buongiorno, volevo un piccolo consiglio
nel 2017 avvierò la mia azienda agricola in toscana nel senese ho acquistato i terreni
sono 8 ettari 50% boschivi e i restanti prato a quota 500-600 m slm
la mia idea era di mettere 8 capi ad ettaro quindi circa 60 capi di camosciate alpine facendo ruotare i pascoli, inizialmemnte vorrei solamente vendere il latte e poi pian piano iniziare la trasformazione creandomi il mio laboratorio.
la mia domanda è questa, sapete a chi potrei vendere il latte? ci sono consorzi o latterie che ritirano il latte caprino in toscana e a che prezzo? vi ringrazio per l'aiuto

Ciao NiccoSiena,
leggo sempre con piacere di nuovi appassionati del mondo caprino, e cerco di non scoraggiarli con le mie parole, seppur temo sia necessario sempre fare lunghe ed approfondite riflessioni prima di intraprendere percorsi simili ai tuoi.
Per prima cosa ti chiedo: sei un coltivatore diretto/IAP?
Quella delle capre dovrebbe essere un'integrazione a qualche altro tuo reddito oppure la tua unica fonte di sostentamento?
Di che tipo di campi stiamo parlando (sono mai stati coltivati? se a si a cosa?)?
Disponi di acqua?
Disponi di stalla e/o strutture che abbiano eventuale medesima funzione?
Hai attrezzature agricole? Se si quali?
Solo successivamente alle tue risposte mi permetterò di rispondere alla tua domanda.
Ciao e benvenuto
Tosco

Ciao Tosco innanzitutto grazie per aver preso in considerazione la mia domanda
Partiamo :
Ho aperto la partita IVA e nei primi anni vorrei rimanere con reddito sotto le 7000 euro come consigliatomi dal commercialista dato che altre piccole entrate mensili le ho
I campi sono stati coltivati a trifoglio e leguminose mentre altri 3 ettari sono di querce lecci e castagni con terreno molto sconnesso
Come mezzi agricoli mi avvalgo di mio zio pensionato che è trattorista ed ha due trattori mi darebbe una mano in cambio di nulla... Questo è tutto
Di nuovo grazie per il tuo interessamento Tosco

Per quanto riguarda l'cqua ho un pozzo artesiano e la stalla ne ho costruita una seguendo le indicazioni Dell ASL di 210 mq e un capannetto prefabbricato di 36 mq che ho pensato di metterci i caproni

Allora...
mi pare che di elementi per partire tu ne abbia, e che comunque (a quanto posso leggere) tu disponga già di alcune cose fondamentali, quali la stalla, i prati, il pascolo...e lo zio trattorista.
In effetti, considerando il regime fiscale, potresti avere qualche difficoltà, ma hai valutato l'idea di realizzare un tuo piccolo caseificio aziendale? O piuttosto di prenderne uno in affitto e tentare la via della caseificazione? Strada certamente più onerosa ma anche certamente retribuita in modo migliore.
Dette queste che sono solo considerazioni (che certamente avrai già fatto), provo a risponderti così: il latte di capra in Toscana non è considerato una "tipicità" (a differenza di quello di pecora ), ma è comunque preso in considerazione da alcuni caseifici. Proprio per questo ti consiglierei di fare un giro nella tua zona, e di visitare i vari caseifici e sentire loro se possano o meno essere interessati alla tua produzione.
Se il tuo primo giro non dovesse essere proficuo, il consiglio allora è quello di ampliare il raggio di ricerca, insistere sino a che non troverai chi sarà disposto ad acquistarlo ed a pagartelo in modo dignitoso.
Non essendoci un mercato consolidato, non so dirti quale sia il prezzo per la Toscana, ma interverranno certamente altri allevatori riportando le proprie indicazioni su altre regioni.
Ciao
Tosco