Non è mai troppo tardi

Certo avevo letto le prime esperienze e i primi errori di chi prende un cavallo troppo presto
E vedo anche che nel maneggio che frequento ci sono non pochi cavalli portati per essere rieducati.
Anche ieri sono andato.
Ho recuperato facilmente il mio cavallo dal pascolo, viene sempre con un certo piacere. Docilmente si è fatto preparare e condurre a piedi in arena.
Monto, controllo la postura, talloni bassi, metto il peso in avanti e "abbraccio" con le gambe, rana ... immobile. Colpo più energico di gambe. Niente.
Tiro una redine e lavoro di gambe per farlo girare e metterlo in movimento. Qualche passo riesco a farlo ... ma lui è completamente piantato.
Chiedo un po' di consigli ai presenti per capire dove IO sbagliassi ("quando il cavallo sbaglia ... chiedigli scusa").
Uno mi dice ..."Prova a metterti gli speroni e riprova".
Me li hanno prestati e ho riprovato. Dopo un primo momento di sorpresa il cavallo è partito regolarmente ed ho potuto fare BENE tutta una serie di esercizi come ho sempre fatto.
Il cavallo rispondeva benissimo nonostante usassi lo sperone con attenzione e delicatezza.
Dopo mezz'ora di esercizi ho provato ad uscire in passeggiata facendo lo stesso percorso dove la volta precedente si era bloccato.
Perfetto, giro stupendo con salite, discese, passaggi nel bosco, bei pezzi di trotto e galoppo liberatorio. FINALMENTE!!!!!! E vi assicuro che il piede con lo sperone veniva semplicemente appoggiato e non usato per colpire.
In un paio di passaggi il cavallo si è pure parecchio spaventato per un'uscita improvvisa di parecchi uccelli da un cespuglio ma sono riuscito a tranquillizzarlo.
Ovviamente mi riconosco tutti i limiti tecnici che avevo in precedenza. Tutte cose da perfezionare e migliorare ... ma almeno non mi sento di dover ripartire da zero come mi stava succedendo prima!
Ultimo giro in arena (dopo aver restituito gli speroni) e anche questa volta ha continuato a rispondere bene.
Domanda.
Dando per scontato che devo continuare a metterci tanto studio, impegno e dedizione per imparare a gestirlo al meglio e capirlo ... cosa faccio mi prendo gli speroni o riprovo senza?

Difficile dire senza vedere

Faccio una considerazione:
Quando la comunicazione cavaliere cavallo non funziona, per ottenere risultati si tende ad aumentare la pressione. Ma se la comunicazione non funziona il livello di pressione necessario diventa sempre più alto. In breve il rapporto si trasforma in un calvario dove il cavallo subisce pressioni di cui non capisce la ragione e le vive come violenza gratuita, la reazione può essere l'opposizione assoluta (nel migliore dei casi) o anche reazioni incontrollate prendendo ad es la mano al cavaliere (nel peggiore).

Ora tu hai aumentato il livello di pressione (speroni) perché la tua comunicazione non funziona ancora. Hai ottenuto un risultato positivo (ma anche all'inizio senza speroni il cavallo era più ubbidiente, giusto?). Ora bisogna vedere se il risultato positivo è legato agli speroni o a una migliore comunicazione da parte tua. Se è dovuto agli speroni, mi spiace ma presto potresti andare incontro agli stessi comportamenti da parte del cavallo perché la tua comunicazione non funziona, fai cose che il cavallo non riesce a decodificare e quindi prima o poi, nella migliore delle ipotesi, si bloccherà ancora.
Di contro, potrebbe anche essere che il cavallo ha deciso che i tuoi comandi, per quanto ben dati, possono essere disattesi senza che succeda niente, allora in quel caso gli speroni possono essere la giusta punizione ad un errore del cavallo, il messaggio è: "se non rispondi arrivano gli speroni". Dovresti provare ad ottenere una risposta senza utilizzare gli speroni (pur se indossati) che dovrebbero entrare in gioco quando il cavallo fa lo gnorri per dirgli: "ragazzo muoviti, altrimenti arriva lo sperone" (che non vuol dire dare una speronata violenta...)

La soluzione è capire cosa della tua comunicazione non funziona, cosa il cavallo non riesce a decodificare, ma per farlo bisognerebbe vedere

Ancora una considerazione sugli speroni (vedo da quello che scrivi che non hai letto la discussione sulla doma, o non l'hai letta con attenzione , è utile anche anche per i principianti):
gli speroni non sono uno strumento per ottenere una risposta, il cavallo la risposta deve darla in funzione di una comunicazione che funziona. Lo scopo degli speroni è un altro (come quello del morso o del ferro in bocca), è cioè quello di rendere la comunicazione più veloce! Gli speroni sono solo un prolungamento del corpo del cavaliere e rendono immediata la comunicazione, tale per cui i comandi sono impercettibili a chi da terra osserva mentre il binomio comunica velocemente con grande efficacia.

Questo è IL BINOMIO amico mio. L'obiettivo a cui ogni Cavaliere degno di questo nome deve tendere, perché ci sono i CAVALIERI e quelli che vanno a cavallo... e non sono la stessa cosa

ilGiardinoDelSole ha scritto:
Giusto per aggiungere un'altro detto molto valido: Sul cavallo ci sono 2 possibilità o comandi tu o comanda lui e sino a quando comandi tu va tutto bene

io sono un'eccezione a questa regola... i miei cavalli e anche il mulo sono piuttosto viziati e poco sottomessi... eppure mi portano in giro senza problemi...

appena ho provato a montare dei cavalli normali invece ho subito avuto problemi perche' hanno capito che potevano farsi gli affari loro.

jimmyhaflinger ha scritto:

ilGiardinoDelSole ha scritto:
Giusto per aggiungere un'altro detto molto valido: Sul cavallo ci sono 2 possibilità o comandi tu o comanda lui e sino a quando comandi tu va tutto bene

io sono un'eccezione a questa regola... i miei cavalli e anche il mulo sono piuttosto viziati e poco sottomessi... eppure mi portano in giro senza problemi...

appena ho provato a montare dei cavalli normali invece ho subito avuto problemi perche' hanno capito che potevano farsi gli affari loro.

Si ma magari tu suoi tuoi come io sui miei ci siamo misurati le forze all'inizio, con il termine comandare non intendo fare cose strane ma è quel semplicemente che dici tu "mi portano in giro senza problemi" e mi auguro che ti portano in giro dove dici tu e non che ad esempio mentre galoppano in un campo di grano mietuto, ti fanno una svolta a 90° mandandoti dritto lungo. Tutto questo lo ottieni con mosse consolidate negli anni e una serenità tua e del cavallo che ormai siete pratici l'uno dell'altro. Quando monti un cavallo nuovo, lui può pensare che ti può fregare, come può pensare che come umano devi essere rispettato (i pensieri dei cavalli cambiano da soggetto a soggetto) e comunque come ogni animale uomo compreso, se lo lasci libero fa quello che vuole, è normale, pensa se in ufficio non ci sarebbe un capo che controlla e detta scadenze, ci sarebbero i secchioni a lavorare ugualmente per il piacere di farlo, ci sarebbe chi giocherebbe al pc per un giorno intero .

Per il resto, io non so se a torto o a ragione, ma sulla scia del primo addestratore e istruttore, ho imposto questa regola anche a tutti gli altri istruttori (almeno quelli miei, quelli esterni dei cavalli a pensione che saltano, fanno come credono) di non usare speroni e frustini. Perchè sono aiuti inutili che possono essere usati male dai principianti (apro una parentesi l'altro giorno parlando con un bambini di 7 anni mi diceva tutto orgoglioso che nel maneggio dove montava ormai era diventato bravo perchè gli avevano dato il frustino e ne era orgoglioso e fiero).

Io parto da un principio base, che mi ha insegnato il mio maestro e sino ad ora mi è stato sempre estremamente utile e cioè:

Ogni comando (mano, gamba ecc) devi immaginare una scala graduata da 0 a 10 dove 0 è fermo immobile e 10 è il massimo della forza che puoi imprimere al comando, l'obiettivo è andare ogni volta a salire 1 - 2 - 3 - 4 ... sino a quando l'equino non risponde correttamente, vedrai che ogni volta dovrai arrivare al numero più basso per ottenere quello che chiedi. Se invece con il comando parti da 6 o 7 certo il cavallo ti risponde subito ed eviti di perdere tempo, ma se hai bisogno di salire di livello arrivi presto a 10 e a quel punto puoi solo scendere dal cavallo e tornare a casa o aumentare la scala con speroni e frustino, ma se poi con speroni e frustino arrivi a 15 o 16 e ci sali senza speroni e frustino, il tuo 5 o 6 abituale il cavallo non lo sente proprio (dicesi di cavalli insensibili alla gamba o insensibili alla bocca).

Giusto per concludere con un'altra massima: Se con il cavallo la metti sulla forza, la vincerà sempre lui è più forte, mettila sulla delicatezza e intelligenza e li che puoi vincere

mah guarda... io con i miei cavalli non mi sono mai tanto "misurato le forze"... il punto e' che gia' di loro (anche il mulo) sono animali piuttosto volenterosi che il giretto lo fanno volentieri... inoltre sono riuscito a rendergli gradevoli le passeggiate con le continue fermate al pascolo ecc.

Si perche' i miei cavalli mentre camminano arraffano tutto quello che e' alla loro portata... erba, rami, cannette ecc... e poi ogni tanto facciamo anche le fermate al pascolo vere e proprie...
Quindi logicamente non vedono l'ora di uscire! e spesso quando facciamo questi giretti a perditempo lascio che siano loro a decidere il percorso e la distanza da fare e quanto mangiare

galoppo ne facciamo pochissimo per non dire niente... in particolare il mulo ODIA galoppare... e' quasi impossibile fargli rompere il trotto e quando lo rompe si vede chiaramente che non gradisce...
l'unico modo di farlo galoppare e' di seguire un'altro cavallo... e anche in quel caso dopo 200 metri molla...

io speroni e frustino non so' neanche cosa siano... di solito monto in briglia bitless o a volte con un filettone ad aste molto blando...

in ogni caso ho un modo di cavalcare e di rapportarmi con i miei animali quantomeno anomalo... molto difficile descriverlo a parole... e la maggior parte dei cavalli in mano a me finisce per approfittarsene...