salve..un saluto a tutti.. mi presento ...sono Pan ed ho un allevamento privato con destinazione autoconsumo..allevo capre, polli, conigli.. io pratico un allevamento (capre) di tipo semiestensivo: al momento ho 18 capi e ogni giorno (in inverno di meno) le lascio al pascolo su di una collina misto erba e bosco di mia proprieta' di circa 4 ettari. ogni sera tornano in stalla che sta in un recinto di 400mq .. sono intenzionato ad aumentare il numero dei capi e a fare una stalla a norma per vendere poi latte e produrre formaggi...e così arrivo alla domanda: esistono delle differenze nelle norme da applicare a seconda del tipo di allevamento..? e se si quali sono le differenze.. esempio: una stalla di un allevamento intensivo avrà norme diverse da rispettare rispetto ad uno estensivo grazie dell'attenzione saluti
Formazione: Laurea in Medicina Veterinaria,Specializzazione in Malattie Infettive
Re: tipologie di allevamento e norme
18/12/2012, 21:51
Ciao Pan13,a livello sanitario non cambia nulla, a livello professionale si la struttura deve essere più grande se hai più capi è questo è un obbligo di legge,ovviamente i costi saranno maggiori ma anche le produzioni e poi dovrai solo specificarlo all'asp che il tuo allevamento non è più estensivo ma intensivo e tutti i capi automaticamente verranno registrati per il resto procede tutto normalmente. Ciao Caprelive.
Ok..grazie caprelive..ma Correggimi se sbaglio.. Non ci sono pastori che a livello estensivo non ce l 'Hanno nemmeno la stalla e producono ugualmente..?
Qui molti pastori usano come stalla i ruderi o delle capanne improvvisate, e vedo che l'ASL permette loro la vendita dei capretti e dei castrati. Per il discorso mungitura tutto cambia, e certamente dovrai avere una sala di mungitura e idonea attrezzatura. Poi ci sono i pastori vaganti, ma questo è un altro discorso.