il maschio va lasciato solo in mezzo a quelle che non hanno ancora partorito e in caso tutte abbiano i piccoli si può lasciare tranquillamente in un posto chiuso da solo con la sua razione di mangime e foraggio
Questa è una pratica che in molti considerano giusti ed altri considerano sbagliata. Credo che "la regola universale" non esista, e molto dipende anche dal carattere del becco, e quindi da soggetto a soggetto le cose possono cambiare. La mia personale esperienza, fatta di quello che ho visto in altri allevamenti e nel mio, mi porta comunque a dire che questo sia un buon modo per non avere problemi: basta avere il giusto spazio per separare le madri che allattano da le capre che non hanno partorito, ed eventualmente avere lo spazio per mettere il becco da solo. Magari evitate di dare avena al becco, che la cosa potrebbe aumentare la sua irrascibilità ed iperattività
Piu che avena direi orzo!!! sopratutto se il becco rimane rinchiuso per un paio di mesi!!! ma tutto sommato in confronto al montone è un animale che si abitua facilmente alla vita da stalla
non sò quali siano le razze di capre che tornano ad essere in calore 8 giorni dopo il parto,le nostre dell'arco alpino addirittura se perdono il calore e non vengono coperte tra settembre e fine novembre in calore non ci tornano più fino all'anno successivo figuriamoci se vengono in calore 8 giorni dopo il parto,sono anni che allevo capre e non mi è mai capitata una cosa del genere.
mazza, alle mie capre il calore torna costantemente, probabilmente cambia dalle zone per via della temperatura, comunque sia se non vengono in calore (cosa che non succede quasi mai) la si "aiuta" dando dell'orzo insieme al mangime. Comunque sia so che se rimangono sempre con la stessa alimentazione il calore ritarda, difatti se d'estate rimane in solo in pascolo secco senza razione di mangimi o altro, la capra probabilmente verrà in calore appena incomincerà a mangiare l'erba fresca!!!
peppozsardegna ha scritto:non so, so che i calori variano anche dalle temperature
Certamente il fotoperiodo incide moltissimo, ed in molti sostengono che anche le temperature facciano la loro parte. Chiedo a CapreLive (se possibile) di chiarire questo aspetto. Ciao Tosco
A me risultano il fotoperiodo, la presenza del maschio e l'alimentazione. Certo, se fa fresco e piove magari cresce l'erbetta giusta per invogliare quindi anche la temperatura, direttamente o indirettamente, influisce. Poi magari è anche questione di razze. Le mie sono di tipo alpino e vanno in calore solo da agosto a dicembre, poi basta.
Formazione: Laurea in Medicina Veterinaria,Specializzazione in Malattie Infettive
Re: maschio aggressivo
31/10/2012, 13:11
Ciao a tutti,è ovvio che questo è il periodo delle monte come ben sapete cari colleghi col diminuire delle ore di luce e l'aumentare delle ore di buio sia capre che becchi iniziano il periodo dei calori,per cuoi vedere dei maschi molto più attivi in questi periodi da agosto sino a dicembre può essere del tutto normale,a livello alimentare certo orzo e avena non fanno che renderli ancora più attivi per cuoi è bene separare i nascituri dai becchi ai fini di evitare cattive sorprese. Ciao Caprelive.