Barefoot... come?

Si Stefano, sarebbe bello organizzare un convegno, tuttavia la natura del forum, i cui partecipanti sono sparsi in tutta Italia rende di difficile realizzazione l'idea. Ci sono stati devo dire dei raduni generali del forum, ai quali peraltro io ad es non sono riuscito a partecipare. QUindi la cosa, da tenere certamente in considerazione, non può essere immediata.

Viceversa una bella discussione di approfondimento può essere di immediata realizzazione. Vedi tu se ne hai voglia e tempo.

Ciao

Ahi Ahi ... non volevo farvi litigare ...
mi guarderò i link che ha pubblicato Cris ... ma credo che King rimarrà ferrato ...
per quanto riguarda la possibilità di ferrare il cavallo solo pochi giorni prima di una gara ... purtroppo sembra anche a me ... suicidio ... io faccio Cross e mi sembra veramente impossibile fare delle variazioni così ai piedi ... il terreno nel cross è sempre così imprevedibile che la possibilità di mettere e togliere i ferri mi pare pressochè impossibile ...
L'unico motivo per cui avevo pensato al barefoot era la paura che il mio angelo nero soffrisse alla visita del maniscalco ...

Ah ... se per caso decideste di incontrarvi per un meeting io non mancherò di sicuro e magari la prossima primavera potrei addirittura proporre io i locali per farlo ... incrociate le dita... come lo farò io ... spero di realizzare il mio sogno ...
e se conoscete qualcuno con tanti soldi che voglia investire (acquisto di azioni) mi aiutate ad avvicinarmi ... si accettano anche centesimi

Ulala Gloria che stai progettando? Raccontaci dai

Sai Gianni, prevalentemente (seppur mi diletti anche in altre cose come l'informatica) io canto ... e sono stata parecchio in giro per gli States... e mi sono innamorata di un certo stile di locale ... che oltre a realizzare la mia passione di poter tenere anche dei cavalli (con un pò più di terreno agricolo potrei organizzare un bel paddock) può darmi la possibilità di fare serate musicali di vari generi ... insomma nello stile di un country saloon ... ma con una rivisitazione un pò particolare ... che non svelo almeno per adesso... per farlo ci vogliono tanti soldi ma sono convinta che li troverò, sono fiduciosa ...

GloriaZara ha scritto:Sai Gianni, prevalentemente (seppur mi diletti anche in altre cose come l'informatica) io canto ... e sono stata parecchio in giro per gli States... e mi sono innamorata di un certo stile di locale ... che oltre a realizzare la mia passione di poter tenere anche dei cavalli (con un pò più di terreno agricolo potrei organizzare un bel paddock) può darmi la possibilità di fare serate musicali di vari generi ... insomma nello stile di un country saloon ... ma con una rivisitazione un pò particolare ... che non svelo almeno per adesso... per farlo ci vogliono tanti soldi ma sono convinta che li troverò, sono fiduciosa ...

Bello!!! Complimenti e in bocca al lupo

complimenti Gloria....la location non sarebbe un problema, cmq o mercoledi 14 alle 14.30 terrò una lezione al corso per Maniscalchi Civili presso la Scuola di Mascalcia Militare al Centro Veterinario Militare di Grosseto e affronteremo anche questo tema.
Se qualcuno volesse venire mi puo' chiamare al 340 3039335
Un abbraccio a tutti
Stefano

Ciao,
la pratica della ferratura appartiene al mondo militare e nasce nel Medioevo quando per semplificare la gestione e velocizzare il loro utilizzo, i cavalli iniziarono ad essere scuderizzati e confinati in box. Oltre a provocare un indebolimento della struttura del piede, il confinamento fece sorgere varie altre problematiche e spesso gravi patologie dello zoccolo.

È opportuno tenere a mente che la qualità del piede del cavallo è direttamente proporzionale agli stimoli che riceve. Un cavallo scuderizzato, quindi privo di stimoli, non potrà mai avere un piede adatto a camminare sui terreni duri o ciottolosi, tantomeno far fronte alle battaglie. Da qui nasce la ferratura, un tampone alle problematiche derivanti dalla scuderizzazione che nasconde non poche problematiche.

qui puoi chiarirti un po le idee https://www.passionecavalli.it/barfoot-per-un-cavallo-sano-e-performante/