da noi il prezzo del mangime sta salendo alle stelle, sono curioso di sentire nelle altre zone di italia a quanto è arrivato il prezzo della miscela orzo,mais, piselli al q (da noi 38,5€ al q e continua a salire)

credo dipenda anche dai quantitativi
per chi necessita di pochi quintali l'anno 30E/q per mais orzo grano avena
50E/q per favino e piselli la soya non la uso ma mi pare sugli 80E/q
credo che la responsabilità di questi aumenti siano le bioenergie....

immagina il consumo, da noi una famiglia su tre ha un allevamento, chi li ha come lavoro parte dai duecento capi circa a i mille e più..

buonasera! intervengo qui..ma questa vuole essere una riflessione anche sull'argomento delle capre murciane!! A me sorge un dubbio..ma conviene realmente allevare questi animali in territori non particolarmente vocati a questi animali..mi spiego...le murciane sono animali da tenere in stalla..e sicuramente esigenti ( e non ditemi di no) per quanto riguarda i pascoli e i foraggi...ipotizziamo che riescano anche a farmeli questi 3 litri di latte al giorno ( in media ovviamente, in 210 giorni tenermi i 3 litri di media non è uno scherzo, dovrebbero partire con 5 litri e finire con 1..per esempio). il latte di capra sarà neanche a 60 centesimi il litro..se ogni giorno ottengo 1.70 euro a capo in latte ma ne spendo anche 1.00 per l alimentazione( io nel calcolo tengo conto anche dell alimentazione della rimonta e dell'alimentazione durante la non produzione)...non so se valga più la pena preferire questi animali a quelli tradizionali allevati...che si adattano meglio ai nostri pascoli e sono più resistenti.
io vedo conveniente allevare queste capre..quando si dispone di bei terreni da seminare ad erbaio e irrigazione che garantisca pascolo tutto l anno.
berrina in un messaggio dicevi che avevi le capre sardo-maltesi a 3 litri.. che senso avrebbe se hai queste produzioni orientarti verso le murciane?..visto i prezzi dei mangimi, delle sementi, dei concimi o degli stessi foraggi( buoni) è realmente una buona soluzioni intensivizzare il sistema di allevamento , piuttosto che estensivizzarlo?
Nessuno la prenda come una critica, perche non lo è assolutamente...è solo una riflessione che mi faccio tra me molte volte!

si rumeno io prima di intraprendere ho analizzato tutto, confrontato e visitato minuziosamente chi già le aveva prese!,da noi allevamenti ed esperienza in tutti i campi dell'allevamento nn mancano, il prezzo da noi parte dai 63 centesimi per un latte "lungo" come quello delle sanen, e arriva ad essere pagato quasi ottanta nel periodo estivo addirittura oltre, se si va sul biologico, in base a grasso , proteine e carica batterica
Faccio presente che questa razza tiene il latte fino quasi al parto e tiene costante i tre litri per 280 giorni circa, non danno problemi in stalla e con 1kg di mais orzo e piselli per quelle in lattazione, ottieni i tuoi tre litri circa.vanno in calore tutte insieme, e puoi programmare quasi sul calendario il parto, una sarda o una sardomaltese in stalla 1kg non le basta di certo neanche per tenerla in piedi (allo stato semi brado nn hai quella resa) oltre al fatto che non stanno bene chiuse,
le cure ti garantisco che sono radicalmente minori e veramente poche le esigenze,la mia scelta è ricaduta su di loro anche per la possibilità di tenerle costantemente sottocontrollo dandomi la libertà di svolgere altri lavori, cosa che prima nn era possibile inquanto benchè con trenta ettari a loro disposizione gli sconfinamenti erano continui.
e non da meno ancor prima del loro arrivo amalattea è pronta a stipulare con te un contratto di 5 anni per il ritiro del latte in azienda, ora si sono interessate anche le altre cooperative casearie
alcuni comunque le allevano allo stato semibrado sfruttando solo il pascolo e integrando con poco al momento della mungitura, con ottimi risultati.

sn sardo anche io..le ho viste in un azienda...e 3 litri cn 1kg di mais e piselli non li fanno...e sopprattutto non lo tengono per 280 giorni...si no avian postu tottus apras( altrimenti tutti avrebbero preso le capre per i non sardi) !! come mai a voi lo pagano a 63 cent e a 80 d estate?se tutti si lamentano che il prezzo del latte di capra è sotto i 60...!! per carità tu avrai magari migliore genetica...e forse quelle che ho visto io non erano super seguite perche c erano anche duemila pecore in azienda) però 3 litri per 280 giorni nei greggi normali te li possono tenere una piccola percentuale del gregge non tutte...soppratutto se non sono pompate con mangimi, fieni ottimi e condizioni super ..ma super ottimali in stalla...3X280 sono 840 litri all'anno a capo (con la razione che più o meno si da a una pecora..non 1kg di mangime ma 600 700 grammi è la media in sardegna per le pecore e quelle buone ti fanno 260-280 litri all'anno), s. Scusa il mio scetticismo..forse sbaglio...ma sembrano animali miracolati vista cosi!

La discussione si fa interessante, ma mi sa che stiamo uscendo un poco dal seminato.
Perchè non parlarne in un'apposita discussione???
Avrò il piacere di parteciparvi pure io...

Ritornando IT, volevo sapere se questo mangime fosse il FIOCCATO o il PELLETTIZZATO.
Grazie mille
Ciao
Tosco

istammur gasi! servami s'odiu! po secare sa sentessia innatis croncuo s'annu! e si mi addo ti torro issurcu, promintu.. ma sul prezzo te lo garantisco dovresti informarti direttamente da chi lo ritira, tipo amalattea ma nn solo.. anche io ho visitato gli altri allevamenti e di chi le tiene seriamente.. e anche se la loro produzione fosse inferiore mi converrebbe anche economicamente tenere queste ci risparmio in soldi e "pessamentos".. ma poi cale è s'ispantu? cando an carrau sar maltesas o sas alpinas o sas sanen chi ocana unu mare e latte a sos craparzos de idda lis pariana miraculasas ettottu!.. e ribadisco di attenzioni e cure ne richiedono la metà delle nostre (a parità di trattamento in stalla, di certo no nella pietra bianca)..

sul fatto che ci risparmi in "pesamentos" o preoccupazioni e pensieri in italiano ti do ragione, ovviamente con animali in stalla riesci a controllarti meglio la razione, ha stabilire le esigenze e i fabbisogni, il pascolo è ovviamente difficile da quantificare; inoltre non devi star dietro gli animali che sconfinano.."mescamente a ses de logu e vinzaz"( soprattutto visto che abiti in un luogo ricco di vigneti), per i non sardi nel paese di berrina ci sono tantissime vigne che danno ottimo vino...quindi le caprette saltatrici sn pericolose.
purtroppo io riguardo le produzioni..e la resistenza di questi animali sono scettico, ma ti spiego il perchè, è vero che anche per le saanen qualcuno annunciava al miracolo..però è anche vero che dopo un periodo in cui molti allevatori prendevano questa razza dopo poco tempo molti di questi le hanno abbandonate perchè molto delicate e esigenti...e perchè ovviamente i 3-4 litri al giorno.. tanto decantati li vedevano solo in binocolo...anche se ammetto che in molti casi questi allevatori allevavano le saanen come allevavano le pecore ( che avevavo prima) o pretendevano di allevarle come le sardo-maltesi ( e di mungere 4 litri di latte).
Però anche nel caso in cui ci sono allevatori aperti, moderni e capaci in certe zone della Sardegna, ma anche del resto d'Italia capirai che per ottenere alte produzioni i costi di produzione sono enormemente alti..perche spesso vista la natura dei terreni si deve ricorrere a un quasi totale acquisto degli alimenti( che da soli incidono per almeno il 50% del costo di produzione di un litro di latte)..visto che con questi animali il pascolo non lo sfrutti niente o quasi.
E ora mi scuso con Tosco per esser uscito fuori tema, il fatto è che una volta che si cambia discorso è difficile tornare all'argomento originale...!!
buonasera a tutti

Beh ragazzi, sin che CapreLive lo permette, io poco posso fare di fronte ad un OT, se non farvelo notare...
...ma per piacere rendeteci partecipi dei vostri discorsi ALMENO facendoli in italiano: escludere a priori quanti non conoscano il dialetto non lo trovo molto giusto.
Grazie

Ripeto, questo mangime in che forma è???