03/05/2011, 15:03
Sabato scorso alle 11 mio padre aveva liberato Frida ... lei corre e bruca come sempre intorno alla sua stalla, sta senza recinto alcuno dentro i 25 ettari di proprietà, qualcuno ci ha detto che siamo pazzi, ma penso che se quella è casa sua e sta bene, non ha motivo di andare altrove no ?
La cosa strana è successa che di pomeriggio la vedo arrivare nello spiazzale dell'agriturismo a gran galoppo, si ferma impenna e nitrisce. Si vedeva che era preoccupata e agitata. Gli vado incontro, la chiamo e le fischio, mi vede e immediatamente si calma, viene in mia direzione, io impaurito l'attendo fermo temendo qualche reazione di paura sua, invece come al solito mi poggia il collo sulla spalla e io l'abbraccio come al solito, carezzandole il collo e dietro le orecchie, poi alza la testa, fa un passo indietro, mi guarda, si gira e fa qualche passo, si volta, mi guarda e sbuffa, poi parte al galoppo verso la sua stalla. Intanto si era messo un vento sostenuto, io incuriosito la seguo e quando giro la curva vedo che è già passata oltre, allungo il passo e mentre arrivo innanzi al suo box aperto come sempre quando lei è fuori e lei è li dentro che mi aspetta. Come la vedo dentro sento un tuono in lontananza, chiudo la porta del suo box e vedo che le sue orecchie tornano dritte (prima erano piegate indietro) le do del fieno e delle granaglie e la accarezzo, ma neppure passano 5 minuti che inizia a piovere che così forte non avevo mai visto piovere. Nella strada per tornare a casa mi sono fatto una doccia completa di meno di 1 minuto di strada di corsa. Poi ho ricollegato gli avvenimenti, Frida aveva sentito la pioggia e voleva sentirsi al sicuro rinchiusa nel suo box durante il temporale.
03/05/2011, 17:03
Ci sono tante storie sui cavalli, a me piace definirli "cavalli di sentimento".
Attenzione non voglio attribuire ai cavalli, o ad alcuni di essi, cose che probabilmente, o forse, non hanno.
Però mi piace sentire questi racconti, pensare che a volte forse hanno qualcosa in più di quanto normalmente gli attribuiamo, che sono ... "cavalli di sentimento" insomma...
05/05/2011, 11:26
IL racconto e' scritto benissimo. Ma e' propio tuo sembra un romanzo.Non si tratta di sentimenti ma di istinti che noi abbiamo perso, infatti hai preso la pioggia.
05/05/2011, 15:06
ha ha ha ... sono sempre stato bravo a comporre (di grammatica molto meno) ho vari libri nel cassetto, ma nessuno finito.
Poi quando hai qualcosa di bello da scrivere e che senti molto forte, viene facile da leggere (vedi tutti i racconti di Gianni1 che trovi su questo forum )
05/05/2011, 20:26
Piano con le granaglie, mi raccomando.