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Aiuto per realizzare recinto elettrico
Autore |
Messaggio |
marovps
Iscritto il: 22/11/2012, 14:31 Messaggi: 31
Formazione: Geometra
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Buongiorno, sto valutando di realizzare un recinto elettrico per i miei cavalli, per la nuova stagione. Ho una grande confusione, in modo particolare per la centralina elettrica a batteria. Ne ho viste varie su internet di tutti i prezzi e poi ho visto alcune centraline da decathlon marca RIMOSSA LA MARCA DAL MODERATORE. Ho notato anche alcuni kit pronti di alcuni siti ma non so c'è tanta differenza di prezzo Il recinto è un rettangolo 50mx70m
chiedo se potete darmi una mano, qualche consiglio
grazie e buona giornata
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23/11/2012, 10:41 |
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gianni1
Sez. Cavalli
Iscritto il: 26/05/2009, 9:31 Messaggi: 2707 Località: centro italia
Formazione: Laurea in Economia e Commercio
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marovps ha scritto: Buongiorno, sto valutando di realizzare un recinto elettrico per i miei cavalli, per la nuova stagione. Ho una grande confusione, in modo particolare per la centralina elettrica a batteria. Ne ho viste varie su internet di tutti i prezzi e poi ho visto alcune centraline da RIMOSSO IL NOME DAL MODERATORE. Ho notato anche alcuni kit pronti di alcuni siti ma non so c'è tanta differenza di prezzo Il recinto è un rettangolo 50mx70m
chiedo se potete darmi una mano, qualche consiglio
grazie e buona giornata Ho rimosso la marca, non si può fare pubblicità sul sito Per il resto per un recintino di 50x70 puoi prendere con un po' più di cento €, forse 200, un elittrificatore collegabile alla rete elettrica oppure in alternativa e spendendo meno (poco più di 100 €) un elettrificatore a batteria (la batteria da 10.000 ore costa intorno ai 25 / 30 €) ed hai risolto il problema. Senza perdere troppo tempo, basta andare in quei negozi di mangimi e simili che sicuramewnte hanno cose da farti vedere
_________________ www.gianniwest.com http://www.facebook.com/profile.php?id=100001648747633&ref=tn_tnmn
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23/11/2012, 10:50 |
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selleriaeu
Iscritto il: 23/12/2011, 15:34 Messaggi: 56 Località: Roma
Formazione: Perito Agrario
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Ciao tieni presente che il tuo è un recinto di 240 mt di perimetro per minimo tre giri di banda. Per i cavalli ti cosiglio l'utilizzo della banda da 4 cm non del filo o cavetto. La banda come tutti i conduttori per recinti elettrici esiste di varia qualità, cambiano vari elementi: il numero dei conduttori, il materiale dei conduttori. Solitamente tutti quelli economici definiti fascia Basic o economyline vanno utilizzati per recinti di perimetro fino a 200/250 mt Ti consiglio di prendere quella di fascia superiore. Gli isolatori sei costretto a prenderli per la banda, cambia se li voi con la vite o inchiodare. Se acquisti quelli con la vite hai due possibilità: quelli con la vite normale dove ti consiglio di fare prima il buco con il trapano sul paletto, e quelli con la vite scanalata che tirano fuori il trociolo e non spaccano il palo. Poi ti servono gli isolatori di inizio e fine e qualche placca di tiraggio banda o collegamento. L'Elettrificatore a batteria o corrente. Se hai la presa vicino conviene sempre quello a corrente, costa meno a parita di potenza emessa. Fai attenzione alle etichette esiste la potenza immagazzinata o stoccata e quella emessa sul circuito. Fai riferimento sempre a quella emessa sul circuito. Se prendi a batteria/pila orientati subito su un elettrificatore a 12V e non uno a pile 9V, tieni presente che quelli che costano poco sono giocattolini. A 12V esistono con batteria interna o a parete con batteria esterna, ad esempio se hai un ricovero puoi mettere quello a parete con la batteria esterna ed eventualmente acquisti un contenitore apposito da batteria, questa soluzione ti permette di montare la batteria dell'auto o trattore, mentre in quelli con la batteria interna se vincolato dalla misura del contenitore in molti centra appena la batteria della moto. Importante è la palina di terra non la sottovalutare.
Per altre info sono a tua disposizione
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23/11/2012, 13:41 |
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marovps
Iscritto il: 22/11/2012, 14:31 Messaggi: 31
Formazione: Geometra
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Ciao grazie per le risposte. X gianni scusa non sapevo del discorso marche ecc ecc Ti chiedo: facendo 3 giri di fettuccia la corrente la posso portare solo su un giro, poi come la diffondo sugli altri 2 giri? Per aggiungere due pezzi di fettuccia posso fare il nodo?
grazie
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24/11/2012, 15:29 |
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selleriaeu
Iscritto il: 23/12/2011, 15:34 Messaggi: 56 Località: Roma
Formazione: Perito Agrario
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marovps ha scritto: Ciao facendo 3 giri di fettuccia la corrente la posso portare solo su un giro, poi come la diffondo sugli altri 2 giri?
esistono dei cavetti composti da delle piastre a secondo la marca con un filo, oppure delle pinza a molla con il filo. marovps ha scritto: Ciao Per aggiungere due pezzi di fettuccia posso fare il nodo?
No !!!! mai fare nodi ai conduttori dei recinti elettrici, esistono delle fibbie o piastre apposite, queste servono anche come tensionatori, in caso l'animale forza sul conduttore la fibbia cede e l'animale non si fa male. per altro chiedi ciao
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27/11/2012, 16:51 |
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federicolaura
Iscritto il: 25/07/2012, 17:48 Messaggi: 33 Località: Pavullo (Mo)
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Ti posso riferire la mia esperienza di oltre 10 anni con i recinti elettrici.
Pali di legno alti almeno 2 metri, la parte che andrai ad interrare dovrà essere "verniciata" con il bitume. I pali d'angolo devono avere le saette, che sono i pali messi in diagonale al palo stesso per vincere la forza del filo nelle 2 dirrezioni. Usa SEMPRE una fettuccia che si rompa facilmente e MAI le corde o fili elettrificati: meglio un cavallo al pascolo nel prato del vicino che uno incordato con relative spese di vet. Se hai la possibilità di avere la 220 a disposizione compra l'alimentatore che funziona a rete; quello a batteria si scarica sempre nei momenti meno opportuni. Dall'alimentatore partono 2 fili, generalmente uno ROSSO da collegare alla fettuccia e uno NERO da mettere a terra. Affinchè la scossa si propaghi in maniera ottimale per tutto il terreno che vuoi recintare, usa un tondino di metallo lungo ALMENO un metro a cui collegare il filo NERO della "terra". La corrente nei vari livelli della fettuccia io la faccio passare collegando un pezzo di fettuccia. Fai attenzione che l'erba non arrivi a toccare la fettuccia, pena lo scarso effetto della scossa.
Se ho tempo poi metto delle foto.
Ciao Federico
_________________ Qualsiasi cosa puoi fare o sogni di poter fare, comincia a farlo. Nell'ardimento ci sono genio, potere e magia. Comincia. Ora." (Goethe)
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11/03/2013, 18:53 |
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jimmyhaflinger
Iscritto il: 25/12/2011, 20:52 Messaggi: 339
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una cosa che molti non sanno e' che non bisogna MAI alimentare una centralina dei recinti a batterie con un trasformatore/alimentatore collegato alla rete elettrica
potrebbe sembrare un modo per risparmiare visto che le centraline a batterie costano meno di quelle alimentate a rete... ma e' un grosso errore.
Il problema e' che le centraline a batterie, specie quelle molto economiche, spesso non hanno sufficiente isolamento tra l'usicta ad alta tensione dei recinti e il circuito di controllo a bassa tensione collegato alle batterie...
Collegandole tramite un trasformatore alla rete, in caso di falso contatto o distacco del paletto di terra, il trasformatore di rete si troverebbe ad essere il punto piu' vicino al potenziale di terra, e quindi si troverebbe ad avere a che fare con i 7000-8000 volts dei recinti che non e' fatto per sopportare.
si rischia di danneggiare la centralina, o il trasformatore, ed in casi estremi si rischia l'incendio.
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27/04/2013, 23:41 |
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cbudjonny
Iscritto il: 13/02/2012, 11:52 Messaggi: 94 Località: vicenza
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scusate, ma sul cavo quanti volt dovrebbero esserci? perchè ieri sera sul mio ho trovato picchi di 150 V (l' ho già tolto l' elettrificatore, ed oggi provo ad aprirlo)
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07/05/2013, 8:22 |
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jimmyhaflinger
Iscritto il: 25/12/2011, 20:52 Messaggi: 339
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sui fili dei recinti dovrebbero esserci da 6mila-7mila volts con i modelli piu' piccoli a batterie, fino a 10mila-12mila volts con i modelli professionali alimentati a rete.
150v sono decisamente pochi, non bastano neanche ad attraversare il pelo.
Controlla bene il paletto di terra, potrebbe essere quello il problema...
E MAI, MAI misurare l'alta tensione impulsiva sui recinti con un comune tester/multimetro, si rischia di bruciarlo all'istante oltre che di prendere una violenta scossa. ci sono in commercio apposite sonde per controllare l'efficienza dei recinti.
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11/05/2013, 10:16 |
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cbudjonny
Iscritto il: 13/02/2012, 11:52 Messaggi: 94 Località: vicenza
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jimmyhaflinger ha scritto: E MAI, MAI misurare l'alta tensione impulsiva sui recinti con un comune tester/multimetro, si rischia di bruciarlo all'istante.
vero (ma per fortuna mi è saltato solo il fusibile) grazie jimmy
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13/05/2013, 9:15 |
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