paolo ha scritto:Salve, chiedo aiuto dove posso trovare informazioni su questa razza equina estinta??? razza Moscati
Mai sentita. Ma si tratta di una razza? O piuttosto, come si usava una volta, sta ad identificare i prodotti di un allevatore, magari di particolare pregio. Una "razzetta" come si dice in Maremma. Cioè i prodotti di un allevatore che utilizza uno o più stalloni suoi nel suo allevamento e "crea" una linea di sangue, ma sempre all'interno di un contenitore più ampio, che è la razza.
Gianni ciao, a dire il vero non so che dirti, mi sono ripromesso in autunno di fare una ricerca seria in biblioteca. Comunque non è una cosa buttata li da me per caso.... è una "razza" che ha dato origine ad una linea di sangue del maremmano...
paolo ha scritto:Gianni ciao, a dire il vero non so che dirti, mi sono ripromesso in autunno di fare una ricerca seria in biblioteca. Comunque non è una cosa buttata li da me per caso.... è una "razza" che ha dato origine ad una linea di sangue del maremmano...
Puoi trovare conferma nel sito Anam....
Saluti paolo
Allora è una "razzetta", cioè un nucleo di fattrici e stalloni di un allevatore (che si chiamava Moscati) i cui prodotti, pur essendo maremmani, erano, come dire, identificabili, cioè distinguibili in mezzo ad altrri soggetti. Ma le "razzette" erano molte, ancora oggi in Maremma si usa dira in questo modo per identificare i prodotti di qualche allevamento di pregio, che so, la razzetta della Trappola, dell'Albarese ecc.
ciao uno dei capostpiti del cavallo Maremmano è indicato come segue:
Ussero proviene dalla "razza" Moscati
http://www.anamcavallomaremmano.com/index.php?id=188 Credo che questa sia la pista più credibile da seguire per reperire informazioni. I doppi apici "" che accompagnano la parola razza nella descrizione di Ussero potrebbero avvalorare la tesi di Gianni riguardo ad una razza privata di qualche barone che come era frequente fino all'unità d'Italia aveva raggiunto altissimi livelli di selezione nel proprio allevamento spesso dislocato in numerose tenute su un territorio vasto e con una consistenza numerica notevole, bisogna pensare a loro come agli attuali costruttori, progettisti e designer di automobili e mezzi di trasporto a tal proposito vi invito a leggere la discussione di questo forum cavalli-f17/razze-storia-e-geografia-t474.html, leggendo gli interventi su questa discussione potrete farvi un'idea sulle razze private o relative ad un territorio e sulla loro influenza sulle razze attuali.
Asineria ciao, dalle ricerche nel web non si cava un gran che, quindi come scritto farò una ricerca seria in biblioteca. Andrò alla ricerca della "razza" sui libri, proverò a cercare nei libri di Eduardo Chiari, Andrea Togneri e Carlo Bonucci.
Se qualche utente possiede questi testi ci aiuta di sicuro...
asineria ha scritto:ciao uno dei capostpiti del cavallo Maremmano è indicato come segue:
Ussero proviene dalla "razza" Moscati
http://www.anamcavallomaremmano.com/index.php?id=188" target="_blank Credo che questa sia la pista più credibile da seguire per reperire informazioni. I doppi apici "" che accompagnano la parola razza nella descrizione di Ussero potrebbero avvalorare la tesi di Gianni riguardo ad una razza privata di qualche barone che come era frequente fino all'unità d'Italia aveva raggiunto altissimi livelli di selezione nel proprio allevamento spesso dislocato in numerose tenute su un territorio vasto e con una consistenza numerica notevole, bisogna pensare a loro come agli attuali costruttori, progettisti e designer di automobili e mezzi di trasporto a tal proposito vi invito a leggere la discussione di questo forum cavalli-f17/razze-storia-e-geografia-t474.html" target="_blank, leggendo gli interventi su questa discussione potrete farvi un'idea sulle razze private o relative ad un territorio e sulla loro influenza sulle razze attuali.
A rileggerci
Paolo, credo proprio che sia una cosiddetta "razzetta". Comunque stasera a casa consulterò il mio libro sul Maremmano e ti saprò dire se trovo anch'io qiei collegamenti
Dal libro IL MAREMMANO di G. Bonavolontà e M. Silvestrelli, Ed Equestri.
Dopo aver argomentato sul termine "razza" nel senso come esposto più sopra in questa discussione, nel capitolo CAPOSTIPITI DEL MAREMMANO riporta sulla LINEA DI USSERO:
"Questa terza linea è, fra le quattro maggiori, quella che presenta momentaneamente il minor numero di riproduttori selezionati in attività. Capostipite è USSERO, del quale sappiamo poco, viene descritto come SALERNITANO proveniente dall'allevamento della razza MOSCATI. Attraverso un figlio,EOLO, nato nel 1934, si arriva a TIBERIO, stallone funzionante nell'allevamento Torlonia, che ha dato notevole impulso a questa linea. ..."
In pratica questi MOSCATI erano probabilmente allevatori della razza Salernitana. Uno dei suoi stalloni, USSERO appunto, è entrato nel meccanismo di riproduzione del maremmano di oggi.
Maggiori informazioni forse potrebbero darle gli autori del libro che però, considerando che è di 20 anni fa (1989), non so se saranno facilmente rintracciabili.