Dal calore e dall'odore.
In breve: con lo sfalcio si tende ad ammassare l'erba su di un piano...ERRORE, perchè ammassandola e non stendendola uniformemente ci saranno delle parti che rimarranno sotto ad altre, e queste parti manterranno l'umidità necessaria per far partire determinate fermentazioni.
E' necessario quindi assicurarsi che la fase di disidratazione dell'erba tagliata sia uniforme, girando quotidianamente lo sfalcio, ed assicurandosi che possa passare dell'aria anche nella parte non esposta al sole (generalmente quella a contatto con la superficie). Una rete a maglie fine potrebbe risolvere il problema.
Le eventuali fermentazioni le potresti percepire toccando quelle parti dello sfalcio ancora fresche: potrebbero risultare calde, ed annusandole potresti sentire odore di anidride carbonica (tipo bottiglia di acqua gasata tenuta al caldo...per intenderci
) e/o di fermentato appunto (odore tipico tanto vegetale quanto pungente).
Spero di essermi spiegato al meglio.
Tosco