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gianni1
Sez. Cavalli
Iscritto il: 26/05/2009, 9:31 Messaggi: 2707 Località: centro italia
Formazione: Laurea in Economia e Commercio
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La mancanza dell’arcione rende la sella particolarmente economica. Per il resto si tratta di un “sacco” di pelle ancorato all’arco e riempito di crine di cavallo oppure di altro materiale, opportunamente sagomato e cucito
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20/11/2009, 10:40 |
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gianni1
Sez. Cavalli
Iscritto il: 26/05/2009, 9:31 Messaggi: 2707 Località: centro italia
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La parte inferiore è di robusta tela di juta. Nella maremma laziale si sono sviluppati differenti tipi di bardella, a seconda del sellaio che le produceva. Le differenze erano essenzialmente di finitura e di cura dei dettagli. Tra le più apprezzate erano la tolfetana
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20/11/2009, 10:41 |
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gianni1
Sez. Cavalli
Iscritto il: 26/05/2009, 9:31 Messaggi: 2707 Località: centro italia
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E la toscanella, in questa foto. La tolfetana era prodotta a Tolfa e la toscanella a Tuscania.
Ci sono stati altri tipi di bardella, la biedana fatta a Blera, l'orvietana, la viterbese ecc., tutti ormai in disuso. Oggi la più diffusa è la Tolfetana, ancora prodotta dai discendenti degli antichi sellai di quel posto
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20/11/2009, 10:43 |
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gianni1
Sez. Cavalli
Iscritto il: 26/05/2009, 9:31 Messaggi: 2707 Località: centro italia
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Il mio amico Maurizio Nicoletti è, tra i produttori di bardelle, un apprezzato sellaio che, oltre alla bardella, produce sia la scafarda che la sella col pallino. Ecco una sua bardella, che poi è la mia
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20/11/2009, 10:44 |
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gianni1
Sez. Cavalli
Iscritto il: 26/05/2009, 9:31 Messaggi: 2707 Località: centro italia
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Innaig ha scritto: Ma intanto, fondamentalmente, perchè 3 tipi di sella per lo stesso lavoro? Semplicemente perchè ogni paese / sellaio sviluppava il "suo" prodotto. D'altra parte non è l'Italia il paese dei campanili?
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20/11/2009, 10:46 |
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gianni1
Sez. Cavalli
Iscritto il: 26/05/2009, 9:31 Messaggi: 2707 Località: centro italia
Formazione: Laurea in Economia e Commercio
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Per finire l'esposizione delle selle maremmane rimane da parlare del BARDELLONE, che non è altro che una bardella più grande, non rifinita con le cuciture, utilizzata per la fase di doma degli orgogliosi cavalli maremmani cresciuti bradi fino ai 4 anni
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20/11/2009, 10:47 |
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paolo
Iscritto il: 13/10/2008, 20:03 Messaggi: 1016 Località: dove mi pare
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bisogna anche da merito alle qualità di questa monta, ricordando l'epica sfida dei Butteri di Latina contro i cowboy e nativi americani di Bufalo Bill (la sfida consisteva nella doma cavalli ecc) . Bufalo bill umiliato smonto la tenda di notte e fuggi senza pagare, scommise cifre altissime sicuro della sua vittoria...
Ovvio che le qualità sono sempre dei singoli personaggi, ma è anche vero che se non hai una cultura e storia a seguito non puoi improvvisare.
Questo non vuole essere campanilistico, lo scrivo per portare a conoscenza della cosa tutti i lettori lontani da questa tipo di monta e cultura equestre.
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20/11/2009, 10:48 |
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gianni1
Sez. Cavalli
Iscritto il: 26/05/2009, 9:31 Messaggi: 2707 Località: centro italia
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paolo ha scritto: bisogna anche da merito alle qualità di questa monta, ricordando l'epica sfida dei Butteri di Latina contro i cowboy e nativi americani di Bufalo Bill (la sfida consisteva nella doma cavalli ecc) . Bufalo bill umiliato smonto la tenda di notte e fuggi senza pagare, scommise cifre altissime sicuro della sua vittoria...
Ovvio che le qualità sono sempre dei singoli personaggi, ma è anche vero che se non hai una cultura e storia a seguito non puoi improvvisare.
Questo non vuole essere campanilistico, lo scrivo per portare a conoscenza della cosa tutti i lettori lontani da questa tipo di monta e cultura equestre. In merito ho già postato una foto di Augusto Imperiali, il mitico buttero di Cisterna che partecipò alla sfida. Posterò brani di articoli di giornali dell'epoca che documentano l'epica sfida.
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20/11/2009, 10:50 |
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gianni1
Sez. Cavalli
Iscritto il: 26/05/2009, 9:31 Messaggi: 2707 Località: centro italia
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Ma come si monta con la/le selle maremmane? Qual'è il corretto assetto? La risposta è semplice, il giusto assetto è l'assetto corretto di tutte le monte, vale a dire l'allineamento spalle, fianco talloni.
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Commento file: con la scafrda
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Commento file: con la bardella
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20/11/2009, 10:59 |
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gianni1
Sez. Cavalli
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Un'ultima notazione è relativa all'opportunità di tutelare e conservare le nostre tradizioni equestri che molto spesso guardiamo con sufficenza se non con ostilità. Mi viene da dire anche: va bene il mito western, ma non dimentichiamo i nostri miti dietro l'angolo, anzi valoriziamoli... E lo dice uno che alterna la monta western alla monta maremmana (mi dicono che ho spesso crisi di identità )
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20/11/2009, 11:02 |
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