Salve a tutti, sono Riccardo e mi sono appena iscritto a questo forum. Vi scrivo poichè io e la mia ragazza stiamo valutando l'ipotesi di aprire un allevamento di cavalli o comunque un'attività legata agli equini. Questa è la nostra situazione:viviamo in una casa nella campagna di Padova con circa 16000 metri di terra agricola coltivata da agricoltori della zona dalla quale percepiamo un misero affitto di circa 500 euro l'anno. Io ho 30 anni e sono un libero professionista, la mia ragazza invece ne ha 26 ed è in cassa integrazione e con ottime probabilità verrà licenziata entro fine luglio. Lei ha una passione molto forte verso i cavalli e visto che possibilità lavorative in Italia non ce ne sono stavo valutando l'idea di creare un'attività legata al cavallo. Nella nostra zona sono presenti numerosi centri di equitazione nonchè un centro stalloni. Secondo voi, ben più esperti di noi, potrebbe essere un'idea valida allevare cavalli ?? (Non alleveremo mai però animali destinati alla macellazione). Inoltre, quale razza allevereste e perchè ?? Ci sono dei siti / riviste o altro in cui posso riuscire a farmi un'idea del mercato che hanno queste magnifiche bestie ?? Ed infine quale potrebbe essere una somma per avviare questa attività ?? Ovviamente cercando di limitare al massimo l'investimento.
Posso solo aggiungere che entrambi amiamo molto la natura, e non abbiamo paura di svolgere lavori duri e faticosi del resto lavoriamo per convenienza nella città ma le nostre radici provengono dalla campagna.
Spero di non aver sparato troppe cavolate, ma confido nella vostra comprensione! Ciao, Riccardo.
Non troverai la verità assoluta ma per iniziare a prendere coscienza può bastare...
Poi, aimé, mi viene da dire che hai poco terreno, se ho ben capito nessuna conoscenza, che l'allevamento richiede grande competenza, investimenti cospicui, il momento non è dei più favorevoli, forse un conto economico in equilibrio (precario) si può avere addestrando i cavalli, oltre ad allevarli...
Insomma, comincia a leggere, non voglio scoraggiarti ma... la vedo un po' dura
Attenzione dei miei amici ci stanno passando ora che volgiono vendere il cavallo ma nessuno lo vuole. Se dovrai vendere i cavalli sappi che pochi li compreranno se denunciati come animali d' affezione poiché, una volta morti, voi o gli acquirenti andrà pagato lo smaltimento della carcassa (e da quel che ho capito sembra piuttosto oneroso). Se denunciati come animali da macello, invece, potranno essere smaltiti come puoi immaginare....
Grazie mille per avermi risposto! Mi stupisce siano pochi 16000 metri! Inizierò certamente ad informarmi in modo molto più approfondito. Tuttavia considerando che in ogni caso qualunque altra attività è sconsigliabile visto il particolare momento storico/economico, preferirei fallire facendo una cosa che quanto meno mi piace e mi rilassa.
Tuttavia non riesco a farmi un'idea precisa su quali siano le tipologie di cavallo maggiormente richieste escludendo a priori quelle da macello. Nel senso mi sembra che il mondo del salto ad ostacoli sia piuttosto attivo... quali razze sono le migliori per questo tipo di sport ? (questo mi interessa anche perchè la mia ragazza che fa salto ad ostacoli vorrebbe acquistare un cavallo proprio).
Non centra se alleverai razze da macello o meno.....si può cavalcare anche un norico. I Cosacchi in Russia utilizzano cavalli da traino come cavalcatura. Il cavallo sia esso da sella, trottatore, da traino o destinato alla macellazione è pur sempre un cavallo e quando morirà (si spera sempre il più tardi possibile) deve essere "smaltito". Se registrato come animale da macello (indipendentemente dalla razza e dall' utilizzo) non ci dovrebbero essere grandi problemi, se registrato come animale da compagnia (indipendentemente dalla razza e dalla mansione che andrà a svolgere) deve essere cremato in appositi centri di cremazione cavalli. E' sul costo di quest' ultimo procedimento che dovresti informarti. Ora io non avrei problemi ma quanto ti ho riportato sono le più frequenti domande che si pongono gli acquirenti di cavalli anche quelli che spendono qualche migliaio di euro.
Ciao a tutti, sono nuovo del forum e, come Riccardo, sono veneto.
Premetto che sono solo un appassionato di cavalli e non ho esperienza diretta di allevamento; ad ogni modo, è ormai diversi anni che mi interesso a questo mondo e sono venuto in contatto con varie realtà molto diverse.
Secondo me tra le varie attività che si possono fare con i cavalli, quella dell’allevamento è la più difficile sia in termini di competenze (servono molte competenze e di tipo molto diverso) che in termini economici (è l’attività in cui è più difficile non andare in rosso). Cercando di essere costruttivo, quindi, i consigli che ti darei sono: 1) cerca qualche altra attività con i cavalli che possa garantire un minimo di introito (che tipo di attività dipende da dove sei e da che strutture ci sono o non ci sono nei dintorni). Eventualemente, a fianco di questa attività, parti con un allevamenento molto piccolo (se va bene potrai svilupparlo col tempo); 2) qualsiasi cosa decidiate di fare, pianificatela con cura e in dettaglio.
In base alla mia esperienza, gli unici allevamenti che ho visto funzionare (parlando di allevamenti senza nessun’altra attività connessa e tralasciando quelli per l’ippica che funzionano in modo un po’ diverso) hanno la loro forza in uno o entrambi dei seguenti aspetti: 1) Abbattere i costi. Bisogna sfruttare ogni mezzo possibile per ridurre i costi di mantenimento e gestione dei cavalli. Prodursi il foraggio è un must, allevamenti grandi possono comprare cose in quantità elevate (esempio, un determinato mangime) e quindi a prezzi più vantaggiosi. Inoltre, avere determinate competenze permette di non dover pagare qualcuno che faccia determiati lavori (esempio, domare i puledri, pareggiare/ferrare gli zoccoli). 2) Cercare di produrre cavalli con potenziale in determinate discipline sportive e valorizzare i pochi soggetti realmente eccellenti. Il valore di mercato dei cavalli con alto potenziale sportivo non cresce in modo lineare ma in modo esponenziale, valorizzando questi soggetti si riesce a compensare il basso guadagno (se non addirittura il rosso) dell’allevamento degli altri puledri. Faccio un esempio ipotetico, un allevatore seleziona cavalli per una determinata disciplina, ha occhio per gli accoppiamenti ma non dispone di riproduttori eccellenti. Produce 10 puledri all’anno: 6 di questi risulteranno di qualità mediocre e li venderà “sottocosto” (ovvero, non riesce a rientrare delle spese che ha sostenuto per crescerli e curarli perché non c’è mercato), 2 di questi risulteranno medi e li venderà andando in pari con le spese, 1 risulterà buono e riuscirà a venderlo rientrando delle spese e guadagnandoci anche un po’, e 1 sarà un potenziale campione. Valorizzando questo cavallo potrà quindi riuscire a coprire il rosso dovuto ai 6 puledri mediocri e a guadagnarci. Ovviamente, i numeri sono puramente indicativi, quello che voglio dire è che è il produrre campioni che mantiene molti allevamenti e, per bravo che tu sia come allevatore, è una questione di probabilità (e la qualità dei riproduttori conta tantissimo per la probabilità di avere puledri dalle doti sopra la media e, in ogni caso, allevando pochi puledri la probabilità che uno sia un campione è bassissima).
Poi ci sono anche gli aspetti pratici da considerare. Per esempio, non so che strutture abbiate già ma mi sembra di capire che ne tu ne la tua ragazza siete impreditori agricoli, se così fosse anche solo mettere una capannina su terreno agricolo potrebbe essere un problema.
Andando alla tua domanda sulle razze, nel salto ostacoli ultimamente vanno molto razze tedesche (tipo holsteiner) e olandesi (kwpn); ma la maggior parte degli individui di queste razze arriva in italia per importazione. Se vuoi allevare cavalli da salto forse conviene focalizzasi sull’italiano da sella (che tanto è comunque un misto di razze europee con attitudini al salto).
dgm ha esposto le difficoltà cui accennavo io... Aggiungo 2 considerazioni: - con 16000 mq di terreno 2 fattrici già sono troppe (recinti, puledri maschi e femmine..., fieno...) - fare l'allevatore non può essere un punto di partenza ma un punto di arrivo, occorre esperienza competenza capacità determinazione.....
altro conto è, come fanno molti, prendersi una cavalla e farla partorire per il proprio piacere, ma anche qui non si improvvisa e non c'è un guadagno
JFLori ha scritto:Attenzione dei miei amici ci stanno passando ora che volgiono vendere il cavallo ma nessuno lo vuole. Se dovrai vendere i cavalli sappi che pochi li compreranno se denunciati come animali d' affezione poiché, una volta morti, voi o gli acquirenti andrà pagato lo smaltimento della carcassa (e da quel che ho capito sembra piuttosto oneroso). Se denunciati come animali da macello, invece, potranno essere smaltiti come puoi immaginare....
Non mi sembra proprio cosi'...
Un privato che compra un cavallo personale non ha nessuna convenienza a tenere un cavallo macellabile... ci sono piu' requisiti burocratici e controlli sanitari ecc, non si possono fargli certi trattamenti farmacologici tipo il fenilbutazione ecc...
la macellazione non e' un modo per "smaltire" i cavalli morti... perche' i cavalli possono essere macellati solo se sono in buona salute e dopo aver rispettato i tempi di sospensione dei farmaci... il che in pratica significa che se il cavallo ha dei problemi devi avere la faccia tosta di decidere di non fargli farmaci o antidolorifici ecc. e di lasciarlo soffrire in attesa di riuscire a farlo macellare...
L'incenerimento di un cavallo NON macellabile almeno qui da me non e' poi tanto oneroso... si parla di 300-400 euro in media a seconda del peso piu' circa altrettanto se e' necessaria la soppressione con anestesia e iniezione letale... si spendono migliaia di euro per comprarlo, per bardarlo ecc. e poi non si trova qualche centinaio di euro per dargli l'addio?
riccardo82 ha scritto:Tuttavia non riesco a farmi un'idea precisa su quali siano le tipologie di cavallo maggiormente richieste escludendo a priori quelle da macello.
qui da me in liguria adesso sono di moda i paint... al sud so' che invece vanno molto i frisoni, murgesi ecc.
Potresti anche tentare un'allevamento di muli da sella di qualita'... sono la nuova tendenza...
allevare penso che sia il sogno proibito di tutti noi. ma aime' e' cotrebbe allevare cosi allo stato semibrado con poche spese e qualche guadagno.Con i cavalli servono tanti soldi,tanta esperienza( che non si compra)tanta pazienza..tanta passione.Pero'....che bello.