche volta il principale allevatore di essa, per scambi di vedute sui criteri di selezione da adottare. Non si riuscì a raggiungere alcuna intesa. Ognuno proseguì per la propria strada.
la vorrei ringraziare per la risposta, molto accurata .... io sono in possesso da poco tempo di una cavalla romana e purtroppo non so assolutamente nulla di questa razza... tranne quello che ho imparato dalla mia polly... spero di rarre piu' informazioni possibili!!!
la mia cavalla proviene da roma ma non so precisamente da dove.... so che era in un allevamento ma non so altro putroppo non possiede il documento... che sto cercando di farle ... ma e' palesemente romana ( sto cercando tramite dna e morfologia di farle un documento che la riconosca in quanto romana e non come sconosciuta)... vediamo se riesco ad allegarle foto..
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Gentile Rossella, grazie della sua tempestiva risposta e delle fotografie della sua cavalla, che mi sembra sicuramente "troppo carina", ma non "palesemente romana".
Posso sbagliarmi. Gradirei vedere una foto di profilo della testa della sua cavalla.