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Carnevale a Roma: anche con cavalli!

26/01/2010, 11:13

Carnevale, Roma celebra tradizioni e arte equestre!

I festeggiamenti partiranno sabato 6 febbraio con una sfilata di artisti equestri e termineranno martedì 16 febbraio.
Spettacoli d'arte equestre, animazione, commedia dell'arte. Il Comune di Roma rilancia per il secondo anno la tradizione carnascialesca nella Capitale con una grande festa, in chiave contemporanea, che animerà le piazze del centro storico e delle periferie dal 6 al 16 febbraio. Ad aprire la kermesse, nel pomeriggio di sabato 6 febbraio, sarà la Grande Sfilata che partirà da piazza del Popolo per proseguire su via del Corso: un percorso sulle orme del tracciato della rinomata corsa dei berberi che per secoli, fino ai primi anni di Roma Capitale, ha caratterizzato il carnevale romano.
Una sessantina di cavalli e un centinaio di figuranti, sia a cavallo che a piedi, saranno i protagonisti del corteo insieme ad attori della commedia dell'arte, artisti equestri, carrozze d'epoca ma anche realtà culturali come i butteri laziali e i rappresentanti del Dressage nazionale della Fise, nonché la presenza dei corpi militari che hanno fatto grande la storia della cavalleria italiana come i Corazzieri, la fanfara a cavallo dell'VIII Reggimento dei Lancieri di Montebello, i Carabinieri, la Polizia e il Corpo Forestale dello Stato.

Re: Carnevale a Roma: anche con cavalli!

26/01/2010, 17:20

ecco un po' di storia ripresa dal web...


Il carnevale romano, che gareggiava con quello di Venezia per maestosità ed eleganza e lo oscurò per fama nel Rinascimento, ispirando artisti e poeti, ebbe il suo grande momento sotto il pontificato di Papa Paolo II (1466), il papa veneziano che riportò in auge le corse caratteristiche delle feste di Monte Testaccio e del Circeo agonale, ‘ordinandando’ artistiche mascherate a sue spese, e per inaugurare il suo palazzo (Palazzo Venezia, a ridosso della Chiesa di San Marco, protettore di Venezia), lo trasferì in Via Lata, l’attuale Via del Corso, che tra il ‘600 e il ‘900 fu il vero asse principale della vita sociale ed economica di Roma, prima di diventare quello dello shopping romano.

Spettacolari erano i tornei cavallereschi, prettamente medievali a Piazza Navona (con esibizioni di cavalieri che, cavalcando a pelle, dovevano colpire un bersaglio rotante o infilare con la loro lancia un anello pendente da una trave), mentre a Monte Testaccio, zona ancora ai margini della città dove i divertimenti erano più plebei e ridanciani e si svolgevano delle tauromachie e la triviale Ruzzica de li Porci che lanciava carretti di maiali già dalla cima della collina contesi dalla gran folla che si era radunata sulle pendici

Una delle manifestazioni più attese era la sfrenata Corsa dei Berberi che lanciava cavalli senza fantino tra la folla, lungo un percorso che partiva da Piazza del Popolo e arrivava in piazza San Marco, ora Piazza Venezia, passando per il corso, l’antica via Lata e, prima ancora, via Flaminia, che negli anni prese il nome di Via del Corso, proprio grazie all’importanza dell’evento. (immagine 1)

Moltissimi quadri e incisioni ci raccontano la gara, come i due quadri di A. Rogier, del 1829. (immagine 2 e 3)
La partenza (mossa) è quasi sotto l'obelisco di Piazza del Popolo: accanto ci sono un palco per la giuria e alcune tribune da dove i potenti della città possono vedere da vicino il movimentato inizio della gara; i meno fortunati si affollano sulle pendici del Pincio. I cavalli, di proprietà di ricchi aristocratici, scalciano e si impennano, trattenuti a fatica dai "barbareschi" (gli stallieri).
Quando sono lasciati liberi, i cavalli cominciano a correre di "gran carriera" lungo il Corso, aizzati dalla folla e da dolorose punte di ferro. Lungo la strada gli spettatori sono quasi impazziti: urlano, si sporgono per vedere meglio e i dragoni lungo il percorso fanno fatica a mantenere l'ordine. Alla fine, feriti e contusi non si contano.
L'arrivo (ripresa) è a Piazza Venezia, dove un gran telone sospeso rappresenta il traguardo. Anche qui c'è una grande eccitazione tra gli spettatori, molti dei quali sono in maschera
Almeno fino a quando nel 1874, un giovane viene travolto e ucciso da un cavallo durante la corsa e il re Vittorio Emanuele II abolisce per sempre la manifestazione, e questo segna l’inizio del declino del carnevale romano…
(fonti scudit.net e 06blog.it)
Allegati
La Corsa dei Barberi a Roma (1817) - Jean Louis Théodore Géricault (1791-1824) Walters Art Gallery – Baltimora.jpg
A. Rogier_1.jpg
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A. Rogier_2.jpg
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Re: Carnevale a Roma: anche con cavalli!

06/02/2010, 12:30

Sabato 6 febbraio 2010 alle ore 17.00
GRANDE SFILATA INAUGURALE DEL CARNEVALE ROMANO 2010 alla presenza del Sindaco di Roma Giovanni Alemanno.

Sfileranno:
IL PRELATO. Un cavaliere in abito religioso su un cavallo spagnolo con un drappo in una mano. Apriva storicamente la sfilata un religioso con il palio: questo nel corso dei secoli ha avuto varie sembianze e fogge.
CORAZZIERI DEL PAPA
LE CONFRATERNITE RELIGIOSE
BARBARESCHI CON CAVALLI
COPPIA SIGNORILE
QUATTRO CAVALIERI
Secondo tradizione, nei giorni del Carnevale era un brulicare di carrozze e di pavoneggiamenti. I signori dalle carrozze lanciavano confetti e coriandoli.
BERLINA DI GRAN GALA DI CERIMONIA (Carrozza di Franco Ariano): originaria di Berlino, è la tipica carrozza da cerimonia italiana dal 600, fino all’800. Era riservata ai reali e all'alta nobiltà di corte, i cardinali e i principi. Trainata da 4, 8, o 10 cavalli.
CALESCE (Carrozza di Franco Ariano): Costruito in Olanda per l’incoronazione della Regina Guglielmina d’Olanda, è una carrozza leggera a 4 ruote trainata da 2 o 4 cavalli. Copertura retraibile a mantice.
FANFARA DELL’VIII REGGIMENTO LANCIERI DI MONTEBELLO
CORAZZIERI A CAVALLO. Da sempre il corpo destinato alla difesa personale della massima autorità dello Stato Italiano: il Re d'Italia prima, il Presidente della Repubblica ora.
VIII REGGIMENTO LANCIERI DI MONTEBELLO. Lo Squadrone a Cavallo è custode di trecento anni di tradizioni della Cavalleria Italiana, arma antichissima e nobile dell’Esercito Italiano.
SQUADRONI CARABINIERI A CAVALLO. Il 4° ReggimentoCarabinieri a Cavallo, al comando del Col. Francesco Ferace, è l'ultimo Reggimento interamente montato delle Forze Armate Italiane.
POLIZIA DI STATO A CAVALLO. Il reparto a cavallo della Polizia di Stato eredita una tradizione molto antica e l'origine stessa rimanda addirittura all'impresa di Giuseppe Garibaldi.
CORPO FORESTALE DELLO STATO. Il reparto a cavallo del Corpo Forestale dello Stato è preposto – sin dalle sue origini - alla sorveglianza dei Parchi nazionali, delle Aree Naturali Protette (dello stato) e delle 130 Riserve Naturali dello Stato.
COPPIA SIGNORILE SPAGNOLA. Gianluca Coppetta, già protagonista dello spettacolo del Carnevale 2009, apre il corteo degli artisti in rappresentanza di tutti gli artisti equestri che prenderanno parte agli spettacoli equestri del 13 e 14 febbraio; è con il suo cavallo, Castanero, un P.R.E. (pura raza espanola, i cavalli dei re) di 10 anni. Insieme hanno vinto il Campionato italiano di Doma Vaquera (specialità equestre spagnola che trae origine dal lavoro in campagna con i tori ed oggi si è trasformata in una gara di pura capacità estetica e di armonia del binomio uomo-cavallo) e si recheranno a Siviglia il prossimo anno per il Campionato Mondiale.
CAVALIERI E DAME
LANDO’ (Carrozza di Franco Ariano): Nata nella città tedesca di landau, appunto, era una carrozza originariamente destinata al servizio pubblico a due o quattro cavalli, con doppia copertura retraibile a mantice. La parte destinata ai passeggeri era fornita di sedili “vis a vis”.
LANDOLE’ (Carrozza di Franco Ariano): Derivata dal Landò, è un modello più leggero, piccolo, agile e veloce.
CARNEVALE DI VENEZIA. Il gemellaggio tra il Carnevale di Roma ed il Carnevale di Venezia è visbile nella rappresentanza in costumi tipici del Carnevale lagunare
TRAMPOLIERI
FISE (DRESSAGE). Il dressage può essere a buona ragione considerato la forma sportiva dell'arte equestre classica.
BUTTERI. Il buttero è il pastore a cavallo tipico della Maremma, della Campagna Romana e dell'Agro Pontino.
CARRO DELLA COMMEDIA DELL’ARTE
ARTISTI DI STRADA E ATTORI DELLA COMMEDIA DELL’ARTE
MANGIAFUOCO
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sul programma si possono richiedere al Contact Center 060608.

Re: Carnevale a Roma: anche con cavalli!

11/02/2010, 12:15

:idea: E perche' non mttere la terra a via del corso (costo molto alto)ma cosi' vuole la, ministra; e rifare le corse? A ronciglione 50km da roma si ancora 16/02/2010
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