Cara White,
devo fare una premessa: ognuno di noi ha il proprio giudizio ed il proprio cuore nella conduzione dei propri animali, e questo non dovrebbe mai permettere nessun altro di muovere importanti critiche nei confronti dell'operato altrui...almeno che non sia in evidente errore.
Nel tuo caso io avrei agito in modo differente da come hai fatto te, ma non mi sento di criticarti per la scelta che hai fatto.
Le capre primipare talvolta hanno dei problemi a capire bene come funziona con la prole appena nata, e può volerci un pò di tempo prima che inizino a fare il loro dovere materno.
Al tempo stesso il parto rappresenta un momento di forte stress per la capra, e quindi è naturale che vada subito a rifocillarsi dopo che questo è avvenuto.
Queste due prime considerazioni potrebbero bastare a giustificare il comportamento della tua capra.
Ma la nostra apprensione (e magari inesperienza) ci porta ad interpretare l'accaduto secondo quanto la coscenza ci detta, e a prodigarsi affinchè i piccoli siano al sicuro: molto probabilmente (ma naturalmente lasciami il beneficio del dubbio) la capra si sarebbe rifocillata, e poi avvicinata al piccolo e lo avrebbe ripulito e scaldato.
Ma non essendo certi di questo, provo a darti qualche consiglio su cosa e come hai deciso di agire.
Il capretto deve poppare più volte al giorno (almeno i primi 5 giorni) sin quando non ha la pancia piena (o è semplicemente sazio): non insitere a volerlo far puppare ulteriormente...mai.
Tienilo al caldo, ma evita la lampada rossa una volta che si è ripreso, e domani mattina prova a riportarlo dalla madre. Questa avrà la mammella gonfia, e sentirà la necessità di essere munta (o puppata dal capretto), ed anche se la cosa le parrà strana (visto che è primipara) sentirà comunque beneficio da questo.
Quindi entra nella stalla con il caprettino, lega la madre in modo che sia "costretta" (virgolettato) a rimanere lì, e metti il capretto sotto la mammella, provando a strizzargli un capezzolo in bocca.
Se il capretto ha preso poco latte dalla tettarella...se il capretto è stato poco a contatto con te... se il capretto ha preso pochi odori estranei al proprio e a quello della madre...se tutte queste, cose la madre potrebbe anche accettarlo.
Come vedi che lui si attacca e lei si lascia puppare, scioglila ed esci subito.
Lasciali soli!!!
Rientra qualche ora più tardi a controllare, e porta molta paglia in modo da offrire un giaciglio caldo per la madre ed il piccolo.
Se la madre lo avrà accettato le cose dovrebbero ritornare a posto.
Se la madre non lo avrà accettato...prova a insistere nuovamente (e quindi a metterglielo sotto dopo che l'hai legata senza farle male) e vedi se riesci a farlo attaccare.
Se non lo accetta, a quel punto mungi la madre e dai subito il colostro.
E' importante che per 5 giorni prenda il colostro materno.
Tienici aggiornati.
Ciao
Tosco
P.S.
All'inizio della mia esperienza con le capre ho avuto la tua stessa intuizione con un primo parto, e ricordo che fui redarguito da alcuni caprai della zona che mi dissero di "lasciar stare alla natura" e di "tenere a freno le mie apprensioni".
Ricordo che ci rimasi malissimo
Per fortuna la capra accettò il capretto, e dopo qualche ora tutto tornò per il suo verso.
Ripeto che la mia non è assolutamente una critica al tuo operato, ma che magari adesso dovresti provare a ridarlo alla madre.
Aspettati anche che questa non lo accetti, e a quel punto dovrai mungere la madre e nutrire il piccolo per molto tempo, ed oltretutto sarà importante far crescere il piccolo nella stalla, o comunque in un luogo idoneo ai suoi bisogni e alle sue naturali abitudini.