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Bitless bridle ( Alternativa al morso di Robert Cook U.S.A.)

19/05/2011, 12:57

C'e' qualcuno che la usa? Io l'ho adottata oramai da molti anni e devo dire che effettivamente i risultati sono decisamente positivi. Viene accettata dal cavallo esattamente come una capezza e capìta immediatamente anche da cavalli che sono sempre stati abituati al filetto o al morso.
I vantaggi che ne ho tratto sono prevalentemente legati alla serenità dell' animale durante la monta, al miglioramento delle prestazione fisiche che penso sia dovuto ad una respirazione più agevole ed alla eliminazione spontanea di alcuni vizi, tra cui quello che in dialetto chiamiamo "stestare", ovvero la tendenza di alcuni cavalli a proiettare la testa verso l'alto ad intermittenza.

Per chi non sa di cosa si tratti è un apparato sostitutivo al morso basato sul principio di trazione laterale inversa della testa del cavallo, ottenuta tramite l'incrocio delle briglie sotto il mento del cavallo. La trazione è sviluppata su tutta la superficie laterale del cranio e non solamente sul lato della bocca. Frontalmente il capezzino appoggia sull'osso nasale ed il funzionamento del finimento non è basato sulla compressione e/o limitazione della capacità respiratoria dell' animale.

La bitless è stata sviluppata dal Dott. Robert Cook ed è un prodotto brevettato negli Stati Uniti. In Italia è disponibile presso un importatore ed il prezzo si aggira attorno ai 100 €, redini escluse. Personalmente uso quelle fatte con un materiale chiamato Beta, che trovo resistenti e pratiche da manutenere.

Se avete domande o curiosità rimango a disposizione ma tengo a sottolineare che non vendo il prodotto e non ho alcun interesse economico legato allo stesso. Semplicemente uso questo finimento da tempo e mi sono trovato bene, pertanto desideravo condividere questa esperienza.

Allego a scopo illustrativo due foto prese da Google, foto di cui non sono il proprietario, pertanto crediti e diritti delle stesse sono dei relativi proprietari, che non cito in quanto non li conosco.

Ciao
Joh

bitless_1.jpg
Tre quarti frontale destra


bitless_3.jpg
Tre quarti frontale sinistra


bitless_2.jpg
Retro
bitless_2.jpg (28.55 KiB) Osservato 2840 volte

Re: Bitless bridle ( Alternativa al morso di Robert Cook U.S.A.)

19/05/2011, 18:14

Ne ho sentito parlare ed ho visto un video di un importante prof. italiano. mi sembra una bella tecnica (anche se ho sentito che qualcuno è diffidente). a me piacerebbe utilizzarla sulla mia cavalla, ma ci sono particolari accorgimenti da prevedere prima dell'utilizzo? per quale uso è principalmente consigliato (ad esempio trekking ecc..)?

grazie delle info

Re: Bitless bridle ( Alternativa al morso di Robert Cook U.S.A.)

20/05/2011, 9:45

:? E nelle attivita' sportive ? e' utilizzabile? E con gli asini ?

Re: Bitless bridle ( Alternativa al morso di Robert Cook U.S.A.)

20/05/2011, 9:47

:? e' possibile utilazzarlo nelle competizioni? e con gli asini?

Re: Bitless bridle ( Alternativa al morso di Robert Cook U.S.A.)

20/05/2011, 10:37

Horse87: ma ci sono particolari accorgimenti da prevedere prima dell'utilizzo? per quale uso è principalmente consigliato (ad esempio trekking ecc..)?


Ciao Horse87, personalmente ho utilizzato questa testiera sia su cavalli in doma che su cavalli precedentemente abituati con il morso, senza alcun accorgimento particolare, se non quanto il buon senso e la prudenza mi ha consigliato. In caso di primo utilizzo porto il cavallo in tondino ed utilizzando le medesime tecniche di Gianni mi accerto che il cavallo sia pronto e disponibile. Monto la testiera ed inizio la passeggiata all' interno del tondino. Se tutto procede bene - e devo dire che non ho mai avuto problemi - passo al quadrato e continuo con gli esercizi. Magari è un accesso di scrupolo, ma per la prudenza è prioritaria quando ho a che fare con i cavalli.
Per quanto riguarda gli usi, io faccio esclusivamente doma, addestramento e trekking anche di diversi giorni, sempre utilizzando questa testiera. Ho visto foto in cui la bitless viene utilizzata nel salto ad ostacoli, ma personalmente non pratico salto, quindi non ho esperienza diretta. L'impressione che ho avuto è quella di uno strumento che si è sempre dimostrato affidabile in tutto le situazioni in cui mi sono ritrovato.

Sul sito dell' importatore e del produttore ci sono diversi documenti che ne spiegano utilizzo e benefici.

Mainipierluigi: e' possibile utilazzarlo nelle competizioni? e con gli asini?


Ciao Luigi, ho visto asini con la bitless, ma non ho esperienza diretta. Per quanto riguarda le competizioni, non ho certezza se sia consentita o meno dai vari regolamenti, ma non vedo perchè debba essere vietata.

Ciao a tutti

Joh

Re: Bitless bridle ( Alternativa al morso di Robert Cook U.S.A.)

20/05/2011, 11:27

grazie delle info. potresti darmi (anche in mp) l'azienda importatrice? se vuoi posso darti anche chi li vende in italia. quindi pensi che per i trekking e su cavalli "caldi" l'utilizzo della bitless bridle vada bene.
Grazie :D

Re: Bitless bridle ( Alternativa al morso di Robert Cook U.S.A.)

20/05/2011, 12:06

Si questa testiera l'ho anche utilizzata su cavalli caldi.

Re: Bitless bridle ( Alternativa al morso di Robert Cook U.S.A.)

20/05/2011, 23:07

Sono stato un po a vedere e devo dire che questa discussione sempre più mi appare come uno spot pubblicitario mascherato! Ora come sapete la pubblicita non e' consentita in questo forum, quindi chiudo la discussione.
Mi preme anche dire agli amici appassionati, i neofiti in particolar modo, che, come per tutte le cose della vita, le scorciatoie non funzionano, neanche con i cavalli. Strumenti miracolosi non esistono. L'unico miracolo su cui possiamo contare e' quello della sensibilita della mano e della bocca, o se volete della testa del cavallo, che in sintonia comunicano in maniera positiva.
Quella sensibilita' non puo' darvela nessuno strumento se non l'avete acquisita con lakesperienza, la conoscenza ed anche il sacrificio di esplorare il pianeta cavallo.

Imparate a conoscere il cavallo, a capire le differenze tra un soggetto e un altro, a relazionarvi positivamente con il nostro amico. Non e' lo strumento che fa il cavallo addestrato ma la sensibilita con cui usiamo gli strumenti di comuniocazione con lo stesso.

La passione e' il piacevole sacrificio di "cercare" le strade che ci portano a lui, e spesso scopriremo che sono più semplici di tanti strumenti complicati
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