ti fai insegnare da qualcuno pratico poi è un attimo.

È che a furia di delegare e portare gli animali al macello, tra un paio di generazioni nessuno sarà più in grado di fare niente e saremo in mano a pochi eletti.
Flavia

spero che questi pochi "eletti", che di mestiere macellano animali per il consumo, lo facciano con il minor rischio sanitario possibile per noi e con la minor sofferenza possibile per l'animale.
Se per farlo io devo far soffrire la bestia e magari non so farlo e contamino pure la carne... mi pare peggio.

Al giorno d'oggi anche la tecnologia ci viene incontro... ci sono vari strumenti come la pistola a proiettile captivo o gli storditori elettrici sono utilizzabili da tutti, e evitano di dover sgozzare direttamente l'animale, cosa che invece va saputa fare prima...per il resto sono perfettamente d'accordo con Flavia. Personalmente continuo a fidarmi dei metodi insegnati dai nostri nonni e padri, che hanno funzionato e sono stati affinati nei secoli, garantendo anche un accettabile livello di igiene e di rispetto per l'animale.

per uccidere un capretto non c'è bisogno di nessuna pitola lo uccidi sgozzandolo e muore velocemente se sei bravo,e poi serve qualche coltello e un compressore per levare la pelle...

Ciao! questo lo sapevo anche io (ne ho macellato uno anche stamattina), ma alcuni non sono bravi, come dici tu, o magari semplicemente non se la sentono. In questo caso la pistola o lo storditore possono aiutare, fermo restando che come te sono dell'opinione che bisogna comunque imparare a sgozzare bene, e che se fatto bene l'animale muore subito. Il resto l'hai già detto: coltelli ben affilati e compressore...fino a qualche anno fa li gonfiavamo a bocca...era uno strazio

Ovviamente non ci si mette a macellare senza averne le capacità come non ci si mette al volante di un'auto senza la patente. Il problema è che gli insegnanti di guida ci sono mentre gli insegnanti di autoproduzione li stanno facendo sparire.
Flavia

... un compressore per levare la pelle del capretto??...e cosa è una vacca??... da noi ancora oggi si dice ... ti gonfio come un beccareddu... una semplice cannuccia da canneto .... soffi un pò e se ne va via la pelle proprio come con i conigli....ma come per i conigli non serve quasi mai ... il coltello ben affilato ...devi sapere dov'è la giugulare ...poi si appende per le zampe... nello stesso modo che con un Gigante di Fiandra adulto...che ha quasi lo stesso peso di un capretto di latte ...incidi le zampe , fai un taglio mediano e con calma aiutandoti con le stesse mani senza quasi più usare il coltello ...sfili la pelle ....ricordati di eliminare il fiele dal fegato ... e sei a posto

si ma se si tratta di "crastagneddu" ci vuole un pò a gonfiarlo con la bocca,se poi fumi non hai neanche tanto fiato.....

Salve a tutti ! Mi inserisco nella discussione perchè mi interessa molto : devo "eliminare" un piccolo capretto (avrà almeno un anno penso in quanto mi e' stato regalato). Da quanto scrivete mi sembra di capire che può essere adottato lo stesso sistema del coniglio ..... mi sorge solo un dubbio a livello dei testicoli .... va adottata qualche manovra particolare ? qualcuno mi ha detto che c'è la possibilità che , sbagliando operazione , la carne dopo puzzi irrimediabilmente ...... Come devo agire ? Mi date qualche consiglio per piacere, grazie anticipatamente !!!!!!!!!!