GMF ha scritto:
La passione innanzitutto, gentile gianni1!
Due giovani coniugi in buona salute, di cultura media o medio-bassa, volenterosi e ben motivati; due cani da guardia rustici, di taglia medio-piccola; due cavalle bardigiane o murgesi selezionate; due vacche marchigiane, od apulo-lucane, o garfagnine; due maiali neri; gallo e galline q.b.: il tutto su un paio di ettari - tra seminativo e bosco, o macchia - in alta collina; qualche contributo pubblico, qualche sgravio fiscale...
Tutto ciò può rappresentare una credibile prospettiva di autosostentamento?
Farina del mio sacco...
SARO' LUNGO...E ME NE SCUSO DA SUBITO, ma non posso fare a meno di rispondere a GMFCredo di aver fatto almeno mille volte codesto ragionamento, proprio perchè all'inizio della mia avventura agricola puntavo all'autosufficienza alimentare...e lo faccio anche oggi dopo svariati anni
Prima che possa scatenarsi una sorta di "sciacallaggio" sulla tua affermazione/richiesta (...credimi, ne ho fatto le spese io più volte...), provo subito a risponderti portando la mia modesta e semplice esperienza.
Io e mia moglie siamo CD entrambi: lei in un'azienda che produce vino ed olio ed io nel podere dove viviamo in affitto.
Lei percepisce uno stipendio...modesto ma sicuro.
Io lavoro su terreni che ho in affitto ed in regolare comodato d'uso gratuito: allevo animali e coltivo la terra, ma il mio guadagno "economico" è certamente molto basso.
Lo stipendio di mia moglie serve a pagarci le bollette, l'affitto di casa e terreno, l'automobile (una in due), e gli extra (dal vestiario alla spesa mensile NON alimentare).
Il mio lavoro porta in casa il cibo, ed ogni giorno mangiamo del nostro (sino a coprire oltre il 90% con autoproduzione). Il mio lavoro produce i mangimi per tutti i miei animali.
Non abbiamo ancora figli.
Non abbiamo mutui.
Non abbiamo vizzi.
Le mie spese (inps, inali, commercialista, tasse e tassine, asl, acquisto del gasolio agricolo) sono coperte in buona parte dal mio guadagno "economico".
La cavalla mi costa questo:
- fieno, facendo una media, circa 12kg al giorno (mezza pressa)
- pascolo a volontà tutto l'anno
- non do alcun tipo di mangime tipo fioccato o pellettizzato, ma solo un un poca di avena quando è molto freddo.
- 6 ferrature all'anno, per un costo di 50€ a ferratura.
Una pressa a me (quindi con il mio fieno...il mio trattore con i suoi consumi...le mie pendenze...i miei attrezzi) costa questo:
- Gasolio per falciatura, ranghinatura, pressatura, stiva: circa 0.15€;
- Filo di ferro per legatura: circa 0.16€;
- Ammortamento dei macchinari (oramai molto vecchi ed ampiamente ripagati): conto una cifra fortemente ipotetica di 0.10€ cadauna.
NON CONTO LE MIE ORE DI LAVORO...come è ovvio: non chiamando nessun operaio a svolgere tale lavoro il conto della serva sarebbe tremendamente complicato da fare sulle mie ore, ripeto "come è ovvio"!
In tutto una singola pressa mi costa 0.41€, che porto a 0.45€ considerando l'ammortamento di spese extra (che ci son sempre).
Considerando quindi che la cavalla si mangia mezza pressa al giorno, disponendo del pascolo come sopra ho chiarito, consumerò 183...che arrotondo a 190 presso all'anno.
Le spese per la mia cavalla sono quindi le seguenti: 85.50€ (fieno), 300€ (ferratura), 20€ (avena), 80€ (assicurazione annua)
Considerando anche che la lettiera la faccio con fieno vecchio che sarebbe destinato ad essere bruciato e/o trinciato nei campi, a me la cavalla costa circa 485.50€ all'anno.
Ogni tanto (ma non ogni anno) potrà capitare di doverla sverminare...è chiaro.
Ed è altresì chiaro che le spazzole, le striglia, la cavezza e compagnia bella ogni tanto vanno cambiati...
...ma vorrei evitare di dover contare anche queste cose.
E' una cavalla sana, di 27 anni, razza Avelignese, che orgogliosamente sa dare del filo da torcere ad altri blasonatissimi cavalli nel trekking, volenterosa, domata anche per il tiro leggero.
E sopratutto che mi produce "un monte di cacca" che se lo andassi a comprare mi costerebbe proprio una bella cifra (stimata attorno ai 140€).
Nella mia economia di piccolo agricoltore questo è quanto mi costa la cavalla, escludendo finimenti, selle, attrezzi e compagnia bella.
Per le attrezzature, basandomi su quanto trovo in internet, e parlando con vecchi agricoltori pratici dell'argomento, sto pensando di realizzare
low cost e con materiali recuperati un aratro per scavallare la vigna ed un carretto per il trasporto del fieno.
Quanto risparmierò?
Sicuramente risparmierò!
Quanto inquinerò?
Sicuramente di meno rispetto anche ad un trattorino.
Quanto mi stancherò?
Molto di più...è ovvio!
Cosa ci guadagnerò?
Soddisfazione personale (e buttala via!!!), contatto con l'animale e con la Natura (guai a dire il contrario), silenzio (provare per credere), armonia con l'ambiente (per me cosa fondamentale), contatto diretto con il lavoro (provate a fare un solco stando direttamente con la faccia sull'aratro...e capirete cosa intendo) con la giusta percezione e precisione di quello che sto facendo, risparmierò qualche euro sul trattore e sul gasolio, inquinerò meno (molto meno), ed in più il mio prodotto avrà un notevole valore aggiunto...cosa non da poco.
Per uno che come me che pratica agricoltura Naturale e Tradizionale è un dovere poter vedere nella trazione animale una VALIDA ALTERNATIVA ad ALCUNE lavorazioni.
Ritengo quindi che, come ho già ampiamente detto in altri interventi, sia necessario INTEGRARE e non sostituire in toto, il lavoro animale a quello del trattore...integrare, sia chiaro.
Capisco tutti voi, e singolarmente trovo molte verità in quello che asserite, ma questa è la mia vita, e così ho deciso di vivere io...matto o meno che possa apparire, ho cercato comunque di relazionarvi il più possibile su le spese sostenute.
Vivere con due cani, due maiali, due ncavalli, due vacche e due ettari?
Oggi non è più possibile, e lo dice il più romantico e sognatore degli agricoltori che scrivono su questo forum...credetemi
Lo so a mie spese.
Vi chiedo comunque di non fare le pulci a tutto quello che ho detto e di non chiedermi il Modello Unico o chissà quali domande personali: in passato è accaduto su questo forum, e solo dopo quasi due anni torno a parlare di mia moglie e del personale in questo modo, sicuro che voi sarete rispettosi e che il Buon Gianni vigilerà su tutto.
Vi ringrazio e spero di non aver fatto arrabbiare nessuno.
Ciao
Tosco
P.S.
Posseggo questa bella cavalla da un paio di anni, e sono abbastanza intelligente e rispettoso da capire che qui ci sono persone che si intendono molto più di me dell'argomento cavallo...
...ma questo non esclude che una persona abbia il proprio punto di vista e che, seppur opinabilissimo, faccia di tutto per dare valore alla propria tesi.
Per me oggi, seppur possa apparire come nostalgico oppure anacronistico, la trazione animale può concretamente rappresentare una piccola e valida alternativa...visto che se anche del cavallo mi intendo poco ho dedicato tutta la mia vita allo studio ed alla pratica dell'agricoltura.
Ciao a tutti e grazie ancora per la bella discussione.
Tosco