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mettere capre in una collinetta di 4 ettari???
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lorenza
Iscritto il: 22/11/2008, 0:45 Messaggi: 133 Località: Colline tra Romagna e Toscana
Formazione: laurea (non in agraria)
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Salve, vi chiederei un consiglio... facendo qualche conto ci siamo resi conto che spendiamo circa 600 euro l'anno per far "pulire" con il trincia una collinetta abbastanza ripida (ma lavorabilissima col trattore) di circa 4 ettari (noi gestiamo il nostro podere di 22 ettari da hobbisty perchè abbiamo altri lavori e questa "collinetta" non è mai stata più di tanto tra le nostre priorità)... secondo voi, converrebbe recintare tutto e mettere un po' di capre (per dire quante, di quale razza e di quale sesso accetto vostri consigli) che tengano pulito e magari, mi spiace dirlo, metterne qualcuna in freezer??. Pensavo alle capre perchè mi sembrano più "selvatiche" delle pecore e magari più diffficili da rubare. In effetti questo è un altro problema che mi pongo: i ladri... Finora ci hanno fatto dispettucci saltuari e rubacchiato qualche attrezzo di poco conto, secondo me le capre (insieme ad un asinello che dovrebbe arrivare a breve) dovrebbero farsi catturare difficilmente... mah, accetto come sempre i vostri preziosi consigli... Grazie
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12/08/2010, 12:31 |
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Richy
Iscritto il: 17/10/2009, 7:55 Messaggi: 449 Località: Padola di Comelico
Formazione: Licenza media
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Se le capre le chiamano col pane o mangime,ci vanno incontro praticamente subito.Anche io ho subito vari gesti idioti,da parte di idioti invidiosi,e adesso ho risolto chiudendo nei recinti 4 maremmani. Sul quante capre,direi che una ventina,se le lasci solo li tutto l'anno,ci dovrebbero stare.magari prendine all'inizio solo 12-15 e ad autunno vedi come arriva l'erba,se ne avanza tanta,aumenta il numero.su venti capre,ne metti in freezer almeno 25 di capretti all'anno,quindi potresti anche poensare di venderne qualcuno e tirare due soldini ottima idea...
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12/08/2010, 13:48 |
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lorenza
Iscritto il: 22/11/2008, 0:45 Messaggi: 133 Località: Colline tra Romagna e Toscana
Formazione: laurea (non in agraria)
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Grazie mille per la risposta celere, Ricky! In realtà trovo molto stimolante l'idea di mettere un po' di caprette... per quanto riguarda i ladri eventuali, in effetti vedo che diverse persone che conosco hanno risolto parecchio con i maremmani... Per quanto riguarda poi il fatto di acquistare una decina (quindicina) di caprette da gestire solo a livello amatoriale e casalingo (non siamo imprenditori agricoli, ma solo amanti della nostra terra) mi chiedevo se occorrono delle pratiche burocratiche particolari... sapete dirmi qualcosa? scusate l'ignoranza... Grazie
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12/08/2010, 23:08 |
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lozios75
Iscritto il: 06/08/2009, 12:03 Messaggi: 72
Formazione: Dottore in agraria
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Aspetti burocratici: bisogna avere il codice di stalla, quindi dovreste recarvi presso i servizi veterinari per richiederlo, vi daranno anche il registro di carico e scarico (e quello dei trattamenti con farmaci penso), gli animali che acquisterete devono essere identificati con auricolare, vale ovviamente anche per i nuovi nascituri. Per evitare rischi devono essere trasportati con mezzo autorizzato, anche il guidatore deve aver partecipato ad un corso se il trasporto è superiore a 60 km, accompagnati da due copie del foglio rosa (mod. 4) vidimato dai servizi veterinari in quanto animali da vita, a questo punto caricate sul registro gli animali acquistati e in bocca al lupo.
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13/08/2010, 8:44 |
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lorenza
Iscritto il: 22/11/2008, 0:45 Messaggi: 133 Località: Colline tra Romagna e Toscana
Formazione: laurea (non in agraria)
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Grazie mille dei chiarimenti sull'aspetto burocratico... Credo che alla fine recinteremo tutto e procederemo con calma con l'idea di mettere su qualche capo... In realtà all'inizio rischieremo perchè non ce la sentiamo di prendere anche dei cani e poi si vedrà... a questo punto credo che la cosa migliore sia quella di frenare l'entusiasmo e prendere le caprette a primavera dell'anno prossimo per riuscire a impostare campo e ricovero... però la voglia di prendere altri animali è tanta e ne potrei prendere due-tre già ora visto che per un numero così esiguo avrei la possibilità di un ricovero più che decoroso anche per l'inverno (una piccola stalla al momento occupata da una tibetana e da due galline)... Voi che tipo di capre consigliate? Non conosco bene le razze, un mio vicino ha delle capre da latte abbastanza alte, chiare (sembrano proprio bianche) ma non so il nome della razza... Visto che io vorrei fare anche un po' di carne, non so se comprarle da lui... dai, aiutatemi e consigliatemi un po' anche ora... Grazie!!!
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13/08/2010, 14:16 |
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Tosco
Iscritto il: 07/06/2010, 14:55 Messaggi: 5321 Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
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Le capre del tuo vicino potrebbero essere delle Saanen. Personalmente, visto il tipo di allevamento che intendi fare, ti consiglio qualcosa di più rustico. Magari, se hai intenzione di produrre anche del latte, la stessa Camosciata delle Alpi potrebbe fare al caso tuo. Sennò la stessa Alpina sarebbe bella rustica.
Per quanto riguarda il ricovero...tieni conto che le capre hanno bisogno di un ricovero piuttosto essenziale (più son rustiche e più può essere essenziale), e quindi di fronte a delle capre Alpine non dovresti crearti troppi problemi per questa cosa.
Considera anche che magari dovrai integrare la loro alimentazione con del fieno o delle granaglie come orzo e avena (sopratutto in inverno).
Detto questo, io provvederei a fare un bel recinto (alto e robusto...mi raccomando), e poi partirei con un branchetto di pochi capi: potresti decidere di tenere la prole a seconda delle tue esigenze.
Comunque sappi che caqpre e asini spesso convivono senza alcun problema, ma cerca di abituarli sin da piccoli alla promisquità.
l'idea di "tener pulito" con degli animali è senza dubbio intuitiva e di grandi soddisfazioni.
Un'ultima cosa sui ladri: come già ti hanno detto qui...dell'erba fresca, della frutta o del sale può attirare senza grandi problemi pure la capra più titubante. Per questo terrei presente l'ipotesi di almeno un buon cane da guardia.
Ciao e buona fortuna.
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15/08/2010, 22:18 |
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Richy
Iscritto il: 17/10/2009, 7:55 Messaggi: 449 Località: Padola di Comelico
Formazione: Licenza media
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Le saanen non sono rustiche,nemmeno le camosciate che oggigiorno girano per gli allevamenti.Sono bestie solo da stalla,troppo grandi e pesanti per sopportare sforzi dovuti a spostamenti,oppure pascolare in quota,oppure pascolare su zone particolarmente ripidi e scivolose o sui sassi.Sono più simili a delle piccole vacche che a delle capre.
Se vuoi bestie rustiche e che facciano una buona quantita/qualità di latte,vai sugli incroci,sulla vallesana,sulla alpina,orobica,verzaschese,val passiria(che è la più simile alla vecchia camosciata).
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15/08/2010, 23:06 |
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lorenza
Iscritto il: 22/11/2008, 0:45 Messaggi: 133 Località: Colline tra Romagna e Toscana
Formazione: laurea (non in agraria)
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Grazie mille per i consigli! In effetti ho peccato di ingenuità a pensare che le capre potessero "scampare" al pericolo ladri, mi avete aperto gli occhi. Credo che Tosco abbia ragione, le capre del mio vicino, viste le foto, potrebbero essere delle Saanen e in effetti non devono essere troppo rustiche, almeno anche a sentire quello che dice il vicino in questione. fondamentalmente alleva pecore allo stato semibrado e mi diceva che trova senz'altro più rustiche le pecore (secondo me le sue sono bergamasche) delle capre che ha. Ho visto le razze che mi ha consigliato Richy, grazie mille... mi metterò a cercare qualcosa di molto rustico qui in zona e cercherò di partire con pochi animali, non credo di poter gestire troppe bestie tutte in una volta (per me anche 15 sono un numero enorme anche se spero prima o poi di arrivarci!!!). Grazie per ora e di sicuro non mancheranno altre domande...
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16/08/2010, 14:29 |
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lorenza
Iscritto il: 22/11/2008, 0:45 Messaggi: 133 Località: Colline tra Romagna e Toscana
Formazione: laurea (non in agraria)
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...in questi giorni ho riflettuto molto e visto che è un po' un rischio iniziare una nuova avventura ecc ecc e visto che comunque sono proprio solo un'hobbysta della campagna (purtroppo) pensavo che per avvicinarmi "all'universo capre" potrei iniziare ad avvicinarmi a questo mondo partendo proprio da quell'unica e simpaticissima tibetana che ho già, trovarle un "compagno" e far crescere questa famigliola che già può darmi una mano a tenere pulito in giro (magari non 4 ettari, ma magari dopo un po' ci si arriverà in qualche modo)... e che dire, per il discorso freezer, magari potrei avvicinare al gregge che si formerà di tibetane disboscatrici, qualche pecora... A questo punto vi chederei quando la mia tibetana può essere pronta a diventare mamma. E' nata a febbraio 2010.. L'anno prossimo può andare bene? Chissà se poi è difficile trovare un becco tibetano dalle mie parti (mio raggio d'azione: Ravenna-Forlì-Bologna), boh... sono un po' fuori dal giro anche perchè la mia tibetana viene da chissà dove, portata da un'amica che non poteva più tenerla e con la scusa che ho il podere me l'ha rifilata con eleganza...
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18/08/2010, 22:38 |
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Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
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Ciao lorenza, la tua mi sembra una buona idea, partire piano e capire come funziona. Hai mica notato se la tua capretta è già andata in calore? Saluti Francesco
_________________ - La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone) Egli vive ancora.
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19/08/2010, 0:20 |
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