sicuramente una cavalla da rieducare, ma l'errore è stato di chi l'ha addestrata,..... domata se ha ricevuto un certo tipo di addestramento, questa è una cosa tipica di cavalli addestrati male o che sono ormai esasperati dal loro scorretto utilizzo e ti faccio qualche esempio che potrai ritrovare in tutte le discipline e la causa è la mancanza di cultura equestre e soprattutto mancanza di rispetto per l'animale e per se stessi.
cavalli da salto ostacoli -sanno che dopo ci sarà la gara vivono nel terrore (dolori alla bocca, agli arti, schiena, piedi e nella loro testa) e allora vai con salirci nel box, dare calmanti, mantenerlo in più persone, cercare di fragarlo al volo...
cavalli che fanno barrel,cutting indietreggiano o vanno di lato per non farti salire ecc...
tu hai scelto la parola giusta la devi rieducare, riaddestrare e come puoi rieducare un qualsiasi animale?? con tanta pazienza innanizitutto nei fondamenti dell'equitazione ci sono tre parole che dovrebbero guidare tutti coloro che vogliono montare bene e stare bene con le proprie cavalcature. Il Gen. L hotte del Cadre noire di Soumur lo enunciò cosi "calmo, in avanti,dritto" a te adesso interessa il primo punto calmo. Poi devi pensare come se tu fossi l'animale da dover addestrare, un cane predatore lo addestri in modo diverso da un erbivoro preda, vado al dunque per vitare discorsi che amplierebbero il quadro, ma confoderebbero le mie spiegazioni.
Prendi il cavallo portalo con la cavezza a fere una passeggiata dopo averlo strigliato, coccolato (ricordati sempre che nella tua mente e nella mente dell'animale deve sempre esser chiaro che il capo branco sei tu, e per ottenere questo non c'è bisogno ne di botte, ne di frustate) poi dopo avergli fatto brucare dell'erba se possibile, riportalo in scuderia sempre con calma senza urlare mai, gli dai qualcosina da mangiare piccola anche un pezzetto di pane raffermo, lo leghi ed inizi lentamente a sellarlo devi osservarlo senza farglielo capire fa come se lui non ci fosse, ma tu nota i sui movimenti mentre gli metti il sottosella,la sella ecc...vedi se mette le orecchie indieto o vuol calciare o si sposta allora tu userai sempre la stessa parola e con lo stesso tono, sempre senza urlare, per esempio No, eeeh....se si comporta bene ed è calmo, gli dai ognitanto dopo una buona risposa una carezza, un bravo ed un regalino da mangiare, lo stesso quando gli metti la testiera con un filetto semplice spero....il morso è un imboccatura da buoni cavalieri, la mano del cavaliere deve essere buona, non il ferro messo in bocca al cavallo. Poi arrivi finalmente a montare sul cavallo (magari anche dopo due tre sessioni in giorni differenti dell'addestramento sopra descritto) devi fare la stessa identica cosa che hai fatto per le cose precedenti, provi a dare poco peso su una staffa con la mano se, non si muove, bravo carezza regalo, poi inforchi il piede e dai un piccolo rimbazo senza montare, scendi e ricompensi se non si è mosso, poi fai ognitanto delle prove senza esagerare e senza montare lo porti qui e provi, lo porti più in la dopo 10 min e riprovi fino a quando non capisci che il cavallo ripeto anche dopo 5-8 giorni è pronto e mano mano vai avanti fino a salire. Ne vale la pena perdere anche 10 giorni perchè se devi montare su un cavallo, la prima cose è che devi salirci sopra...
Ogni proprietario deve essere allo stesso tempo cavaliere, veterinario, addestratore sempre ovviamente nei limiti delle proprie conoscenze e capacità, spero di esserti stato utile.