Cavalla in calore

[color=#000000] Laura prova a spalmare nel naso una famosa pomata che noi usiamo contro il raffreddore.Questa copre tutti gli odori ,dunque anche gli odori delle femmine in calore.

per dar valore alle parole di gianni: io ho due cavalli in maneggio e fanno vita sociale. logico che qualche morso se lo danno, ma è bello vederli che si salutano quando uno di loro torna in scuderia. la femmina non ha problemi, ma il maschio va a simpatie. ovviamente ho da chiedere sempre agli altri proprietari se posso far incontrare le bestiole. i paddock sono comunicanti e spesso so toglie pure il "separatore" per farli interagire. meglio di così
io credo che i cavalli che non fanno vita di branco abbiano i proprietari che usano l'equino solo per salirci e scenderci quando più gli aggrada(ne ho visti parecchi di quelli).

anche io sono del parere che un castrone sarà più tranquillo con le femmine, però dipende da come è il tuo stallone. in maneggio c'è un andaluso abilitato alle monte e ne ha fatte parecchie che sta in mezzo a due femmine(una è la mia frisona) ed è bravissimo! quando è fuori non sfodera nemmeno. un vero gentil'uomo

mainipierluigi ha scritto::cry: [color=#000000] Laura prova a spalmare nel naso una famosa pomata che noi usiamo contro il raffreddore.Questa copre tutti gli odori ,dunque anche gli odori delle femmine in calore.

Grazie del consiglio Pierluigi, ma sarebbe perfettamente inutile.
Come ben saprai, i maschi non sentono quel tipo di odori col naso ma... con la bocca!
Si chiama "flehmen".

Takala ha scritto:dipende da come è il tuo stallone

Esatto Takala, è proprio questo uno dei noccioli della questione!

Laura gli odori si percepiscono dal naso. Il movimento del labbro superiore di arriciamento che in gergo viene chiamato "sorriso Durbancs" e' il movimento che aspirando aria col naso per sentire meglio. un tempo usavano nafta ,ma e' pericolosa. ssssse non sente odori non arriccera' PIU' IL NASO.Non esiste odore sentito con la bocca. e' assurdo. Comunque prova e poi ci dirai.

Direi che Pierluigi è nel vero. Il cavallo percepisce gli odori dal naso, poi quella mossa, il flehemen, è un sistema che hanno i cavalli per analizzare la natura degli odori, per memorizzarli dicono alcuni.
Provate a fare questo gioco: soffiate nella narice del vostro cavallo intensamente, se non l'avete mai fatto prima è molto probabile che il vostro cavallo analizzi il vostro odore facendo proprio il flehemen

Laura,ecco alcuni titolo presi a caso in casa.piccola enciclopedia d el cavallo .tesi .edagicole.
la tv veterinaria
veterinaria omeopatica e psicologia del cavallo ed. la casa verde
allevamenti e puledri ed a.n.a.t.
il cavallo di desmond morris
il purosangue di f.tesio (allevatore di ribot) ed hoepli
conosciamo il cavallo di luxardo edagricole e delo stesso autore manuale pratico di allevamento ed equestri. Sono titoli vecchi e dubito siano ancora in commercio .

Discussione molto interessante, concordo con tutto quello che ha detto Gianni, anch'io ho uno stallone, anzi uno stalloncino, ha appena compiuto un' anno, è un quarter con una importantissima genealogia, castrarlo sarebbe davvero un peccato ma se da grande non avrà le carte in regola per essere un buon riproduttore gli regalerò una vita serena da castrone facendolo vivere insieme ai miei altri cavalli.

mainipierluigi ha scritto::cry: Laura gli odori si percepiscono dal naso. Il movimento del labbro superiore di arriciamento che in gergo viene chiamato "sorriso Durbancs" e' il movimento che aspirando aria col naso per sentire meglio. un tempo usavano nafta ,ma e' pericolosa. ssssse non sente odori non arriccera' PIU' IL NASO.Non esiste odore sentito con la bocca. e' assurdo. Comunque prova e poi ci dirai.

Caro Pierluigi,
giusto per completezza di informazione, ti allego il link http://wondir.it/cosa-serve-lorgano-di-jacobson/ dove spiegano scientificamente come e perchè i cavalli (come pure altri mammiferi e rettili) "sentono" gli odori tramite un organo posto nel palato che si chiama Organo di Jacobson.
La funzione di questo sistema olfattivo secondario non è quella di sentire gli odori ma quella di recepire i ferormoni che si liberano nell'aria da parte di altri esseri finalizzato alla sopravvivenza (caccia o fuga) o alla riproduzione.

Con la speranza che questa piccola nozione possa essere spunto per futuri confronti costruttivi senza arrivare a disgustare il povero cavallo di turno con tamponate di nafta o altri "rimedi della nonna" che, oltre a non essere graditi dai cavalli, non concorrono al loro benessere e relativo rapporto di fiducia con il loro cavaliere/proprietario.

Un caro saluto.
Federico

Tutte cose molto interessanti ... per inciso alla fine ho fatto castrare il mio mezzo arabo, finita la degenza lo lascerò libero nel branco e vedremo che succede.

Il problema della scrivente credo sia la cavalla in calore di per se e non per l'effetto che questo ha sullo stallone.
Almeno io non ho fatto coprire la mia cavalla da ippoterapia che ha 18 anni per scelta e per non privarmene al lavoro l'anno prossimo, ma quando è in calore (allarga le zampe posteriori e manda piccoli spruzzi con la coda alzata) mi lavora male, è svogliata, la devo tirare per farla camminare e chiama sempre gli altri cavalli messi in box.

Mi sorgeva infatti una domanda bizzarra, se lo stallone si può castrare, la cavalla che non si intende usare come fattrice si può sterilizzare ? o se c'è qualcosa che blocchi il calore ?