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un consiglio per la scelta della razza
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fabriziovt
Iscritto il: 24/06/2010, 23:37 Messaggi: 181
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salve a tutti, mi trovo in provincia di viterbo e vorrei prendere 2 o 3 caprette da inserire in fattoria. Sarei però interessato non alle meticce bensì a capre di razza con attitudine da carne, o comunque che non producano così tanto latte da doverle mungere ogni giorno. La mia passione sono le Bionde dell'adamello ma nella mia zona, a quanto ne so, non ci sono allevamenti, ho già cercato anche nel forum, se qualcuno ce l'ha mi faccia sapere. Qualora non riuscissi a trovare le bionde vorrei optare, anche per una questione di conservazione delle specie autoctone, per una razza caprina della mia zona. Dalla ricerca che ho fatto sull'atlante del sito ho visto che ci sarebbe la capestrina (ma è ad attitudine da latte) e la monticelliana (ma anche questa è da latte). oltre a queste mi spapreste consigliare altre razze sempre autoctone magari da carne? Sono aperto a qualsiasi scelta, spero di avere delle indicazioni da parte di voi esperti. Valuto anche proposte di acquisto un saluto a tutti.
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26/03/2013, 17:14 |
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rumeno
Iscritto il: 04/02/2010, 21:39 Messaggi: 682
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prendi le tibetane e gli lasci dietro i capretti...le capre di taglia media..qualunque razza sia..le devi mungere tutti i giorni..altrimenti 1)rischi che si becchino una bella mastite( peggiore delle ipotesi) 2) se non le mungi vanno in asciutta Anche la bionda dell adamello è una capra da latte...tutte le razze presenti in italia sono cosi( chi più chi meno)
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26/03/2013, 17:27 |
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MarcelloC
Iscritto il: 13/12/2008, 2:20 Messaggi: 804 Località: Chia(VT)
Formazione: Laurea in filosofia
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Ciao Fabrizio, anche io sono nella zona di Viterbo. Potresti optare per la Valnerina, anche se teoricamente è considerata una razza umbra, in realtà era presente anche nel viterbese(parlando con gli anziani si ricordano di capre del genere).Pare fosse presente in tutta la zona che va dai Monti Sibillini alle maremme. Praticamente è identica alla capestrina, ma ad occhio penso che quest'ultima abbia un po' di sangue maltese che la rende più idonea alla produzione di latte. Comunque anche la valnerina si difende come produttrice di latte volendo. Se gli lasci i capretti non hai bisogno di mungerle, quando vuoi avere un po' di latte dividi i capretti dalle madri la sera, in modo che non poppino, e poi la mattina mungi. Io ne ho una adulta e una giovane ma non ho nessuna intenzione di darle via, anzi vorrei pian piano avere più capi possibili di questa razza.
Se sei fortunato trovi qualche capo alla fiera di osteria nuova, in Sabina la chiamano capra maremmana. Oppure c'è un allevatore nell'elenco di questo sito. Però dovresti chiamarlo a breve: mi sa che dopo pasqua resta senza capretti e caprette giovani!!!
Oppure c'è la grigia ciociara. Anche quella la trovi in giro per il ternano.
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27/03/2013, 0:00 |
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fabriziovt
Iscritto il: 24/06/2010, 23:37 Messaggi: 181
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ciao Marcello, grazie per la risposta....ho visto la capra di cui mi parli e mi piace molto, assomiglia anche un po' alla Bionda dell'adamello(per le sfumature bianche sul volto)...tu non hai proprio nulla da cedermi? magari una coppia.....cmq proverò a contattare l'allevatore e vediamo che mi dice....quindi mi assicuri che lasciandogli i capretti non devo mungere? quanto mi verranno a costare più o meno?
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27/03/2013, 16:35 |
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Tosco
Iscritto il: 07/06/2010, 14:55 Messaggi: 5321 Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
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Seguo sempre con interesse le discussioni dove si parla di "capre da carne". In effetti secondo molti le capre da carne neanche esisterebbero...ma personalmente ritengo che con i meticci potresti trovare un buon equilibrio. Come mai la scelta di evitare i meticci? Parlando della capra maremmana: Io sono Maremmano, e oramai da venti anni cerco di capire se questa benedetta capra maremmana sia mai realmente esistita, o se non si trattasse di una serie di meticci che comunemente prendevano il nome della zona dove erano allevati (la maremma...appunto). Io, che nell'autoctonicità trovo la via della mia azienda (ed anche della mia vita), ho deciso di allevare capre come veniva fatto qui: incroci... Che poi questi incroci si assomigliassero per mantello e stazza...e che poi questi fossero considerati come "razza maremmana" questo è un altro discorso. Come già detto altrove invito l'Amico MarcelloC ad aprire una discussione sulla capra maremmana, e sono certo che tutti ne trarremo interessanti spunti di riflessione. Ciao Tosco
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27/03/2013, 21:17 |
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MarcelloC
Iscritto il: 13/12/2008, 2:20 Messaggi: 804 Località: Chia(VT)
Formazione: Laurea in filosofia
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Sì, ricorda la bionda dell' Adamello, solo che è mora invece che bionda. Scherzi, ogni anno spero che mi nascano capretti così, non do via quei pochi che ho. Anzi devo procurarmi un maschio di questa razza, per ora ne ho uno grigio e domina pesantemente sul mantello della prole. Difficile assicurare che non devi mungere, magari i primi giorni la capra può avere più latte di quanto ne poppa il capretto e allora ti tocca mungere per i primi giorni. Oppure dopo qualche giorno una volpe o un cagnaccio ammazza il capretto(successo pochi giorni fa) e ti tocca mungere. Anche per il prezzo difficile avere certezza. Se sei te a cercarle e te le vendono come capre di razza, rischio estinzione ecc... magari ci marciano sopra e ti sparano prezzi allucinanti. Se hai fortuna trovi qualcuno che deve darle via e non sa neanche di che razza sono.
Penso anche io che il termine capra maremmana sia alquanto ampio. Un po' come capra nostrana che comprende una miriade di possibilità. Solo che in Sabina questa capra la conoscono come maremmana, se chiedi della valnerina o capestrina non sanno cosa sia.
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27/03/2013, 23:50 |
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fabriziovt
Iscritto il: 24/06/2010, 23:37 Messaggi: 181
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salve a tutti. Tosco non mi azzardo ad entrare nel merito in questo campo perché sono totalmente ignorante, non intendevo fare una distinzione latte carne, ma di attitudine di una razza rispetto ad una delle due caratteristiche, i meticci non mi interessano, in quanto, la mia intenzione sarebbe quella di allevare, nel mio piccolo, ed a scopo puramente amatoriale, una razza il più possibile autoctona. nella scelta mi ha aiutato parecchio anche l'atlante delle razze del forum. Marcello ho chiamato l'allevatore che mi hai consigliato, è presente anche tra gli allevamenti del forum, mi ha detto di avere qualche soggetto tipico, dopo Pasqua prenderò una coppietta...poi ti faccio sapere ciao ciao
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30/03/2013, 20:55 |
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MarcelloC
Iscritto il: 13/12/2008, 2:20 Messaggi: 804 Località: Chia(VT)
Formazione: Laurea in filosofia
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Ottimo, così in futuro potremmo anche scambiarci i maschi.
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30/03/2013, 23:44 |
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Tosco
Iscritto il: 07/06/2010, 14:55 Messaggi: 5321 Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
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Benissimo fabriziovt Se avessi avuto una razza autoctona l'avrei certamente allevata pure io. Avrò piacere di leggerti e non mancare di tenerci aggiornati (magari anche con foto). Ciao Tosco
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31/03/2013, 1:30 |
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luigi82
Iscritto il: 19/01/2012, 3:06 Messaggi: 445 Località: Provincia di Roma
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Mi raccomando Fabrizio appena le prendi facci vedere qualche foto!!!! Sono molto curioso e tempo fa mi ero interessato anche io a questa razza con scarso successo purtroppo... A presto
_________________ Arrendersi è il più grande vantaggio che si possa dare al nemico (Confucio)
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31/03/2013, 2:16 |
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