Riporto quanto editato dall'Associazione Nazionale Concorso Completo -
(qui invece il documento completo con la modulistica:
http://www.ancce.it/DEPOSITO/MODULI/1_267.PDF)
Progetto "Allevare insieme" Centro Militare Veterinario27/12/2009
1. SCOPO
Alla luce delle contingenti difficoltà finanziarie generali che tra l’altro stanno determinando una crescente crisi del settore ippico con particolare riferimento all’attività allevatoriale di cui risentono inevitabilmente privati ed entità istituzionali, il Centro Militare Veterinario di Grosseto, dovendo garantire un costante “rinsanguamento” dell’allevamento della Forza Armata, al fine di migliorare la qualità della produzione, intende lanciare questa iniziativa la cui concretizzazione rappresenterebbe una prima forma di integrazione tra Stato e Privato nell’allevamento del cavallo Sella Italiano.
Lo scopo dell’iniziativa è quindi quello di realizzare una sinergia tra allevamento dell’Esercito ed Allevatore Privato basata su uno scambio paritetico di “beni/servizi” finalizzato al potenziale soddisfacimento di rispettivi interessi.
2. LINEAMENTI GENERALI DEL PROGETTO
Individuate le motivazioni e l’interesse di ambo le parti (Centro Militare Veterinario ed allevatore privato) rispettivamente in:
- migliorare la produzione di cavalli sportivi del Centro Militare Veterinario per rendere sempre più competitive le rappresentative agonistiche del Centro Militare di Equitazione, attraverso un rinsanguamento del patrimonio genetico attualmente disponibile senza dover procedere ad un acquisto di fattrici nuove da immettere in allevamento, per il CEMIVET;
- poter continuare l’attività allevatoriale con l’impiego della/delle fattrice/i di proprietà oggetto dell’accordo, beneficiando di una produzione che seppur ridotta del 50% , permette di annullare i costi di mantenimento e gestione relativi alla propria/e riproduttrice/i.; per l’allevatore;
considerata la possibilità normativa (legge 23 dicembre 2005, n.266, art.1, comma 568) introdotta in ambito Forze Armate che permette gli Organismi Militari di stipulare convenzioni e contratti per la permuta di materiali e prestazioni con soggetti pubblici o privati, il CEMIVET si rende disponibile a ricevere in affidamento per due stagioni riproduttive fattrici di proprietà di privati, idonee a produrre puledri di razza Sella Italiano assumendone i costi di mantenimento e acquisendo il diritto alla proprietà di un puledro dei due potenzialmente prevedibili , e lasciando la proprietà dell’altro al proprietario della fattrice. Al proprietario spetterà il pagamento ed il reperimento del seme dello stallone prescelto per la fecondazione della fattrice nella stagione riproduttiva di competenza. Ove di interesse della F.A. il proprietario della fattrice per quanto attiene il puledro di propria competenza potrà optare per il ritiro secondo quanto regolamentato od accettare l’eventuale offerta di acquisto da parte della F.A. Al termine del periodo di due anni, le due parti, consensualmente, potranno eventualmente confermare l’accordo per altri due anni.
3. REGOLAMENTAZIONE GENERALE DEL PROGETTO
Per l’anno 2010 il progetto prevede, quale fase sperimentale, la realizzazione dell’accordo per un numero massimo di 10 fattrici.
Pertanto l’accordo biennale sarà relativo alle stagioni di monta 2010 e 2011 e si esaurirà, se non riconfermato dalle due parti, al termine dello svezzamento (età di mesi 8) del puledro eventualmente nato nel 2012. L’attribuzione della proprietà del puledro sarà in favore del CEMIVET per n. 5 delle 10 fattrici per i nati nel 2011 ed il contrario per l’anno successivo in grado di garantire una uniformità nelle nascite di proprietà della Forza Armata nei due anni.
Ai fini della partecipazione al progetto il proprietario della fattrice dovrà consegnare al CEMIVET la seguente documentazione entro il termine previsto e di seguito specificato:
- richiesta di partecipazione al progetto di una o più cavalle di sua proprietà (Allegato 1);
- copia del libretto di riconoscimento della fattrice compreso lo spazio certificante la proprietà della cavalla validata dall’UNIRE;
- dati anamnestici relativi alla fattrice come da Allegato 2;
- certificazione veterinaria richiesta (Allegato 3);
- n.1 foto frontale che riprenda la fattrice (tutto il corpo compresi gli zoccoli) in senso antero-posteriore;
- n. 1 foto che riprenda la fattrice (tutto il corpo compresi gli zoccoli) in senso laterale .
- copia di un documento di identità del proprietario.
La Commissione Tecnica del CEMIVET ai fini dell’accertamento dell’idoneità della fattrice e della realizzazione di una “graduatoria” di interesse valuterà i seguenti parametri:
- genealogia;
- età;
- valutazione eventuale progenie;
- dati morfologici;
- risultati sportivi conseguiti;
- sanità.
In caso di dichiarato interesse del CEMIVET per la fattrice proposta il proprietario dovrà personalmente recarsi presso il Servizio Amministrativo del Centro per formalizzare il Contratto (Allegato 4) e firmare per accettazione lo scarico di responsabilità a tutela dell’Amministrazione Difesa (Allegato 5).
Le fattrici prescelte saranno ritirate e trasferite presso il Centro Militare Veterinario a cura dello stesso Centro fermo restando che saranno individuati eventualmente n. 3 centri raccolta (Nord, Centro e Sud a seconda delle sedi delle fattrici selezionate) dove le fattrici dovranno essere trasferite a cura del proprietario.
La possibilità che nelle due stagioni una fattrice risulti “vuota” e non dia esito quindi all’ipotizzato prodotto rappresenta “il rischio aziendale” e non potrà dar esito ad alcuna rivendicazione da parte della controparte danneggiata.
4. SCADENZE
Le richieste di adesione al progetto, redatte nel rispetto di quanto specificato al paragrafo n.3 dovranno pervenire al Centro Militare Veterinario Via Castiglionese 201 58100 GROSSETO meglio se precedute da segnalazione informale per via mail (
marco.reitano@libero.it) entro il 31 gennaio 2010. Il Centro comunicherà l’accettazione o meno della fattrice proposta entro il 15 febbraio 2010.
L’accordo si considererà esaurito in caso di mancato rinnovo anche di una sola delle due parti in data :
- 31 luglio 2011 nel caso in cui la fattrice sia risultata non gravida sia nella stagione 2010 che in quella 2011;
- 31 dicembre 2011 nel caso la fattrice risultasse non gravida nella stagione di monta 2011, e cioè a svezzamento avvenuto del redo concepito nella stagione 2010;
- 31 dicembre 2012 nel caso in cui la fattrice risultasse gravida nella stagione di monta 2011 e cioè a svezzamento avvenuto del prodotto concepito.
L’accordo potrà essere rinnovato dalle due parti, con nuova formalizzazione di specifico contratto, entro:
- il mese di dicembre 2011 nel caso la fattrice risultasse non gravida nella stagione di monta 2011;
- nel primo mese successivo al parto nel caso in cui la fattrice risultasse gravida nella stagione di monta 2011.
Le fattrici oggetto di mancato rinnovo dell’accordo comunicato alla controparte da uno dei due contraenti dovrà essere ritirata a cura dell’allevatore entro 30 giorni dalla ricezione della comunicazione.
Ogni puledro di proprietà dell’allevatore dovrà essere ritirato a cura dello stesso entro 30 giorni dall’avvenuta comunicazione redatta dal CEMIVET (a svezzamento avvenuto).
Eventuali ritardi nel ritiro della fattrice e/o del puledro comporteranno l’addebito delle previste cifre di mantenimento a carico del proprietario nel rispetto delle vigenti tabelle di computo degli oneri redatte dallo Stato Maggiore dell’Esercito.
5. PATROCINIO DELL’UNIRE
L’iniziativa godrà del patrocinio dell’UNIRE che, grazie ad una specifica convenzione con il CEMIVET garantirà il passaggio dei diritti allevatori ali tra le parti (Esercito Italiano e proprietario alternativamente), senza alcun onere per i contraenti, al fine di rispettare gli accordi contrattuali tra CEMIVET e privato e dar corso ai conseguenti adattamenti amministrativi.
La formalizzazione di tale accordo è allo studio dell’Ente.
