stalla capre

Salve, dovrei aprire un nuovo registro stalla per le capre in un nuovo luogo.
Dove sono ora è praticamente fuori dal mondo, per cui non ho avuto problemi ad ottenere il codice.
Ora dovrò andare in una zona più abitata, se mi lasciano.
Ho parlato con la asl per sentire se devo rispettare una certa distanza dalle abitazioni. La asl mi ha detto che queste cose le sa il comune. Ho parlato con il geometra del comune e mi ha detto che a loro va bene quello che dice la asl.

Io non ci capisco più niente. c'è una legge nazionale in merito? Ci sono differenze se la casa più vicina alla stalla è una casa di residenza o una seconda casa di campagna?

Altra cosa, mi sa che c'è un limite di capi che uno può avere in base al terreno che possiede per questioni di smaltimento delle deiezioni. Io dovrei pascolare in terreni demaniali gestiti dalla provincia.
Questi terreni valgono come zona in cui vengono sparse le deiezioni durante il pascolo? Oppure il terreno è solo quello in cui si ricoverano le capre la notte?

Ho parlato con la asl per sentire se devo rispettare una certa distanza dalle abitazioni. La asl mi ha detto che queste cose le sa il comune. Ho parlato con il geometra del comune e mi ha detto che a loro va bene quello che dice la asl.

Magari mi sbaglierò, ma credevo che queste cose fossero regolate dalla ASL.
Potresti comunque recarti presso un'Associazione di Categoria e sentire cosa ha da dire in merito a questa e alle altre tue domande.
Ciao
Tosco

Che io sappia grandi distanze non ce ne sono, ma entro i 50metri i vicini possono additarti alla asl come attività insalubre e quindi farti sloggiare, almeno qui...

Ma all'ufficio tecnico del tuo comune ti hanno rimandato alla ASL?

Se così fosse allora davvero la cosa è di competenza della ASL!
Ciao
Tosco

No, dove sto ora sto benissimo.
Dove dovrò andare a complicarmi la vita non è nel mio comune ma qualche centinaio di chilometri di distanza, per cui sto trattando tutto per via telefonica e questo rende le cose ancora più difficili se possibile.

Se fossero 50m potrei rientrarci. Io però avevo sentito parlare di 150 metri. Possibile che dobbiamo vagare così nella leggenda legislativa qui in Italia? Allora ho parlato con la veterinaria della asl e mi ha detto di parlare con il comune. Il geometra del comune mi ha detto che queste cose le sa la asl. I vigili urbani non lo sanno, ufficio ambiente neanche ecc...
Ho parlato con chi ha le capre da quelle parti ma le hanno tutti abusivamente e si capisce il motivo, queste beghe farebbero perdere il senso civico anche a Socrate.
Comunque io continuo a provare, ora ho la mail della veterinaria asl.

Altro problema: giustamente la asl per darmi il codice vuole sapere se ho abbastanza terra per smaltire le deiezioni dei capi che intendo tenere. Siccome lì non ne avrò più di tanta di terra disponibile, dovrei fare domanda di pascolo in terreni demaniali della Provincia che sono molto vicini. Ma la Provincia mi chiede di avere le capre in regola, per cui con il codice e la asl non mi può dare il codice fino a quando non ho una carta scritta della Provincia che dice che posso pascolare nei terreni demaniali.
Non so se inserire la faccetta emoticon che ride o quella incazzatissima con gli occhi indemoniati.

Per quanto riguarda i terreni per smaltire le deiezioni credo che quello che ti han detto sia vero, se non ricordo male sono una quindicina di capi per ettaro.

Per il resto, non ho capito bene, devi fare un allevamento professionale o uno amatoriale? perchè ad esempio per le distanze dalle case, se è professionale io so anche 200 metri (ma dipende dal comune) ma per allevamento familiare è molto meno, tipo 20 metri o cose simili.......

Comunque in Italia la burocrazia interminabile e complicatissima è la fossa della legalità.....

Benissimo, per fortuna a dispetto di chi scrive le leggi, poi di fatto nell'amministrazione abbiamo a che fare con persone umane ed intelligenti, per cui sto trovando grande aiuto da parte della veterinaria dell'asl.
Allora, con 2000mq di terreno potrei tenere 4 capre adulte. Per averne di più dovrei fare una concimaia, che però comporta permessi di cementificare ecc... ma questa può essere sostituita da lombricaie in plastica di volume equivalente.
Se riesco ad ottenere il permesso di pascolo scritto non sussiste questo problema, le deiezioni si spargono al pascolo. In realtà in pratica so che non è così, ma contenti loro...

Ancora nessuna informazione invece sulla distanza da tenere dalle abitazioni, però forse la cosa potrebbe competere al servizio di igiene pubblica a cui ho scritto una mail, sperando di risolvere la questione.

Per ora faccio un allevamento familiare e mi sembra già abbastanza complicato, non oso sfondare la porta del professionale, se no ho bisogno di un avvocato per capirci qualcosa. Morale della favola non faccio un'azienda e non pago le tasse.
Ma a lungo andare(e neanche tanto lungo) se non ci lasciano combinare qualcosa e dunque pagare le tasse come sperano di pagare pensioni, stipendi pubblici ecc? Con debito infinito?

Ancora nessuna informazione invece sulla distanza da tenere dalle abitazioni, però forse la cosa potrebbe competere al servizio di igiene pubblica a cui ho scritto una mail, sperando di risolvere la questione.
ito?

Di solito questa è una cosa trattata dal regolamento comunale (PRG) lo hai letto quello del tuo comune?

Grazie, letto prg ma non dice nulla a riguardo.
Le comiche continuano, L'ufficio igiene pubblica mi ha risposto che contattano il comune e mi fanno sapere.
Ma se il comune non sa niente e mi rimanda alla asl?

questa e l'italia.. marcello ci vuole tanta ma tanta pazienza