Buona sera Giardino del Sole.
Ho iniziato a segnare sul calendario la cadenza e la durata del calore, anche se è ancora presto per rilevare una regolarità.
Nel frattempo ho imparato a riconoscerne i segni che sono inequivocabili (coda alzata e perdite di liquido) e che non riconoscevo per la mia inesperienza con cavalle femmine.
Proprio in concomitanza con l'ultimo calore ho iniziato il lavoro da terra con la cavalla e devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa.
Si tratta di una femmina relativamente giovane (6 anni) montata pochissime volte prima che la sua proprietaria la mettesse a paddock a causa della nascita del suo bimbo.
Quando l'abbiamo presa era piuttosto nervosa, quasi sicuramente anche a causa della nuova sistemazione e del tempo inclemente che non ci ha permesso di liberarla nei paddock. Dava volentieri il sedere, accennando a calciare, era irruenta e più di una volta ha provato a passarmi sopra non appena aprivo la porta del box (ed una volta ci è quasi riuscita
), era disabituata a farsi toccare e a dare i piedi per la pulizia, poco collaborativa nel farsi mettere la capezza e poco rispettosa nel seguire alla longhina. Insomma, un mezzo disastro!
Una volta capito, e non ci è voluto molto, che andava rispolverata la sua educazione, abbiamo iniziato a maneggiarla in tutto il corpo, finchè non sono completamente scomparse le minacce di calci.
A furia di togli e metti, ora rimane immobile quando le si mette la capezza e addirittura l'ultima volta se la stava quasi "infilando la sola".
Con l'aiuto di un frustino posizionato in orizzontale davanti al suo muso ha imparato a non superare chi la conduce a mano ed è diventata talmente docile che abbiamo provato a portarla su strada dove ha incontrato uno dei suoi primi "mostri", una profonda buca nell'asfalto che l'ha mandata in apprensione senza indurla in reazioni di fuga.
Le sto insegnando a seguirmi scossa ed ho scoperto con piacere che lavorando alla longia è attenta e concentrata: impara alla svelta ed è molto curiosa... talmente curiosa che quando Federico si è messo a tagliare l'erba accanto ai paddock si è scostata giusto di due passi al rumore della falciatrice, salvo seguirlo vicina vicina per osservare cosa stesse facendo.
Mi sembra una cavallina che ha cuore e sono molto curiosa di vedere come si evolverà il nostro cammino e soprattutto di vedere come sarà a sella. La prossima settimana proveremo a "vestirla" e magari a montarla se i riscontri che ci darà nel frattempo continueranno ad essere positivi. Altrimenti continueremo il lavoro di desensibilizzazione e rieducazione, abbiamo tempo e non ho nessuna fretta.
Ovviamente siamo pronti, dove non riuscissimo ad arrivare da soli, ad affidarci all'aiuto di un bravo addestratore.
Laura