Gentile GMF da sempre sono stato incuriosito da un particolare mantello presente nel cavallo Murgese. Mi sembra che il mio Prof. di Zootecnica lo chiasse "grigio ferro testa di moro". Mi sembra che oggi sia annoverato fra le varianti del roano. Mi sa indicare qualche cosa in più sulla sua presenza nella razza?
E' legata ad una famiglia in particolare? Viene tollerata o incentivata nell razza la sua presenza? Saluti Alessio
Bellissima domanda... anche a me sorgono dei dubbi su questo argomento. Prima di tutto ti ringrazio per aver postato l'url del lavoro del Prof. Sabbioni. Il mantello "grigio ferro testa di moro" non è altro che il roano su morello ovvero un soggetto con il seguente genotipo aa,E-,Rnrn differente quindi del morello ( aa,E-,rnrn ) Molti allevatori dicono che sia recessivo e quindi non si diffonde.... falso! La cosa che mi ha colpito molto di questo gene è che si manifesta soltanto in eterozigosi ( Rnrn ) e mai in omozigosi dominante (RnRn ) in quanto risulta letale, quindi è impossibile avere un riproduttore che matematicamente dia SEMPRE soggetti con questo particolare mantello, infatti essendo dominante Rn se in omozigosi ( RnRn ) sarebbe stato di facile duffusione. Questo spiega anche il perchè siano sempre così rari questi soggetti... si parla di circa il 6%. Il mantello roano su moro era praticamente inesistente fino agli anni 50' fino a quando venne utilizzato uno stallone lipizzano ( Neapolitano Steaka ) che trasmise in linea femminile questo mantello.... Ma il mio grande dubbio è.... ma se lo stallone era grigio ( tipico lipizzano ) come è possibile che è nato un puledro roano? roano nasce solo da roano... e allora si potrebbe pensare... che uno stallone grigio può essere roano ma non lo si vede! Quindi potrebbe contenere il gene Rnrn... ma la cosa sarebbe un po strana in quanto gli allevatori della razza lipizzana correrebbero sempre il rischio di avere un gene letale RnRn... e poi se un puledro è roano lo si vede pochi giorni dopo la nascita.... a differenza dei puledri grigi che nascono di tutt'altro mantello! Comunque per quanto riguarda il mantenimento di questa varietà, gli esperti di razza fanno un ottimo lavoro! è facile pensare che un soggetto roano possa presentare peli bianchi fenotipicamente innocui ma dal punto di vista genetico possono essere trasmissibili ai figli magari morelli! e questo non dipende dal gene Rn. Infatti gli esperti di razza immettono in razza soltanto soggetti dal mantello roano che non presentano peli bianchi sulla testa e ovviamente sulla criniera e sulla coda ecc... Ma qui sorge un'altro dubbio... è possibile che questo gene nel tempo abbia subito una mutazione? Io sinceramente a queste domande non so rispondere... voi cosa ne pensate?
Sinceramente sarei propenso per la teoria della mutazione. Mi è molto piaciuta la tua ricostruzione storica riguardo la comparsa di questo mantello. In effetti mi è capitato spesso di trovare giustificazione a molte variabili fenotipiche con eventi precisi che segnano la storia della razza. Mi piacerebbe che altri intervenissero su questo argomento. Saluti Alessio
ciao Murgese scusa se il mio intervento può suonare come quello di un profano ma di genetica ne capisco poco tu dicie che prima dell'immissine in razza del Lipizzano Neapolitano Steaka ma nel documento del dottor Demauro del 1925 che determino l'inizio della selezione del Murgese nel 1928 i mantelli che lui riporta presenti nella popolazione cavallina delle murge sono: in prevalenza il morello, meno il baio scuro, e raramente il grigio ferro - testa di moro. Quindi era già presente prima della selezione. E' possibile che il gene responsabile di tale mantello potrebbe essere stato introdotti da riproduttori orientali provenienti dall'africa, dall'oriente o dalla spagna in tempi più remoti? Ti faccio un'altra domanda approfittando della tua disponibilità, secondo te sulla base delle tue conosacenze in campo genetico: l'incontro di due popolazioni cavalline una caratterizzata da mantello sauro scuro o dorato e l'altra da mantello morello con alcune degenerazioni verso il baio scurissimo nei prodotti di tali incroci quale mantello prevarrebbe o meglio quale mantello otterremmo (se puoi sispondermi utilizzando le argomentazioni scientifiche che hai utilizzato per il roano te ne sarò grato)? Ti ringrazio fin d'ora per la risposta che vorrai darmi o che altri vorrano darmi (la domanda può sembrare fuori luogo visto che parliamo di murgese ma non lo è, visto che spiegherebbe alcune cose sull'origine del mantello del murgese).
Spero che abbiate visto la fiction si Di Vittorio in cui e la presenza continua ripetuta quasi opstentata di uno stallone murgese montato, attaccato al traino, caricato a mano in un vagone ferroviario con tanto di locomotiva a vapore che sbuffava, condotto a mano tra gli spari e steso per terra che recitava la parte del cavallo morente quasi un continuo spot pubblicitario a favore del nostro morello con tanto di primi piani anche al bellissimo profilo convesso. Mi sto informando sui dati anagrafici del bellissimo soggetto. A rileggerci Ciao
Prima di tutto ti ringrazio per avermi corretto, purtroppo in diversi documenti la presenza di questo mantello è attribuita allo stallone Neapolitano Steaka. Il fatto che questo mantello era gia presente prima della selezione rende questa particolarità ancora più affascinante. Per quanto riguarda le origini di questo mantello ho visto quasi tutte le razze che lo accettano nel discplinare del Libro Genealogico:
Americano da Sella Andaluso Arabo Cavallo Ardennese Cavallo trai Auxois Belga da tiro Bretone Clydesdale Hakney Hakney Pony Karacabey Lituano Maloposki P.S.I. Renano Russo Tiro Pesante Sovietico da Tiro Tennese walking Horse Trait du nord Trottatore Americano Viataka Pony Lipizzano Murgese
Sono 24, ma non è detto che siano tutte. A differenza del Murgese queste razze molto raramente presentano soggetti roano su moro. Il cavallo Ardennese sembra essere quello che presenta più di tutti gli altri questo mantello, la maggior parte delle razze da tiro che presentano questo mantello sono state incrociate o create dallo stesso Ardennese, dato molto importante. Però è da sottolineare la diffusione su tutto il globo di questo mantello. Dal continente americano a quello asiatico, da razze pony alle razze brachimorfe. La cosa che mi ha colpito molto è che sia nel corsiero napolitano e nel cavallo napoletano questi mantelli sembrano essere insesistenti, anche nel berbero e nel lusitano, a differenza dell'Andaluso. Attualmente moltissime razze non presentano il roano, ma questo non conferma il fatto che nel passato vi fossero soggetti con questo mantello che per i motivi citati nel precedente intervento sia siano estinti. Il problema è che sarebbe molto difficile immaginare che tutte le razze sopra elencate abbiano un una razza "importatrice" di questo mantello in comune. A mio parere è più attendibile associare questo magnifico mantello ad una mutazione. Per quanto riguarda la seconda domanda, direi che è molto complesso dare una risposta precisa, infatti ci sono diverse probabilità, tutto dipende dal genotipo delle due popolazioni. Partendo dal fatto che i geni da prendere in considerazione in questo caso sono: - E o e : che determina la colorazione della pelle, EE ed Ee il cavallo ha pelle nera/marrone e quindi può essere baio o morello, mentre se sia ha ee il mantello sarà sauro con pigmento nero. - A o a: in base al gene e o E determina il mantello sauro, baio o morello. I morelli presi in considerazione quindi potrebbero avere genotipo: aa,EE ed aa,Ee Il sauro invece: aa,ee aA,ee ed AA,ee Se i morelli hanno genotipo aa,EE e i sauri aa,ee nasceranno sempre morelli con genotipo aa,Ee Nel caso in cui i morelli saranno aa,Ee e i sauri aa,ee nasceranno per il 50% morelli e 50% sauri con genotipo rispettivamente aa,Ee ed aa,ee. Proseguendo con tutte le probabilità, il problema si pone nel momento in cui i soggetti apparentemente morelli hanno mantello baio oscuro, con genotipo Aa,Ee - AA,EE - Aa,EE - Aa, Ee.... le probabilita in questo caso sono molto varie! Per quanto riguarda il morello è sicuramente un mantello malto particolare infatti si verifica solo con aa ( che è recessivo ) ed Ee oppure EE. Si può immaginare quindi che facendo accoppiare due morelli dal genotipo aa,Ee si ha una probabilità che nasca un soggetto sauro! per il maremmano vi è un vero e proprio piano di accoppiamento che garantisce all'allevatore il risultato di soggetti morelli o baio ( come previsto dallo standard ). Grazie a questo software che contiene tutti i DNA dei soggetti gli allevatori sono in grado di non fare accoppiamenti sbagliati che potrebbero dare vita a soggetti sauri e quindi che non possono essere iscritti al LG. Per quanto riguarda il murgese invece non tutti sanno che sarebbe poco opportuno avventurarsi nell'accoppiamento tra due soggetti dal mantello roano. Spero di non avervi annoiato. Ciao
Gentilissimo Giuseppe innazitutto ti faccio gli auguri per l'onomastico e poi vorrei ringraziarti per l'aiuto che mi stai fornendo. Quale è il rischio che si corre accoppiando due roani murgesi? L'arcano che vorrei risolvere con il tuo aiuto è il seguente: da alcune ricerche che ho condotto risulta che nel tardo '700 il Duca di Martina allevava cavalli sauri mentre il Conte di Conversano allevava soggetti morelli e baio scuro e che queste due popolazioni di altissima qualità si mischiarono dopo che i feudi dei Caracciolo e degli Acquaviva furono divisi tra i loro massai e baroni questa potrebbe essere la causa della nascita di qualche soggetto rossastro e del particolare colore dei murgesi che (spero tu sia daccordo con me) è un morello molto particolare che tende al rosso quando sbiadisce e comunque contro luce si nota sempre un certo riflesso bronzeo a fior di pelo nei soggetti che vivono in condizioni normali, quelli tenuti al buio completo costiuscono un caso a parte loro ed folli dei loro padroni. Io proprio la scorsa estare avevo in recinti attigui una Hunter Irlandese (morella con stella), un Gelderland (morello con balzane e stella) e due murgesi (morelle) e sotto il medesimo sole i primi due hanno subito una certa sbiaditura del mantello ma molto diversa da quella delle murgesi, queste ultime sono diventate rossiccie come è titpico nei murgesi che stanno all'aperto, mentre gli altri due presentavano sfumature bluastre. Non so se ho reso l'idea. A tutto ciò cerco una spiegazione gnetica. A proposito del roano su morello frequente solo nell'ardennese in una frequenza paragonabile al murgese potrebbe avere una radice storica tutta da verificare però. Durante la dominazione normannna nel meridione giunsero da noi cavalli dai larghi diametri si dice normanni (antenati dell'anglonormanno odierno) ma forse anche ardennesi (diversi da quello attuale) che sicuramente entrarono in contatto con la popolazione equina delle murge e ne determinarono sicuramente la mole ed i diametri che lo hanno definitivamente differenziato dai suoi antenati orinetali-africani. Prendi queste ipotesi come tali ma credo che possano essere fonte di riflessione. Ti ringrazio ancora ciao
ciao bhe sul mantello grigio ferro testa di moro non c'è stato nessun discorso specifico anzi devo dire che non ne ho visti tranne uno che non eccelleva per bellezza. Rimane sempre presente e ben descritto nello standard di razza anche con il L.G. Il numero di soggetti con questa caratteristica rimane stabile intorno al 5% della razza. C'è sempre molta difficoltà a programmare la nascita di un puledro roano perchè le probabilità che nasca con questo mantello anche in presenza di genitori portatori di questo carattere è sempre bassa quindi imprevedibile. Posto qualche indirizzo di video del gruppo del "Moro di Puglia" del mio amico Michele Caroli dove è possibile vedere in azione Zesar uno stallone roano. www.lipizzaniconversano.com/home/filmati.php?id=15 www.lipizzaniconversano.com/home/filmati.php?id=29 Una volta questi cavalli erano ricercati perchè tradizione voleva che fossero più forti dei morelli. A rileggerci ciao