il discorso e complesso, comunque abbiamo analizzato anche una specie di costo ambientale per produrre un cavallo ed un trattore, quindi l'inquinamento prodotto, ecc.,ecc.
Il discorso dei 20 ettari nasce dallo studio di una azienda autosufficiente, calcolando il pascolo per due cavalli, per 4-5 vacche, ed una serie di animali di "bassa ed alta corte". Il principio è quello che lo scarto di un animale e cibo per un altro, fino ad ottenere un'azienda agricola autossufiente, che non ha bisogno di comprare fuori nessuna materia prima.
Per il resto potete leggere dei begli articoli qui:http://www.ruralheritage.com/horse_paddock/
Se un ha pazienza è un sito con delle notizie e delle esperienze interessantissime.

qui in particolare da una spiegazione generale di quello di cui ti parlavo prima.
http://www.ruralheritage.com/horse_padd ... _power.htm

ma non si avrebbe piu resa da due bei muli?????

X cris uns bella traduzione non ci sarebbe x caso?

con google non riesci a tradurlo? non è malaccio, l'unica cosa devi stare attento a come traduce le unità di misura, ad esempio traduce acro come ettaro, ma in realtà un acro e circa mezzo ettaro. per il resto non è male, almeno riesci a capire il senso.
BLADE 112@ se guardi sul sito che ho postato, c'è una sez dove parlano anche di muli, e in america con i muli ci fanno veramente di tutto, ma il discorso lavoro agricolo è per la maggior parte un discorso di semplici pesi, quindi un cavallo da tiro (sufflok, shire, percheron, ecc. ) pesano molto più di un mulo (pur grande che sia). Si parla infatti di cavalli che non pesano meno di 750kg, ma spesso si aggirano intorno ai 900, pesi a cui un mulo difficilmente arriva. In particolare se leggi l'articolo che ho postato parla appunto quanto è lo sforzo in kg che ci vogliono per arare, ed in relazione al peso degli animali (che sviluppano potenza pari al 10% del loro peso per circa 10 ore) si fa in fretta a vedere che per tirare un aratro di una certa larghezza ad una certa profondità ci vogliono 2 animali anzichè uno.

Scusate ma non mi è chiara ancora una cosa: dite che il cavallo può trainare un peso equivalente al 10-12% del suo.
Francamente mi sembra un po' poco, perchè un cavallo da 500 kg dovrebbe trainare solo 50 kg. Il peso di un fantino molto leggero.

Un T.p.r. agricolo di 10 anni, 800 kg, in buonissima salute, lavorando in pianura quanto peso può portare addosso (un carico di legna ad esempio), e quanto ne può trainare su un carro (peso totale comprensivo di tara, cioè del peso del carro)?
Mi sembra impossibile siano solo 80 kg...

forse mi sono spiegato male, il cavallo può portare sulla sua groppa senza problemi un peso pariad un terzo del suo peso, ovvio che se lo deve fare per 10 ore e meglio che non superi il quarto del suo peso.
il discorso del traino è simile, ma cambiano le proporzioni, se girelli un pò sul web, trovi le gare di tiro, dove i cavalli tirano per tratti brevissimi una slitta con dei pesi esagerati, ma il discorso cambia se lo sforzo deve essere fatto per 10 ore. In questo caso si è visto (dopo centinaia di anni di esperienza ) che un cavallo può tirare senza problemi per un aratro (o qualsiasi altro attrezzo agricolo) che richieda uno sforzo pari a circa il 10-12 % del suo peso.
quindi non è che un cavallo tira 80 chili, ma tira un aratro che di per se pesa 15 kg, ma che a causa dell'atrito della terra sull'aratro, sviluppa in totale una forza di - ottanta. quindi il cavallo per smuoverlo e farlo lavorare deve sviluppare una forza di + ottanta.

anche questa volta forse non mi sono spiegato bene , ma spero meglio dell'altra volta.

Grazie per la risposta!
Ho visto infatti video in cui due cavalli tirano 4 tonnellate più spiccioli, chiaramente per un metro scarso.
Avevo letto solo del dato del carico trasportato per 10 ore e fin lì poteva anche tornarmi, perchè dieci ore sono tante, ma quello che volevo sapere era proprio quanto fosse possibile caricarlo per brevi tragitti: 1/3 e 1/4 del peso circa.. proprio quello che volevo sapere.