Ciao Tosco, come ti capisco, anche alcune delle mie capre sono un po' selvatiche e all'inizio non si riesce nemmeno a toccargli le mammelle, quindi se sei riuscito a mungere il colostro ritieniti fortunato. Ho avuto anch'io proprio ieri un capretto che non capiva come succhiare e ho passato gli stessi attimi di puro sconforto quando cerchi di mettere in bocca il capezzolo al capretto e lui prende in bocca tutto tranne che quello oppure si butta all'indietro cacciando urli teribili! Con questo capretto anche il biberon risultava difficile perchè lui non faceva il vuoto con la bocca ma almeno masticava la tettarella e un po' di colostro l'ha bevuto. Poi durante la notte ha fatto la prima poppata da solo e ora va bene. A proposito di colostro, un consiglio per tutti, mungetene un po' e congelatelo da tenere in riserva nel caso una capra dovesse morire durante il parto lasciando il capretto senza colostro. Ciao Flavia
oggi le cose sono andate decisamente meglio: il piccino ha finalmente capito che quelle due belle puppe gonfie sono solo per lui...e si è iniziato ad attaccare con una certa regolarità. Sono decisamente più tranquillo, e adesso aspetto che anche la camosciata partorisca.
Mi è stato consigliato di mungere il colostro per "alleggerire" la mammella, visto che il piccino poppa solo una minima parte di tutto quel ben di dio. Questo mi è stato consigliato per evitare la mastite. Voi cosa mi consigliate a tal proposito? Grazie
Oggi ho avuto modo di parlare con due veterinari... Di prima mattina ho ricevuto la visita del veterinario ASL per i prelievi di sangue. Mi ha fatto i complimenti per il bel capretto e ha constatato che la camosciata era "molto" gravida . Ho chiesto del colostro congelato, e mi ha tetto che è un'ottima pratica. Nel pomeriggio poi mi sono recato dal mio veterinario: mi ha detto di somminuistrare un pò di fieno di medica in "aiuto" al fieno naturale, e di non esagerare con il mais in granella. Le feci della girgentana sono tornate un pò molli: si ostina a non voler mangiare il fieno naturale, e a nutrirsi di sola paglia e poco (ma poco davvero) mais in granella alla sera. Per questo, oltre al fieno di medica, devo provare con della semola (crusca), in modo da darle fibre più facilmente assimilabili.
Io congelo sempre il colostro di capra e pecora,unico accorgimentomettilo nei sacchetti per fare i ghiacchioli d'acqua, così resta su strato sottile e congela molto velocemente.
Questa mattina (ore 06:45) ho visto che la seconda capra è vicina a partorire: la mammella stà ingrossando e butta fuori il colostro. La capra è irrequieta e beve moltissimo. ...sarà una giornata lunga
Rietro adesso dalla stalla... ...ancora niente. La vulva è arrossata ed ingrossata, c'è del "muco" che fuoriesce, ma la capra pare non curarsene. Purtroppo la temperatura rigida m'impone di rientrare onde evitare una certa bronchite (sta nevicando proprio adesso), e temo che solo domani mattina verso le 6 potrò vedere come si è evoluta la situazione.