La trazione animale: un passo verso il futuro?

Miky69 ha scritto:
- sto aiutando delle persone a reperire materiali ed informazioni utili per preparare dei progetti da presentare ai loro Comuni per la fornitura di servizi a trazione animale (raccolta differenziata e scuolabus).

buona fortuna... ci vorra' a bordo un gorilla della security per difendere il conducente dalle ire dei genitori...

Fermo restando che secondo me e' una roulette russa lavorare con un mezzo a trazione animale in mezzo al traffico urbano pieno di dementi incapaci che corrono come treni e leggono gli SMS...

Jimmy.... il servizio non viene proposto al Comune di Milano o Torino....ma a quello di un paesino del cuneese in campagna...i cavalli sono già super mestierati in quanto fanno matrimoni, fiere e carnevali già da anni, il cocchiere sa il fatto suo...è in possesso da anni di regolari brevetti e altrettante assicurazioni, MAI avuto incidenti di nessun genere anche girando in Comuni molto più grandi e trafficati rispetto a quello dove spera di prendere l'appalto.

questo problema, grazie alla lungimiranza degli amministratori del comune di BORGO VAL DI TARO (PARMA), comune di alta collina, votato alla raccolta del fungo porcino IGP, dove il cavallo BARDIGIANO dovrebbe essere di casa, il problema non sussiste: c'è un regolamento comune che vieta di attraversare il comune con cavalli e greggi....vale a dire che per andare da una parte all'altra della valle, dato che c'è il fiume taro di mezzo, non si può andare a cavallo, sella o carrozza che sia.....ogni tanto qualcuno lo fa, ma di nascosto, percorrendo la pista ciclabile, ma ben sapendo che se lo beccano, è in castagna. non dico il colore della giunta che da decenni "comanda" al borgo (così si dice comunemente), se non si apre una discussione politica che sarebbe assolutamente OT. in compenso, questa giunta lungimirante, osservante della natura, da il benestare a chiunque voglia installare gli ecomostri (leggete pale eoliche di grandissime dimensioni, l'ultimo progetto per fortuna bloccato era di 9 (nove) pale eoliche di 150 metri. a fronte di ciò, ci si sta a preoccupare di un cavallino che tira un calesse per le vie del paese??????

La mia personale opinione è che occorra promuovere la trazione animale nelle campagne prima che nei centri urbani.

Abbiamo visto come idee, progetti ed attrezzature adeguate non manchino a tale riguardo. Servono pazienza e tenacia in dosi massicce; il tempo darà ragione a chi sta operando onestamente e seriamente per il recupero della trazione animale in un numero crescente di piccole aziende agrosilvopastorali.

Miky69 ha scritto:Jimmy.... il servizio non viene proposto al Comune di Milano o Torino....ma a quello di un paesino del cuneese in campagna...i cavalli sono già super mestierati in quanto fanno matrimoni, fiere e carnevali già da anni, il cocchiere sa il fatto suo...è in possesso da anni di regolari brevetti e altrettante assicurazioni, MAI avuto incidenti di nessun genere anche girando in Comuni molto più grandi e trafficati rispetto a quello dove spera di prendere l'appalto.

fin'ora hanno avuto fortuna.

E l'atteggiamento della gente nei confronti dei cavalli non e' necessariamente migliore nei piccoli paesi rispetto alle grandi citta'... anzi, temo sia spesso vero il contrario...

Le peggiori rogne si trovano quando si va' in mezzo alle case di pensionati o alle case di ricchi vacanzieri ecc.

stefano63 ha scritto:questo problema, grazie alla lungimiranza degli amministratori del comune di BORGO VAL DI TARO (PARMA), comune di alta collina, votato alla raccolta del fungo porcino IGP, dove il cavallo BARDIGIANO dovrebbe essere di casa, il problema non sussiste: c'è un regolamento comune che vieta di attraversare il comune con cavalli e greggi....vale a dire che per andare da una parte all'altra della valle, dato che c'è il fiume taro di mezzo, non si può andare a cavallo, sella o carrozza che sia.....ogni tanto qualcuno lo fa, ma di nascosto, percorrendo la pista ciclabile, ma ben sapendo che se lo beccano, è in castagna. non dico il colore della giunta che da decenni "comanda" al borgo (così si dice comunemente), se non si apre una discussione politica che sarebbe assolutamente OT. in compenso, questa giunta lungimirante, osservante della natura, da il benestare a chiunque voglia installare gli ecomostri (leggete pale eoliche di grandissime dimensioni, l'ultimo progetto per fortuna bloccato era di 9 (nove) pale eoliche di 150 metri. a fronte di ciò, ci si sta a preoccupare di un cavallino che tira un calesse per le vie del paese??????

Quando le dico io queste cose passo per pazzo visionario...
Ma dove vogliamo andare con la trazione animale se prima non si cambiano queste mentalita' demenziali???

In ogni caso non e' una questione di politica... dalle mie parti siamo dello stesso colore di borgotaro e nonostante la valanga di porcate di ogni genere che hanno fatto, non c'e' mai stato nessun divieto a cavalli e greggi... mentre per contro questi divieti abbondano in posti come Lombardia, Veneto ecc. che sono di colore opposto.

Ed e' riduttivo dare la colpa di queste boiate ai politici... queste cose, dove succedono, spesso sono state invocate furiosamente dalla popolazione che odiava sentire il rumore dei campanacci delle pecore o che odiava dover rallentare l'auto in presenza di animali per strada ecc... non sottovalutate mai l'infamia e la piccolezza dell'italiano medio...

scusa, ma i politici dalle tue parti fanno qualcosa per la popolazione?

Ecco, la politica però teniamola fuori.

Grazie

Il Cavallo Murgese è ottimo per la trazione in agricoltura, su ogni terreno.

http://www.youtube.com/watch?v=ige8dNlvZOU" target="_blank

Ecco, la politica però teniamola fuori.....................

chiedo scusa a tutti.........