a proposito di belle visioni equestri ieri pomeriggio sono passato per disbrigare alcune faccende dall'IRIIP di Foggia e mi sono fatto un giro per le scuderie, 100 stalloni murgesi ed asini di martina franca oltre ad un decina di TPR e qualche psi, trotter, Freiberger. Mi sono lucidato gli occhi per una buona mezz'ora. Cavalli stupendi in una struttura antica e bellissima. Immaginate per un appassionato del murgese come me che goduri poter vedere nei box uno di fianco all'altro la maggior parte dei riproduttori di questa razza provenienti da tutte le linee di sangue e quindi di morfologie varie dal meso-brachimorfo al meso-dolicomorfo passando per il mesomorfo puro. Stupendi quadri dipinti dall'artista più bravo in assoluto: LA NATURA. Mario quel mio desiderio di vedere recuperata la razza del Cavallo Pugliese del Tavoliere sembra non essere poi tanto limitata alla mia fantasia. Vi terrò aggiornati. A rileggerci ciao
Giuseppe ciao, non mi fate troppi complimenti divento rosso e potrei fare casini.... Per la razza sono sempre alla ricerca di qualcosa che ha valore storico in linee di sangue (vorrei allevare qualche animale legato al mio territorio) Per persone come te non devo dire che dall Abruzzo partivano allevatori con armenti che raggiungevano la Puglia il Lazio, in queste transumanze l'Abruzzo apprendeva e donava il sapere allevatoriale. Vorrei nel limite del possibile riuscire a ricostruire una salda documentazione storica delle razze presenti nel passato (Abruzzo), e ritrovare qualche discendente locale dalle vecchie stazioni da monta... ,lavoro inutile lo so, ma non devo allevare per vendere, se riesco sarò solo orgoglioso di cavalcare un cavallo forse brutto ecc, ma vicino a me con la storia, cosa che mi renderà colmo di gioia, non inseguo il denaro, anzi chi fa queste cose ne butta anche troppo di denaro. Ci sono più stazione da monta antiche (chiuse) dove sono passati vari stalloni importanti (Nerone, anno 1940 nome noto per te ). Lanciano e Teramo erano le più blasonate per cavalli settentrionali, mentre nelle stazione Aquilane venivano più usati stalloni Romani/Maremmani e qualche traccia di persano e napoletano è presente in tutte, ma anni lontani da trovare il vero oggi. In sintesi le notizie sono scarse e molto discordanti...