Buongiorno a tutti..
mi chiamo Luca e vi scrivo da Bahia..
prima di tutto vorrei fare i miei piu'sinceri complimenti a questo forum per la sua qualita'e varieta'di temi che vengono affrontati con estrema professionalita'...!
nel presentarmi gradisco sottolineare che sono un amante di cavalli fortemente contrario ai coktail di razze che ormai sembra aver preso il sopravvento..
ho cominciato in giovane eta'con la scuola di ostacoli, ma poi adesso sono piu'orientato al contatto con la natura e quindi prediligo cavalli da passeggiata..
fra poco saro' nuovamente in Italia e vorrei importare i miei due Mangalarga Marchador..
ho provato invano a capire quali siano le normative vigenti dal punto di vista sanitario e irequisiti che i cavalli importati dal brasile devono possedere, infatti le norme sono molto confusionarie e non molto chiare..
vorrei sapere se ci fosse qualcuno con adeguata specializzazione in materia che mi potesse dare una mano perlomeno dal punto di vista informativo..
amo i miei cavalli e non posso vivere alll'idea di dovermi separare da loro..
Grazie per l'attenzione.
Luca

Ciao Luca,
ho spostato il tuo intervento qui, nella sezione Cavalli.
Ciao,
Marco

Non saprei propri cosa dirti. Mi spiace.Magari puoi provare a sentire l'AIA (ass italiana allevatori) posto che vogliano e possano aiutarti, oppure potresti sentira la AUSL del comune dove vorresti portarli, o ancora il Ministero della Sanità.

E magari qualcun altro nel forum saprà indirizzarti meglio di me

Sorry, e in bocca al lupo

ecco qualcosa dal ministero della Salute ... http://www.salute.gov.it/alimenti/sanit ... =208&dad=s
però occorre poi leggersi tutte le direttive....

Importazioni di animali vivi della specie equina, del pollame e degli animali d’acquacoltura

Direttiva 90/426/CEE del Consiglio, del 26 giugno 1990, relativa alle condizioni di polizia sanitaria che disciplinano i movimenti di equidi e le importazioni di equidi in provenienza dai paesi terzi G.U. n. L 224 del 18/08/1990
Decisione della Commissione, del 5 marzo 1992, recante misure di regionalizzazione per le importazioni di equidi in provenienza da taluni paesi terzi G.U. n. L 071 del 18/03/1992
92/260/CEE: Decisione della Commissione, del 10 aprile 1992, relativa alle condizioni di polizia sanitaria e alla certificazione veterinaria cui è subordinata l'ammissione temporanea di cavalli registrati G.U. n. L 130 del 15/05/1992
93/195/CEE: Decisione della Commissione, del 2 febbraio 1993, relativa alle condizioni di polizia sanitaria e alla certificazione veterinaria cui è subordinata la reintroduzione di cavalli registrati per corse, competizioni e manifestazioni culturali dopo un'esportazione temporanea G.U. n. L 086 del 06/04/1993
93/196/CEE: Decisione della Commissione, del 5 febbraio 1993, relativa alle condizioni di polizia sanitaria e alla certificazione veterinaria cui sono subordinate le importazioni di equidi da macello G.U. n. L 086 del 06/04/1993
93/197/CEE: Decisione della Commissione, del 5 febbraio 1993, relativa alle condizioni di polizia sanitaria e alla certificazione veterinaria cui sono subordinate le importazioni di equidi registrati e di equidi da riproduzione e produzione G.U. n. L 086 del 06/04/1993
Direttiva 90/539/CEE del Consiglio, del 15 ottobre 1990, relativa alle norme di polizia sanitaria per gli scambi intracomunitari e le importazioni in provenienza dai paesi terzi di pollame e uova da cova G.U. n. L 303 del 31/10/1990 recepita nell’ordinamento giuridico nazionale con il D.P.R. 3 marzo 1993 in G.U.R.I. n 27 del 3.2.94
Decisione 95/233/CE della Commissione, del 22 giugno 1995, che fissa elenchi di paesi terzi da cui gli Stati membri autorizzano l'importazione di pollame vivo e uova da cova G.U. n. L 156 del 07/07/1995
96/482/CE: Decisione della Commissione del 12 luglio 1996 relativa alle norme di polizia sanitaria e ai certificati veterinari per l'importazione da paesi terzi di pollame e di uova da cova, esclusi i ratiti e le relative uova, nonché alle misure di polizia sanitaria da applicare dopo l'importazione G.U. n. L 196 del 07/08/1996
Decisione 2001/751/CE della Commissione, del 16 ottobre 2001, relativa alle norme di polizia sanitaria e ai certificati veterinari per l'importazione dai paesi terzi di ratiti vivi e relative uova da cova, nonché alle misure di polizia sanitaria da applicare dopo l'importazione, che modifica la decisione 95/233/CE che fissa elenchi di paesi terzi da cui gli Stati membri autorizzano l'importazione di pollame vivo e uova da cova e che modifica la decisione 96/659/CE recante misure di protezione relative alla febbre emorragica del Congo e della Crimea G.U. n. L 281 del 25/10/2001