Quoto Nerve e, come mio solito, mi spingo un po' oltre...
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I ferri ce li siamo inventati nel medioevo perchè 'ste povere bestie camminavano su percorsi sassosi, spesso portando pesi assurdi come quello di cavaliere e armatura, anzi a volte le armature erano pure due, per il cavallo e per il cavaliere. Chiaro che c'era bisogno di qualcosa che salvasse il piede.
Madre Natura di suo ci avrebbe pensato con lo zoccolo, che è andato benissimo da solo per migliaia di anni. I miei ultimi cavalli li ho sempre sferrati tutti e fatti seguire da qualcuno che conosceva il barefoot. La differenza più sostanziale si osserva relativamente al "lavoro" che lo zoccolo svolge. Infatti quando è scalzo, lo zoccolo si appoggia sul terreno allargandosi, assorbendo quindi una parte fondamentale dell'urto con il suolo. Imprigionato nel "castello" del ferro, lo zoccolo trasferisce l'intero onere del lavoro alle parti superiori della gamba.... con gli effetti più o meno negativi che tutti ben conosciamo.
Non parliamo neppure dell'effetto che si ha in campagna, dove il piede "sente" il terreno: in breve anche i cavalli titubanti acquistano maggiore sicurezza. Soprattutto in tutte quelle condizioni non proprio ottimali di terreno dove si rischia di scivolare. Non sono pratico del polo, ma secondo me anche in questo sport dove il cavallo si muove con improvvisi scarti, giravolte e partenze a razzo
il piede scalzo porta solo bene.
VIVA I CAVALLI SCALZI!
viva Sandy Shaw...