Il mio programma di recupero genealogico e morfologico del Corsiero Napolitano (CN), operativo da una decina d'anni, richiede di sicuro tempi lunghi, molta determinazione e molta pazienza. Ma non sono più solo nell'attuarlo. Un numero crescente di allevatori italiani del Sud va interessandosi ad esso. Ciò permetterà di comporre lentamente una base di soggetti (murgesi, lipizzani ed appartenenti ad altre razze/popolazioni autoctone dell'Italia meridionale, e loro derivati) via via più consistente intorno alle linee di selezione da me già indicate.
Quanto alla consanguineità, l'ampia diffusione dei CN provenienti da varie fasi di incroci di ritorno, sempre meglio controllate, potrà scongiurarne gli effetti meno desiderabili.
Ho dimenticato di segnalarle, gentile gianni1, la presenza in Basilicata di alcuni F1 murgesi x lipizzane, non inseriti nel mio programma di recupero del CN perché non iscritti nel Registro dei derivati lipizzani tenuto dall'AIA.
La Basilicata è la regione in cui sono oggi concentrati tutti i "derivati lipizzani" ed i corsieri napolitani nati sulla scia del mio programma di recupero genealogico e morfologico del CN. Ciò ha un grande valore simbolico.