Eccomi qui a raccontare un comportamento ignobile da parte di alcune persone nei confronti di un bellissimo frisone.
Nel maneggio dove tengo il mio trotter(la frisona me la sono portata a casa), un bellissimo castrone frisone è stato "prestato" ad un altro maneggio un paio di settimane fa per farlo provare ad eventuali interessati per poi poterlo vendere.
Un gran bel cavallo, una gran forma, un bellissimo portamento, allenato sia al dressage che agli attacchi. Veramente bello e il mio ragazzo era pure intenzionato tempo fa di prendere anche lui.
Il proprietario attuale, nonchè il "padrone" del maneggio, ha detto che questa settimana se lo riporterà a casa. Perchè?
Perchè non ha più gli zoccoli da quanto sono consumati!!!
Non l'ho ancora visto ovviamente, ma mi chiedo come si possa fare una cosa del genere ad un cavallo. Togliere i ferri e fargli consumare fino all'osso le unghie! Ma il bello è che quando uno vede che li sta consumando, non può porre rimedio????
A presto per le foto

Aspettiamo le foto

E lo stallone per la monta che mi hanno portato quest'anno ? Scheletrico !! Non aveva la forza nemmeno per salire sulle cavalle. la giustificazione: "e che vuole, c'è crisi, sono disoccupato da 7 mesi, non ho da mangiare per i miei figli, gli devo dare da mangiare al cavallo ?"

Da 5 mesi l'ho comprato e fa una gran bella vita, si è riempito tondo tondo e ci vogliono occhi per guardarlo ... certe persone sono insensibili.

Oppure parliamo dei bambini che salgono in maneggio con i genitori e tirano le pietre (o le arance) alle teste dei cavalli fuori dai box ? io li frusterei a sangue, ma non i bambini, i genitori !!

Roba da matti

ricordiamoci che da pochi anni la legge che punisce il maltrattamento degli animali si è fatta molto più dura e sarebbe il caso, invece che denunciare qui i fatti, cosa che lascia il tempo che trova tra giusti commenti di stupore e indignazione, avere le palle per denunciare in opportuna sede siffatti delinquenti.

Si ma il problema è che siamo in Italia, qui la legge è in vacanza da un bel po. Io comprando il cavallo maltrattato ho risolto il problema, se lo denunciavo si metteva in moto una macchina così farruginosa e lenta che il cavallo sarebbe morto prima che il giudice avesse deciso qualcosa.

A titolo d'esempio racconto una vicenda che ha dell'incredibile:
In campania rubano un cavallo, la proprietaria denuncia il furto, i carabinieri da prassi raccolgono la denuncia e la ripongono in un polveroso armadio ben chiuso. Un anno dopo la proprietaria girando su subito.it trova la foto del suo cavallo in vendita in sicilia, lo va a vedere fingendosi un'acquirente e riconosce il cavallo e il cavallo la riconosce e le fa tante feste. La signora dice di volerci pensare e denuncia il tizio ai carabinieri dicendo di aver trovato il suo cavallo rubatole lo scorso anno, i carabinieri su incarico del giudice sequestrano l'equide e non avendo dove portarlo lo lasciano in custodia a colui che lo voleva vendere (che a sua volta l'aveva acquistato ignaro (dice) che fosse rubato). Adesso so per certo che il cavallo in questione è sequestrato e lasciato in affido al tizio in sicilia (a pochi Km da dove sono io) da 5 anni aspettando che il tribunale emetta una sentenza.

Questa è la giustizia nel nostro paese.

Evviva l'Itaglia

forse volevi dire "evviva l'Italia" non " ItaGLIa!!!!!!

nono... qui siamo in itaGlia non in italia...

Comunque pensare che quel frisone quando lo ho visto la prima volta me lo sono mangiato con gli occhi... oltretutto e' uno di quelli pesanti vecchio tipo che piacciono a me... avessi avuto la possibilita' me lo sarei comprato io gia' anni fa'...

Che squallore sentire una notizia del genere...
Molto probabilmente quelli essendosi trovati in mano il cavallo hanno pensato bene di "sfruttarlo a fondo" per il periodo che lo avevano a disposizione... e allora giu' con galoppate sulle nostre strade sassose, sull'asfalto ecc...

con la gente che c'e' in giro oggi ci sarebbe da consentire le prove dei cavalli solo presso il proprio maneggio.

Volevo scrivere l'Itaglia, ma forse manco Itaglia siamo...