Salve a tutti e ben ritrovati...
ecco qui un dubbio che mi assilla. non è proprio un dubbio ma volevo avere una sicurezza in più per quanto riguarda il mio cavallo.(il trotter)

sapete bene che proviene dalle corse al trotto e da questa estate lo sto lavorando bene bene. ha 9 anni ed è un cavallo pieno di energie, anche se purtroppo a causa di queste pioggie non riesco mai a starci per più di 30 minuti in groppa o a lavorarlo da terra.

sapete anche come già vi dissi che il suo trotto è bellissimo da vedere , ma terribile da subire. A differenza di come ce l'ha la frisona o comunque qualsiasi altro cavallo del maneggio che vedo, sul mio trotter non riesco a starci seduta senza ritrovarmi lo sterno in gola. Anche se ho provato a farlo andare piano ha quel movimento terribile che fa urlare alle mie povere ossa pietà(e per dirlo io che ho 20 anni...).

Da quando è iniziato il periodo in cui ho fretta di montarlo, altrimenti piove o viene buio(nessun campo coperto o con riflettori) ho iniziato a non usare più la sella e montarlo quindi a pelo.

Nonostante tutti me lo sconsigliassero con lui perchè il suo precedente proprietario era sempre in terra, con me si è dimostrato un cavallo generoso e attento e non ho mai rischiato di finire in terra, a parte le prime volte che non mi conosceva, dove ho dato prova delle mie grandi abilità (sono stata una colla in poche parole).

Il pensiero era questo: siccome non metto la sella e al trotto dò delle consistenti botte sulla groppa a causa della sua andatura...non è che a lunga andare possa procurargli qualche danno? è che sono discretamente forti e se scendo io sciancata figuriamoci lui.

Da quello che leggo, noto una cosa preoccupante e mi sorgono delle domande spontanee: Ma tu sai battere la sella ? Qualcuno te lo ha mai insegnato ?

No perchè pretendere che il cavallo trotti con il cavaliere messo come sacco di patate sulla sua groppa è dannoso per il cavallo (che solitamente tende a rompere l'andatura per lo sforzo e il fastidio) e per il cavaliere che a lungo andare si distrugge la schiena. Battendo la sella nel modo giusto si armonizza l'incedere e si evitano problemi di sorta. Senza sella ti trovi meglio perchè stringi le gambe e tendi ad assecondare il movimento del cavallo, dovresti farlo anche con la sella (spero tu usi l'inglese).

Io ho preso da poco una cavalla ben lavorata di 10 anni proveniente da gare di trekking e ha un trotto (diversamente da tutti gli altri miei cavalli) come dici tu "devastante" che io definirei bellissimo perchè quando batti la sella nel modo giusto è lei stessa che ti lancia in aria, tu devi sono fare pressione sulle staffe e perno sulle ginocchia per ricadere lentamente e al momento giusto evitando "culate sulla sella" e contraccolpi pericolosi.

Ti lascio con una massima del mio istruttore: "quando sei a cavallo, non ti aspettare MAI che il cavallo faccia qualcosa che TU non sai fare"

In bocca al lupo

I danni eventualmente te li fai tu,non lui.Adoperare un trotter a sellapeggio a pelo e' come adoperare una vettura da strada come fosse un fuori strada, si soffre.

ahah!

ho fatto inglese per 8 anni e si so battere la sella e pure andarci a pelo.
il mio dilemma era quando ovviamente ero senza sella ed ero quindi al trotto. il cavallo lo sto lavorando io perchè anche se ha 9 anni, da quando è stato tolto dalle corse nessuno dei suoi ex proprietari si è mai preoccupato di lavorarlo. adesso che ce l'ho io è un continuo scoprire per lui e ha tantissime potenzialità.

è stato portato a sella americana prima ancora che lo comprassi e per me non c'erano problemi visto che sapevo già andare "a stelle e striscie" e di conseguenza non si stringono le ginocchia come invece lo è per la monta inglese. Ma il problema persiste anche se ho sotto di me la sella.

A me bastava sapere che a lunga andare non gli facessi male. Già oggi è andata meglio. Lui che è abituato ad andature veloci l'ho costretto ad andare più piano e così pure la mia schiena ha ringraziato eheh.