Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 24/11/2024, 6:23




Rispondi all’argomento  [ 11 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
VI PREGO AIUTATEMI. :( 
Autore Messaggio
Avatar utente

Iscritto il: 08/03/2011, 11:43
Messaggi: 2059
Località: una collina nei pressi del lago di Lecco....
Formazione: frequentante il liceo agro-ambientale
Rispondi citando
TEMPO FA (DUE ANNI FA ) un amico di familia con il quale condividiamo un pezzo di terra ha deciso di comprare tre caprette tibetane ( due di taglia media.
Abbiamo collaborato e costruito un recito di 20 mq e una ricovero di 6 mq solo che questa persona teneva gli animali solo per piacere personale senza pensare ai loro effettvi fabbisogni e lui si impegnava nelle alimentarle.
Oggi si è stancato di accudirle e ha fatto la proposta ame e mio padre di accudirle al suo posto ed è disposto a pagarci mensilmente (20 euro non di più) per la loro cura

Oggi quando ho visto le caprette ci sono rimasto male... ricovero sporco e non idoneo per quanto mi riguarda, acqua sporca ma sopratutto animali mal nutriti
:evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil:
Infatti mangiavano.. una manciata e che manciata di erba verde tagliata ogni mattina..molto lignificata e priva di nutrimenti TANTO TANTO E TANTO pane secco utilizzato come silenziatore quando le caprette chiedevano vero cibo (costituisce la base nella loro alimentazione da quanto mi è stato detto) e pochissimo fieno.
Le due caprette di taglia media sono abbastanza sane.. non vedo parassiti o robe imili sono vivaci..snelle e forse sottopeso.

Quellapiccola invece è debole a la pancia stile mongolfiera ( dovuta alla alimentazione scorretta secondo me)

Ora vi cheido di aiutarmi..datemi consigli di ogni genere dal più banale al più importante su come accudire questi animali... dalla pulizia all alimentazione... :( :cry: :cry: :cry:

Mi fanno una grande pena. :cry: :cry: :cry: .. AIUTATEMI INTANTO LEGGERO' POST VECCHI PER CAPIRE DI PIU' :ugeek: :ugeek:

_________________
Ad ulteriore chiarimento è ben noto che gli ibridi commerciali non rappresentano l'eccellenza qualitativa ma il punto di equilibrio più vantaggioso per la redditività.

CIT:ALESSIO ZANON


28/07/2013, 20:48
Profilo

Iscritto il: 17/04/2013, 9:16
Messaggi: 747
Rispondi citando
ciao posta delle foto? a volte le capre rimangono snelle di natura nn è detto che siano malnutrite...inoltre dipende da cosa intendi per manciata di erba o di fieno o di pane...a volte se non si è del mestiere una dose può sembrare insufficente quando invece va bene...riguardo il ricovero sporco e l acqua sporca li credo che sia più oggettiva la cosa...posta anche una foto del ricovero magari


28/07/2013, 20:53
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 08/03/2011, 11:43
Messaggi: 2059
Località: una collina nei pressi del lago di Lecco....
Formazione: frequentante il liceo agro-ambientale
Rispondi citando
DOMANI LE FACCIO... ;)

Ripeto, quelle di taglia media stanno bene....sono snelle si vivaci e si vedono che stanno bene...forse in leggero sottopeso ma di poco...come dicitè magari è la fisionomia del animale... quella altra è proprio debole e gonfia pancia gonfia e dura..

Manciata??? l'erba che ci sta in un pugno.. .. (per tre capre)

pane ??? una decina di panini al giorno

Essendo ruminanti penso che necesitano di più foraggi e UF rispetto a kg di pane.. sbaglio?? Per ora ti metto delle foto vecchie di quando avevamo appena realizzato il recinto e ricovero

_________________
Ad ulteriore chiarimento è ben noto che gli ibridi commerciali non rappresentano l'eccellenza qualitativa ma il punto di equilibrio più vantaggioso per la redditività.

CIT:ALESSIO ZANON


28/07/2013, 21:17
Profilo

Iscritto il: 17/04/2013, 9:16
Messaggi: 747
Rispondi citando
be vai in un consorzio agrario chiedi se hanno della granella d orzo favino...ne dai sui 700-800 ( per tutte e 3 nn a testa) grammi al giorno 2/3 orzo 1/3 favino..magari fai in modo che le due più grosse lascino mangiare la 3 che sicuramente più debole verrà scacciata dalle altre due...puoi almeno all'inizio separarle.
la piccola magari ha dei vermi in questo caso t consiglio t contattare un veterinario.
per quanto rigurda erba e fieno..l'erba se a disposizione somministrala a volontà (nel senso abbastanza abbondante ma senza sprecarla...che ne so per darti un idea un sacco di mangime lo riempi d erba un pò insaccandolo ovviamente (questo giusto per darti l idea della quantità)..fieno metà sacco di mangime..in peso 4-5 kg....se non hanno vermi e parassiti intestinali dovrebbero ingrassare...
ogni tanto spazza il recinto in cui si trovano di modo che gli escrementi nn si accumulino..idem per il ricovero..se capita che stiano spesso dentro t consiglierei addirittura di mettere una lattiera in paglia (soppratt d inverno) ora credo che stiano fuori...ovviamente lettiera da rinnovare ogni 2-3 giorni.
l acqua sempre pulita


28/07/2013, 21:38
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 08/03/2011, 11:43
Messaggi: 2059
Località: una collina nei pressi del lago di Lecco....
Formazione: frequentante il liceo agro-ambientale
Rispondi citando
Barbagia ha scritto:
be vai in un consorzio agrario chiedi se hanno della granella d orzo favino...ne dai sui 700-800 ( per tutte e 3 nn a testa) grammi al giorno 2/3 orzo 1/3 favino..magari fai in modo che le due più grosse lascino mangiare la 3 che sicuramente più debole verrà scacciata dalle altre due...puoi almeno all'inizio separarle.
la piccola magari ha dei vermi in questo caso t consiglio t contattare un veterinario.
per quanto rigurda erba e fieno..l'erba se a disposizione somministrala a volontà (nel senso abbastanza abbondante ma senza sprecarla...che ne so per darti un idea un sacco di mangime lo riempi d erba un pò insaccandolo ovviamente (questo giusto per darti l idea della quantità)..fieno metà sacco di mangime..in peso 4-5 kg....se non hanno vermi e parassiti intestinali dovrebbero ingrassare...
ogni tanto spazza il recinto in cui si trovano di modo che gli escrementi nn si accumulino..idem per il ricovero..se capita che stiano spesso dentro t consiglierei addirittura di mettere una lattiera in paglia (soppratt d inverno) ora credo che stiano fuori...ovviamente lettiera da rinnovare ogni 2-3 giorni.
l acqua sempre pulita


:D :D :D :D :D :D :D grazie infinite provvederò a sistemare tutto e vi farò sapere grazie mille per ora.. domani vado a comprare immediatamente
una decina di balle di fieno da 25 kg l'una l'orzo e il favino. l'erba è disponbile in quantità
Come lettiera pensavo di utilizare già della paglia che ho già... quanta ne devomettere iùo meno??

_________________
Ad ulteriore chiarimento è ben noto che gli ibridi commerciali non rappresentano l'eccellenza qualitativa ma il punto di equilibrio più vantaggioso per la redditività.

CIT:ALESSIO ZANON


28/07/2013, 21:48
Profilo

Iscritto il: 17/04/2013, 9:16
Messaggi: 747
Rispondi citando
un altra cosa...se ce tanta erba forse farei a meno di mettere il fieno...molto probabilmente preferiranno l erba verde e fresca al fieno..che magari terrei per l inverno.poi se vuoi un pochino mettilo giusto per vedere come si comportano! riguardo la paglia..ripeto t consiglio se vedi che stanno fuori..di limitarti a tenere ben pulita la stalla..e magari aggiungerla in autunno inverno..cmq una lettiera comoda è sempre ben accetta.. per cui come quantita fai in modo che nella zona di riposo..quindi nel ricovero ci sia un bello strato di paglia...se noti le balle di fieno sono costituiti da "panetti"se sn ballette da 20 kg ne prendi un panetto e qualcosa e lo spandi per bene nella stalla....
a giusto che sei in vbena di pulizie..prima di fare la lettiera..pulisci bene il ricovero...vedi se riesci a procurarti della calce c sn sacchetti da 20 kg mi sa..(il resto potrai spanderla nell'orto all'aratura dell anno prossimo...ti armi di guanti e mascerina e la spandi un pò per il ricovero..è un buon igienizzante disinfettante...a questo punto dopo qualche giorno puoi mettere la paglia


28/07/2013, 21:57
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 08/03/2011, 11:43
Messaggi: 2059
Località: una collina nei pressi del lago di Lecco....
Formazione: frequentante il liceo agro-ambientale
Rispondi citando
Barbagia ha scritto:
un altra cosa...se ce tanta erba forse farei a meno di mettere il fieno...molto probabilmente preferiranno l erba verde e fresca al fieno..che magari terrei per l inverno.poi se vuoi un pochino mettilo giusto per vedere come si comportano! riguardo la paglia..ripeto t consiglio se vedi che stanno fuori..di limitarti a tenere ben pulita la stalla..e magari aggiungerla in autunno inverno..cmq una lettiera comoda è sempre ben accetta.. per cui come quantita fai in modo che nella zona di riposo..quindi nel ricovero ci sia un bello strato di paglia...se noti le balle di fieno sono costituiti da "panetti"se sn ballette da 20 kg ne prendi un panetto e qualcosa e lo spandi per bene nella stalla....
a giusto che sei in vbena di pulizie..prima di fare la lettiera..pulisci bene il ricovero...vedi se riesci a procurarti della calce c sn sacchetti da 20 kg mi sa..(il resto potrai spanderla nell'orto all'aratura dell anno prossimo...ti armi di guanti e mascerina e la spandi un pò per il ricovero..è un buon igienizzante disinfettante...a questo punto dopo qualche giorno puoi mettere la paglia


HO LA CALCE... la uso per disinfettare i vari box dei pollai... ho la clace un disinfstante e un insetticida...okkei grzazie mille

_________________
Ad ulteriore chiarimento è ben noto che gli ibridi commerciali non rappresentano l'eccellenza qualitativa ma il punto di equilibrio più vantaggioso per la redditività.

CIT:ALESSIO ZANON


28/07/2013, 22:10
Profilo

Iscritto il: 07/06/2010, 14:55
Messaggi: 5321
Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
Rispondi citando
Caro zimbo,
mi fa piacere leggerti in questa sezione, ed un pò meno piacere mi fa leggere quanto ci racconti.
Per prima cosa vorrei fare una premessa: l'alimentazione delle capre (dalla tibetana alla camosciata) si basa su dei principi universali, ai quali ogni allevatore, secondo la propria tradizione, il proprio intendimento e la propria disponibilità, apporta delle modifiche.
Alla base di tutto esistono tre principi:
1) Acqua pulita...sempre...ogni giorno;
2) Fieno in buono stato (non marcio, non troppo secco, senza muffe, etc);
3) ...e se il tipo di allevamento lo prevede, Pascolo.
Personalmente sono fortemente contrario a dare il pane ai ruminanti, ed anche se secco ti ricordo che questo si è creato attraverso processi di lievitazione, e certamente non è un materiale reperibile naturalmente dalla capra (a differenza del fieno che è solo erba secca o le granaglie che si trovano nelle campagne).
Quindi, seppur queste caprette siano state abituate a crescere a pane secco, io mi permetterei di sconsigliarti tale alimentazione e portarle GRADUALMENTE ad un'alimentazione più idonea.
Fieno, quindi: alla mattina e alla sera. Potrai decidere il tipo di fieno, purchè sia sano.
Dopo il fieno potresti liberarle al pascolo, ma se non disponessi di tale possibilità l'erba fresca andrebbe bene ma..MA FAI ATTENZIONE A NON DARE LEGUMINOSE FRESCHE (sopratutto umide di rugiada o bagnate di pioggia): trifoglio, ginestrino, veccia, sulla e sopratutto erba medica è bene che siano appassite per qualche giorno prima di essere date all'animale.
Possono andare molto bene anche le frasche degli alberi, e dal leccio alla quercia, dall'olivo al frassine, dall'acacia ai frutti selvatici tutto è gradito.
Puoi quindi dare in stalla erba fresca, frasche e/o erba appassita.
E poi viene l'acqua, fattore che molti allevatori (talvolta ottusi) tendono a tenere poco in considerazione: non è certo indicato lasciare le deiezioni a macerare nell'acqua a disposizione, e quindi è bene tenere puliti gli abbeveratoi e ricambiare (e non solo aggiungere) l'acqua.
Queste sono le norme base per l'alimentazione delle capre.
Poi...le granaglie.
Qui troverai molti utenti che sono amanti dello schiacciato, del fioccato e del pellettizzato: personalmente non lo uso per molti motivi che più volte ho scritto e riscritto sulle pagine di questo forum, e per partire mi permetterei di consigliarti un'alimentazione più semplice.
L'orzo è un'ottimo COADIUVANTE del fieno/erba in alimentazione, ma eviterei di darlo la mattina a digiuno: prima sarebbe bene far partire l'attività ruminale dell'animale e successivamente darne una dose morigerata.
Io lo uso solo alla sera al rientro dal pascolo.
Puoi usare anche il mais (di cui le capre vanno veramente ghiotte), ma fai attenzione perchè tende a "monopolizzare troppo" l'attenzione dell'animale e potrebbe darti qualche problema in fase digestiva (se eccedi).
La crusca va benone, magari con un poco di orzo, ed eviterei di darla bagnata: tu mettigliene un poca in mangiatoia e vedrai che la divoreranno senza troppi problemi.
Sul favino ho delle riserve: non è certamente un alimento sbagliato, ma trattandosi solo di capre tibetane io non lo darei...personalissima interpretazione, nulla di più.
Volendo puoi usare anche l'avena, magari però durante il periodo dei calori e quando fa molto freddo, poichè è alimento tendenzialmente caloroso e poco adatto per la calura estiva.
Ma non esagerare mai con le granaglie.
Qualora tu ti accorgessi che le feci sono più molli o addirittura liquide ti consiglio di sospendere la somministrazione delle granaglie e dell'erba fresca favorendo un'alimentazione a prevalenza di fieno.
Ma...ricorda...poichè non sei assolutamente un esperto (anzi) e noi non siamo dei veterinari, per ogni dubbio consultati sempre con un veterinario, e lasciati consigliare da lui com'è giusto che sia.
Proprio per la faccenda della capretta con la pancia gonfia, potrebbero certo essere vermi, ma comunque chiama un veterinario e senti che cosa ti dice.
Per la lettiera, come detto correttamente da Barbagia, la paglia è un'ottima soluzione, ma non importa eccedere, piuttosto importa tenere pulita la stalla (magari giornalmente).
Come Calce si intende la Calce Idrata (detta anche Calce Spenta) che troverai anche sfusa in qualsiasi negozio per l'edilizia.
Spargine poca in terra e lasciala agire per una mezza giornata (se il tempo fosse maggiore sarebbe meglio): quando la metti usa la mascherina e dei guanti, e non toccarti mai gli occhi. Al termine dell'operazione di spargimento lavati bene con acqua corrente.
Successivamente puoi decidere di rimuovere la calce oppure di metterci sopra la paglia.
Insetticidi eviterei! Comunque se proprio non puoi farne a meno consultati con il veterinario e controlla i tempi di sospensione.
Per adesso ti ho detto queste cose, ma essendo tu pratico del forum, non avrai problemi ad utilizzare la funzione Cerca e a studiarti ben bene l'argomento.
Noi siamo sempre qui a disposizione.
Ciao
Tosco


28/07/2013, 23:55
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 08/03/2011, 11:43
Messaggi: 2059
Località: una collina nei pressi del lago di Lecco....
Formazione: frequentante il liceo agro-ambientale
Rispondi citando
Tosco ha scritto:
Caro zimbo,
mi fa piacere leggerti in questa sezione, ed un pò meno piacere mi fa leggere quanto ci racconti.
Per prima cosa vorrei fare una premessa: l'alimentazione delle capre (dalla tibetana alla camosciata) si basa su dei principi universali, ai quali ogni allevatore, secondo la propria tradizione, il proprio intendimento e la propria disponibilità, apporta delle modifiche.
Alla base di tutto esistono tre principi:
1) Acqua pulita...sempre...ogni giorno;
2) Fieno in buono stato (non marcio, non troppo secco, senza muffe, etc);
3) ...e se il tipo di allevamento lo prevede, Pascolo.
Personalmente sono fortemente contrario a dare il pane ai ruminanti, ed anche se secco ti ricordo che questo si è creato attraverso processi di lievitazione, e certamente non è un materiale reperibile naturalmente dalla capra (a differenza del fieno che è solo erba secca o le granaglie che si trovano nelle campagne).
Quindi, seppur queste caprette siano state abituate a crescere a pane secco, io mi permetterei di sconsigliarti tale alimentazione e portarle GRADUALMENTE ad un'alimentazione più idonea.
Fieno, quindi: alla mattina e alla sera. Potrai decidere il tipo di fieno, purchè sia sano.
Dopo il fieno potresti liberarle al pascolo, ma se non disponessi di tale possibilità l'erba fresca andrebbe bene ma..MA FAI ATTENZIONE A NON DARE LEGUMINOSE FRESCHE (sopratutto umide di rugiada o bagnate di pioggia): trifoglio, ginestrino, veccia, sulla e sopratutto erba medica è bene che siano appassite per qualche giorno prima di essere date all'animale.
Possono andare molto bene anche le frasche degli alberi, e dal leccio alla quercia, dall'olivo al frassine, dall'acacia ai frutti selvatici tutto è gradito.
Puoi quindi dare in stalla erba fresca, frasche e/o erba appassita.
E poi viene l'acqua, fattore che molti allevatori (talvolta ottusi) tendono a tenere poco in considerazione: non è certo indicato lasciare le deiezioni a macerare nell'acqua a disposizione, e quindi è bene tenere puliti gli abbeveratoi e ricambiare (e non solo aggiungere) l'acqua.
Queste sono le norme base per l'alimentazione delle capre.
Poi...le granaglie.
Qui troverai molti utenti che sono amanti dello schiacciato, del fioccato e del pellettizzato: personalmente non lo uso per molti motivi che più volte ho scritto e riscritto sulle pagine di questo forum, e per partire mi permetterei di consigliarti un'alimentazione più semplice.
L'orzo è un'ottimo COADIUVANTE del fieno/erba in alimentazione, ma eviterei di darlo la mattina a digiuno: prima sarebbe bene far partire l'attività ruminale dell'animale e successivamente darne una dose morigerata.
Io lo uso solo alla sera al rientro dal pascolo.
Puoi usare anche il mais (di cui le capre vanno veramente ghiotte), ma fai attenzione perchè tende a "monopolizzare troppo" l'attenzione dell'animale e potrebbe darti qualche problema in fase digestiva (se eccedi).
La crusca va benone, magari con un poco di orzo, ed eviterei di darla bagnata: tu mettigliene un poca in mangiatoia e vedrai che la divoreranno senza troppi problemi.
Sul favino ho delle riserve: non è certamente un alimento sbagliato, ma trattandosi solo di capre tibetane io non lo darei...personalissima interpretazione, nulla di più.
Volendo puoi usare anche l'avena, magari però durante il periodo dei calori e quando fa molto freddo, poichè è alimento tendenzialmente caloroso e poco adatto per la calura estiva.
Ma non esagerare mai con le granaglie.
Qualora tu ti accorgessi che le feci sono più molli o addirittura liquide ti consiglio di sospendere la somministrazione delle granaglie e dell'erba fresca favorendo un'alimentazione a prevalenza di fieno.
Ma...ricorda...poichè non sei assolutamente un esperto (anzi) e noi non siamo dei veterinari, per ogni dubbio consultati sempre con un veterinario, e lasciati consigliare da lui com'è giusto che sia.
Proprio per la faccenda della capretta con la pancia gonfia, potrebbero certo essere vermi, ma comunque chiama un veterinario e senti che cosa ti dice.
Per la lettiera, come detto correttamente da Barbagia, la paglia è un'ottima soluzione, ma non importa eccedere, piuttosto importa tenere pulita la stalla (magari giornalmente).
Come Calce si intende la Calce Idrata (detta anche Calce Spenta) che troverai anche sfusa in qualsiasi negozio per l'edilizia.
Spargine poca in terra e lasciala agire per una mezza giornata (se il tempo fosse maggiore sarebbe meglio): quando la metti usa la mascherina e dei guanti, e non toccarti mai gli occhi. Al termine dell'operazione di spargimento lavati bene con acqua corrente.
Successivamente puoi decidere di rimuovere la calce oppure di metterci sopra la paglia.
Insetticidi eviterei! Comunque se proprio non puoi farne a meno consultati con il veterinario e controlla i tempi di sospensione.
Per adesso ti ho detto queste cose, ma essendo tu pratico del forum, non avrai problemi ad utilizzare la funzione Cerca e a studiarti ben bene l'argomento.
Noi siamo sempre qui a disposizione.
Ciao
Tosco




GRAZIE INFINITE TOSCO...si con il pane sono pienamente con te.... sono ruminanti hanno bisogno di altro.
Diciamo che quel poco che ho ftto sulle capre in zootecniaascuola mi sta tornando utile... :D

Grazie mille ..ogg..anzi ora.. le pulirò sia nella stalla che all estero epoi vi manderò delle foto... in mattina chiamo il mio veterinario e sento cosa dice

_________________
Ad ulteriore chiarimento è ben noto che gli ibridi commerciali non rappresentano l'eccellenza qualitativa ma il punto di equilibrio più vantaggioso per la redditività.

CIT:ALESSIO ZANON


29/07/2013, 8:43
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 08/03/2011, 11:43
Messaggi: 2059
Località: una collina nei pressi del lago di Lecco....
Formazione: frequentante il liceo agro-ambientale
Rispondi citando
tosco.... Fa piacere anche a me far parte di questa sezione ora... ahahahahha :lol: :D

_________________
Ad ulteriore chiarimento è ben noto che gli ibridi commerciali non rappresentano l'eccellenza qualitativa ma il punto di equilibrio più vantaggioso per la redditività.

CIT:ALESSIO ZANON


29/07/2013, 8:48
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 11 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 11 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy