... titi....nel salento tu puoi mettere le capre joniche buone produttrici come la Maltesi ...che non sono MAI state selezionate seriamente e quindi se ben alimentate e seguite ti daranno grandi risultati ....l'apparato mammario delle murciane aveva un problema di prolasso per quelle che producevano di più... e di capezzoli rivolti all'ingiu' che non so se hanno risolto ...capisci che strofinando i capezzoli sullo sporco le infezioni erano all'ordine del giorno... le joniche hanno un apparato ben saldo e spesso i capezzoli laterali ....il che è "meglio".... capre e buoi dei paesi tuoi ... certe volte ... è vero
Ma non era donne e buoi dei paesi tuoi? Comunque concordo, una razza che è stata allevata per secoli in una certa regione ha sviluppato tutte le caratteristiche fisiche per adattarsi a vivere lì ed è anche abituata ad alimentarsi in un certo modo. Quindi le capre autoctone sono sempre la soluzione migliore per un allevamento che integra le capre nel territorio. Flavia
Ciao a tutti, Vorrei cercare di sfatare un mito sul non adattamento della capra alpina al sud,sapendo che scatenero' un putiferio. Io vivo in Salento e da quando ho capre ,cioè 15 anni circa, allevo razze alpine . L' ultima e definitiva,oramai per passione,ma l' ho fatto anche come lavoro principale,è la toggenburg. Usando determinate accortezze, al fine di favorirne la riproduzione sul territorio in cui non sono nate, le capre di tipo alpino -ho esperienza con camosciata, saanen,frisa valtellinese,alpina comune,persino due pedule! e appunto toggenburg- risultano molto piu' adattabili e rustiche, rispetto alle mediterranee o asiatiche, portate lontano dai loro territori orginarii, al nord per intenderci. Ho lavorato diversi anni in Lombardia -Valsassina- e credetemi, li le joniche o le maltesi o le rosse ,non supererebbero l' autunno! Mentre non ho avuto mai problemi-tranne che con un becco di saanen che veniva dall' Olanda-con alcuna alpina delle razze sopracitate allevate al sud. Le mie toggs non producono certo 2000 litri a lattazione come quelle americane -migliorate con saanen e alimentate come in Europa non si puo'- ma i loro 600 o poco piu' li producono senza neppure tanti artifizi. Secondo me le performances delle capre in genere, tranne che per sparuti casi in cui, a causa della poca selezione razionale, difficilmente si riescono ad individuare soggeti validi da adibire alla riproduzione-vd jonica ecc.- dipendono fondamentalmente dalla cura e dal sitema di allevamento e dagli spazi offerti agli animali. Vorrei tanto avere qualche jonica ma sono anni che cerco ma nulla di interessante. Oramai allevo solo per diletto-8 femmine ed un maschio- e non credo che le joniche che ho visto sino ad ora siano ingrado di "convertire" i miei sforzi in latte come le capre che ho adesso. Saluti
Potresti aprire le foto con il programma "Microsoft Office Picture Manager" e sceglere tra i vari pulsanti in alto "modifica immagini...", si aprirà una finestra a lato del programma e fra le diciture troverai "Ridimensiona", dopodichè ti appariranno le Impostazioni di ridimensionamento, io seleziono l'opzione "larghezza e altezza personalizzate e inserisco le misure che mi servono, premo Ok e salvo. Dopo le carico sul sito.
Direttamente dalla spiegazione di mia figlia ciao Martu
le capre murciano granadina più certificate e sicure si trovano in spagna, i prezzi sono circa 200 euro per caprettini di 5 mesi, però ogni tanto si fa qualche affare, come questo http://annunci.*****.it/annunci/altri-an ... e/28532668 queste capre si trovano in spagna ma non è un problema farle arrivare
Non sono esperto, nell'allevamento pratico delle capre,così come lo siete voi . In questo forum sono: "tutta teoria e curiosità". Volevo solo confidarmi un paio di scoperte che ho fatto questa estate: La prima, a mia spese (ma questa è un'altra storia) è che dalle mie parti , vi sono pecore e capre che campano e producono latte ( poco), ma anche ad alto tenore di grassi , mangiando solo "listuccio" , sarebbe la parte bassa , ma proprio bassa dello stelo del grano duro. il vecchio ignorante che le conduceva (su un mio terreno ed a mia insaputa), mi ha detto molto convinto che le capre sono molto delicate, se prendono un aquazzone sembra che muoiono. La seconda : sul testo della Caseus "dalle stelle le stalle", vi risparmio l'introduzione ( del concetto) ma l'autore si chiedeva quale era il concetto di capra rustica . E' capra rustica la saanen che produce 5 litri di latte mangiando ciò che gli si da mangiare (anche se abbastanza, ma senza che lei possa scegliere ) o lo è la capre che mangia ciò che vuole, perchè è al pascolo (ma io dico quale pascolo quello di una primavera con pioggia dalle mie parti o quello dell'estate, sempre dalle mie parti). In questo vecchio post ognuno dice la sua, ma nessuno chiarisce i miei dubbi. Ecco perchè non chiarite. Il salentino Luiz perchè non racconta meglio questa sua esperienza e le sue deduzioni.