ciao a tutti, sono nuovo nel forum ma è un po' di tempo che stò seguendo le vostre discussioni con molto interesse...
mi sono stati di grandissimo aiuto molti post che mi hanno indirizzato a migliorare il mio rapporto con i nostri intelligentissimi amici a 4 zampe..
al momento non ho un cavallo tutto mio ma sto montando da mesi la cavalla di mio zio. Ci tengo a precisare che ho iniziato a cavalcare dall’età di 8 anni a 15 anni, poi ho passato una parentesi di più di 10 anni dove ho montato occasionalmente cavalli di amici un paio di volte l’anno. Adesso è un anno circa che ho ripreso con più continuità a vivere il cavallo ed ho preso un po’ di lezioni per togliermi la ruggine mentale di dosso e rientrare nell’ottica giusta. Essendomi fatto l’esperienza da bambino aiutato all’inizio da mio zio poi praticamente da solo, mi sono state molto utili queste lezioni per imparare a direzionare il cavallo con redini, e gambe.
La cavalla di mio zio è una trotter che a fatto alcuni anni di agonismo con discreti risultati, poi la fattrice per alcuni anni ed infine l’ha acquistata mio zio.
All’inizio non voleva farsi ne toccare ne mettere la capezza ed aveva paura di tutto e tutti, dopo qualche mese ha imparato a fidarsi di noi ed è diventata molto serena e sicura. Quindi è stata portata un paio di mesi da un addestratore per addestrarla a sella. In breve tempo rispondeva a tutti i comandi da terra ed in sella ed ha iniziato, con un po’ di fatica a “rompere” al galoppo…
Quando l’abbiamo riportata a casa ho continuato a montarla come facevo già in presenza dell’addestratore in un recinto ampio seguendo i consigli preziosissimi dei vari post di gianni1 che ho tutti stampati e li tengo sul comodino come la bibbia e li consulto in continuazione…
Ho continuato su questa strada per un paio di mesi con piccole sedute da 30-45 min a fatto moltissimi progressi, ascolta i comandi, ferma, e fa correttamente le tre andature(è passata dal non galoppare a partire al galoppo da ferma facendo il “bacio”..) ed ero contentissimo del risultato..
Nell’ultimo mese ho iniziato ad alternare al lavoro solito delle piccole uscite in passeggiata.
Inizialmente non voleva allontanarsi da casa ed era visibilmente impaurita, poi poco alla volta sono riuscito (sempre con le buone maniere) a fare dei piccoli anelli da mezz’oretta al passo o al trotto lento(e non nego che iniziavo ad essere molto soddisfatto dei miglioramenti). Nelle ultime uscite ha iniziato invece a darmi dei problemi che non so come risolvere..arriva fino ad un certo punto del tragitto, poi inspiegabilmente si blocca e diventa irremovibile..non riesco a smuoverla se non scendendo da cavallo e portandola a mano. Secondo me dovrei darle una scomodità fino a quando da un accenno di movimento poi cessare, ma ho già provato in tutti i modi e non ci riesco(pressione sui fianchi, farla indietreggiare, farla girare su se stessa…).
p.s. esco sempre solo, sarebbe utile uscire con altri cavalli magari più esperti??
Scusate per l’introduzione lunghissima ma volevo spiegare bene la situazione..
Accetto consigli da mettere in pratica al più presto…grazie

Difficile dare indicazioni. La sensazione è che la cavalla ha qualcosa che la intimorisce oppure ha capito che facendo in quel modo la vince lei. Le due situazioni sono radicalmente diverse e richiedono approcci diversi, nel primo caso bisogna capire l'oggetto della paura e fargliela superare, nel secondo invece ha bisogno di un po' di "polso" per indurla ad eseguire i comandi.

Provare ad uscire con un altro cavallo potrebbe essere una buona cosa. Portarla per qualche tempo in un buon centro e farla uscire con altri e magari accompagnato da un buon istruttore potrebbe essere ancora meglio.

Provare a scendere, fare un po' di passo e poi risalire è un'altra cosa da provare, magari evitando di arrivare nel punto in cui lei solitamente si ferma, cambiare percorso, insomma togliere alla cavalla i riferimenti che lei si è fatta e provare se riusciamo a migliorare.

Facci sapere, ciao

grazie dei consigli..
secondo me ultimamente si blocca più per pigrizia che per paura, siccome si immobilizza senza motivo in posti dove magari il giorno prima non ha dato nessun minimo segno di paura..
mi è capitato di scendere da cavallo, fare un po' di passo e poi risalire un paio di volte in luoghi dove era visibilmente spaventata per cani che le abbagliavano o prossimità di macchine agricole al lavoro, e poi risalire superata la paura, ma secondo me ha visto che in quei casi bloccandosi dopo un po' sono sceso di sella ed allora adesso lo fa come capriccio..
ho notato che se mantengo un andatura più decisa è più facile farle superare gli ostacoli siccome rimane più deconcentrata sull'ambiente circostante e perde un pò l'orientamento..
abitualmente non faccio mai 2 volte di fila lo stesso tragitto, ma ora qualsiasi strada che intraprendo trova una scusa per bloccarsi...
penso che cercherò qualcuno vicino a casa mia con un cavallo che non dia problemi per uscirci insieme in passeggiata e poi vi farò sapere..

Ciao! Da come descrivi, il problema è che la cavalla ti ha capito e ti "comanda"! Mi spiego meglio, lei ha capito che impuntandosi tu scendi e prosegui a piedi e molto presumibilmente dopo poco che lei fa questo ti metti sulla strada del ritorno! Come dice gianni ci vuole polso, prova a fare questo " esercizio" che consiste: quando la cavalla si punta tu girala e falle fare un po' di retromarcia nella direzione dove nn voleva andare. Questo le fa associare che facendo i "capricci" tu la "punisci" facendogli fare una cosa scomoda! Questo trucco mi è stato insegnato da un addestratore e fin ora ha funzionato!!! In bocca al luopo

Saluti paolomtb

ciao paolo,

quando scendo le faccio oltrepassare il punto "critico" e poi risalgo per continuare in quella direzione e non verso casa..
comunque sono daccordo con te sul fatto che la cavalla stia cercando di comandare lei.
già provato anche la tua tecnica di girala e falle fare un po' di retromarcia nella direzione dove nn voleva andare con il risultato che dopo un paio di volte non andava neanche più in retromarcia (oltre che in passeggiata nemmeno in campo)..

Ciao! Scusami una domanda? Ma quando lei si punta e poi tu scendi e procedi a piedi, lei bti segue tranquilla? Poi dopo che hai fatto un po' di passi riparte normalmente o si ripunta?

Saluti paolomt

a volte mi segue con un pò di esitazione, altre devo insistere parecchio da terra e cercare di distrarla magari cercando di farla girare in tondo poi parte.
se risalgo dopo poco, ricomincia a comportarsi nella stessa maniera, invece se facci un bel pezzo di strada a piedi, poi generalmente quando risalgo in sella va'..
questa cosa mi mette molto in difficoltà siccome sono sempre stato abituato a montare cavalli molto irruenti e difficili da tranquillizzare che avevano il problema opposto(passavano dappertutto ma volevano sempre andare ad andature veloci) mentre lei che si dimostra molto disponibile diligente ed instancabile in campo, in passeggiata sembra che non ci voglia andare...
probabilmente la sua provenienza dal mondo delle corse non l'aiuta, ma se riesco ad uscire con altri cavalli magari, se la prende bene e vede che non voglio far altro che fare una passeggiata in tutta tranquillità poi inizierà a piacergli di più anche uscire da sola...

speriamo..

ai mai provato a non scendere e stare li per un pò e vedere che fa? sta li ferma e calma oppure si agita?

hai mai provato a non scendere e far tirare la cavalla da qualche tuo amico?

Ciao! Da come la metti sembrerebbe avere tutta l'aria di un "capriccio"! Con qualche aiutino tipo dei speroncini oppure un frustino ma usali con cautela e nn con cattiveria. Cmq nn mollare perchè ti stà mettendo alla prova e se vince lei avrai vita dura. Mi viene in mente una cosa che mi è successa con una mia cavalla, quando era in calore si comportava come la tuama tutto passava con il ritorno alla normalità!!!

Saluti paolomtb

ho provato una volta a star fermo e non scendere, sono stato più di un ora (lei ha la testa dura, ma anche io non scherzo) poi era ormai notte fonda e mio zio non vedendoni rientrare mi è venuto a cercare (ero vicino a casa per fortuna) e mi ha aiutato lui da terra con la longhina..
quando va in calore in effetti ci sono dei problemi in più...generalmente cerco di non usarla in quei giorni per non vanificare gli sforzi fatti in precedenza.
gli speroni li sto utilizzando da poco, siccome non ne sono amante. in alcuni casi mi hanno aiutato ma cerco di usarli meno possibile.
proverò con il frustino..

grazie dei consigli