Come da titolo, la domanda è essendo il cavallo animale gregario, e necessitando di compagnia di simili, la presenza di un asina per un castrone, è sufficiente per non patire di solitudine o è necessario un altro cavallo? Grazie micalizio
caio è vero convicono benissimo io l'ho potuto constatare con il mio stallone (asino) ed un puledro trottatore, il puledro non è stato molto bene e l'asino non voglio dire che lo ha accudito ma quasi, gli conservava il cibo e lo esortava a mangiare. Solo una piccola accortezza dovrai aver cura di attuare, modula l'alimentazione sul cavallo. L'asino puoi nutrirlo con qualunque cosa, paglia, frasche d'ulivo, ortaggi di ogni genere, senza che questo possa farlo ammalare, mentre il cavallo è decisamente più delicato dal punto di vista alimenta ed è anche più vorace quindi potrebbe mangiare tutto lasciando l'asina digiuna. Il mio consiglio: alimentazione tarata sulle necessità del cavallo e due mangiatoie nel recindo che dovranno condividere. A rileggerci ciao