Salve, volevo sapere da qualcuno che magari ha tentato questo incrocio come sarebbe un incrocio tibetana con alpina comune ho qualche capra tibetana e il becco e avevo intenzione di prendere magari due capre alpine comuni, ma volevo sapere come sarebbe, ho letto un post sotto di un incrocio di una tibetana con una da latte però sarei curioso con un alpina come sarebbe, quanto latte produrrebbe come sarebbe la carne, seppur di piccola mole.
Spero tanto di trovare qualcuno perchè mi piace proprio come razza e preciso che un giorno farò il gregge solo di razza pura alpina comune.
Ho aperto molti argomenti cercando razze da carne, incroci con tibetane, ecc. E ora spero di chiudere il discorso con questo. Grazieeeeee

Ciao Fabioemiky,
in effetti forse era meglio se aprivi un unica discussione e volta per volta inserivi nuove idee e richieste.
Comunque, l'unica domanda che mi permetto di farti è: perchè una capra alpina comune in sardegna?
In altri post parlavi di incrociare la tua tibetana con razza da carne...adesso con questa meravigliosa (ma specifica) razza montana...mmm
Facci capire meglio che cosa vorresti da questo ipotetico incrocio, in modo che una volta per tutte qualcuno riesca ad aiutarti nella decisione
Aiutaci...ad aiutarti, e chiariscici meglio le idee.
Ciao
Tosco

Ahahah
Ciao Tosco, sapevo che mi avresti risposto tu, comunque sì allora ti spiego, io ho un piccolo gregge di caprette tibetane, solo che a parte pulirti il terreno, non ci ricavi nulla, quindi la soluzione è o trarne carne o latte.
Per il latte essendo che gli animali non li ho nel mio paese ma dove lavoro e sono 20 minuti di macchina ad andare e 20 a tornare e per ora non ho intenzione di farlo io, ma meno male cè un allevatore dietro il mio terreno che munge le sue pecore e capre, e gli avrei in tal caso chiesto di mungere anche le mie alpine, se le prenderò, dato che è la razza che più mi piace e che fortunatamente cè un'allevamento nella mia regione.
Però da molte spiegazioni su questa razza cè scritto che il suo latte viene usato per sfamare il piccolo, quindi non sò quanto latte produrrebbe poi dopo lo svezzamento poi figuriamoci i futuri incroci con la tibetana, quindi avrei voluto delle informazioni a riguardo.
Mentre incrociarne con capre da carne la vedo dura sia per la scarsità di razze che non hanno bisogno di essere munte e sia perchè nella mia regione che è la regione italiana dove ci sono più caprini, si hanno per mungerle non solo per la carne.
Quindi in conclusione ho scelto la razza che più mi attrae esteticamente e che credo mi darebbe più soddisfazioni.
Poi ripeto quando finalmente acquisirò un terreno nel mio paese ho intenzione di avere un allevamento di razza alpina comune pura, come tanti altri animali, ma per ora mi baso sul presente e sulle mie possibilità.
Ci vado ogni giorno comunque dai miei animali però non posso andarci più volte al giorno per mungerle.
Spero di essermi spiegato bene Tosco e ti ringrazio come al solito per il tuo interessamento.
Ciao Fabio

Caro Fabioemiky,
è un mio piacere poter rispondere (talvolta per primo) alle discussioni di questa sezione, e sempre sottolineo che porto il mio punto di vista che NON è assoluto (salvo rare ed evidenti eccezioni ).
E' per questo che continuo a non essere convinto della tua decisione di incrociare la tibetana, mentre sono sempre più certo della "confusione" che potresti fare con certi incroci .
Sei liberissimo di incrociare le tue belle tibetane con ogni razza, e dalle cashmere alle saanen per noi sarà curioso leggerne e vederne i risultati
Detto questo, nutro qualche perplessità sull'incrociare una razza nana e considerata "ornamentale" (notare il virgolettato) con una razza che forse è tra le più storicamente e culturalmente importanti della nostra Italia. Una razza che è propria di un territorio, che seppur vasto, vedo forse un pò distante (e non solo geograficamente) con la tua meravigliosa regione.
E' una mia idea, e sia chiaro non è una critica.
Semplicemente io non farei tale incrocio e nella tua regione non alleverei tale razza, tutto qui.
Piuttosto, continuerei ad allevare le tibetane sino a che non si risolve la questione terreno, e successivamente mi concentrerei su di una bella razza da latte (potendo quindi mungere regolarmente ogni giorno) o su incroci tra razze forse più adatte a codesto territorio.
La maltese e la girgentana, due razze che ben si adattano alla tua provincia e che sono certamente già presenti in modo diffuso (e forse a ragione); ma sopratutto...sopratutto LA SARDA, la razza della tua terra, la razza che meglio saprebbe sfruttare ogni aspetto e caratteristica dell'ambiente in cui andrebbero a vivere.
Oppure incroci, magari fra queste razze, o fra similari.
E a parte manterrei il gregge di tibetane...
Ecco la mia idea.
Adesso però lascio ad altri la possibilità di esprimersi sulla cosa, e avrò il piacere di continuare a seguire questa discussione.
Ciao
Tosco

Concordo! a parte che una capra nata e cresciuta nelle alpi potrebbe avere qualche difficoltà con il nostro clima...certo si adaterebbe alla fine..perche la capra è estremamente adattabile..però....
sui gusti estetici non si discute ovviamente....ma abbiamo davvero tanta scelta nel centro sud e isole....

Allora prima rispondo a Tosco, lo sò che vorrebbe dire deturpare una razza così importante, però se l'incrocio riesce non è male.. Anzi.. Esteticamente a parte la corporatura non dovrebbero cambiare cosa importante e poi vedremo per il latte e la carne, perchè in questo modo non cambio razza ma la muto, da una semplice razza ornamentale passa ad una razza comune da latte e carne, senza tanto bisogno di dividerli.. E poi rispondo sia a Tosco che a Barbagia, se giardate qualche argomento più in basso, non ricordo quale, cè un allevatore che alleva in puglia razze alpine, e come lui stesso dice, avendo allevato anche al nord, le capre del nord si adattano benissimo al sud ma quelle del sud difficilmente si adatterebbero al nord per via delle temperature..
Tra quì e le alpi eccetto il tempo, cosa che non credo fargli sentire più così tanto freddo gli dispiaccia, è uguale e lo dice uno che va in alto adige ogni anno nelle montagne..
Quì nella mia regione cè un allevamento di alpine comuni quindi vuol dire che non sono il primo a voler far espandere una razza del genere che a mio parere è la migliore anche qu, e se funziona bene, per quanto riguarda l'incrocio non so proprio perchè però ho idea che funzionerà molto bene senza rovinarne la razza e far mantenere le caratteristiche pure anche neglio incroci, l'unica sarà l'altezza

mi sbaglierò ma secondo me confondi l alpina comune con la camosciata ...

preciso che ovviamente ognuno è liberissimo di fare e provare tutti gli incroci che vuole...e che questo forum è un mezzo di confrondo,,condivisioni di esperienze amichevole...
a me da appassionato di capre mi sorge spontanea una domanda....
che senso ha se voglio ottenere latte e carne incrociare una qualsiasi razza di stazza media o stazza grande con una tibetana??
nel senso la logica dell allevamento prevede se possibile un miglioramento della razza allevata ( per miglioramento io nn intendo solo maggiore produzione di latte o di carne...ma per esempio anche miglioramento della rusticità...della resistenza alle malattie...ec ecc) e sono questo motivazioni che spesso spingono gli allevatori ad incrociare razze specializzate con razze rustiche.. e viceversa....
che ne so...un allevatore di capre sarde può decidere di provare a migliorare l attitudine alla produzione di latte delle sue capre inserendo per esempio un becco maltese..o un becco saanen o un camosciato.....o per esempio un capraro delle alpi dopo un attenta valutazione può decidere che le sue saanen o le sue camosciate non sono abbastanza rustiche per quelli ambiente e quindi decide di inserire un becco roccaverano..un becco verzaschese e via dicendo...sono scelte che cmq seguono una certa logica...(per caritàa volte anche seguendo questa logica si fanno grossi errori..si rovinano razze ec ecc)....
Ora se la tua decisione di incrociare tibetana e camosciata con lo scopo di ottenere carne e latte ha uno scopo puramente estetico...o cmq dettato dalla passione allora fai benissimo a provarci...da un punto di vista "zootecnico" secondo me ha poco senso....cmq nn è detto magari ti viene una razza piccola che mangia poco e buona produttrice di latte...nn si sa mai...tienici aggiornati!!

Si Barbagia anche io la penso come te e potendo anche come Tosco, però il mio ragionamento è, per non dar via queste le trasformo, e spero anche di migliorarle perchè come tenuta la tibetana è fatta per il molto caldo e l'alpina per il freddo quindi chissà un incrocio..
Ma Barbagia, il tuo nome per curiosità da cosa deriva? Sei di quì?

be si sn sardo..di quella zona geografica della sardegna chiamata barbagia!